Art. 3. Presentazione della domanda - Termini e modalita' Le domande di ammissione al concorso da redigere in carta semplice, obbligatoriamente secondo lo schema allegato 2, dovranno essere inoltrate, a mezzo raccomandata a.r., all'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro - Div. II R.C. - via Urbana, 167 - 00184 Roma, entro il termine di trenta giorni successivi alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente. Resta esclusa qualsiasi diversa forma di presentazione delle domande; della data di inoltro fara' fede il timbro a data apposto dagli uffici postali di spedizione. Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande non sottoscritte, ne' quelle spedite dopo il termine predetto. L'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro non assume alcuna responsabilita' ne' per eventuali ritardi o disguidi postali o telegrafici delle proprie comunicazioni ai candidati, ne' per il caso di mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati che sia da imputare ad omessa o tardiva segnalazione di cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali comunque imputabii a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare, pena l'esclusione dal concorso: a) il proprio nome e cognome; b) la data ed il luogo di nascita; c) la residenza, d) di essere cittadini italiani o di uno degli altri Stati membri dell'Unione europea, indicando quale; e) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti, o i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle medesime; f) le eventuali condanne riportate indicando gli estremi delle relative sentenze (la dichiarazione va resa anche se non si sono riportate condanne penali); g) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, lettera c), del presente bando con l'indicazione dell'anno di conseguimento e del giudizio riportato; h) la loro posizione nei confronti degli obblighi militari; i) di non essere stati revocati o destituiti o dichiarati decaduti dall'impiego presso pubblica amministrazione; j) l'eventuale posizione di dipendente dell'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro con l'indicazione del livello e profilo professionale di inquadramento e dell'unita' organica di appartenenza. I candidati che abbiano conseguito il titolo di studio presso una istituzione scolastica di altro Stato membro dell'Unione europea dovranno, allegare copia del provvedimento di riconoscimento di cui al precedente art. 2, lettera b). I candidati riconosciuti portatori di handicap, ai sensi della legge n. 104 del 5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi ai sensi dell'art. 20 della suddetta legge. Art. 4. Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice del concorso, da nominarsi con successivo decreto, sara' composta a norma delle vigenti disposizioni. Art. 5. Punteggio attribuito dalla commissione e valutazione dei titoli di merito La commissione esaminatrice di cui al precedente art. 4 disporra' complessivamente di 100 punti; 10 punti per i titoli; 90 punti per le prove di esame. I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti: 30 punti per ciascuna prova scritta; 30 punti per la prova orale; La valutazione dei titoli sara' effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati. I titoli valutabili ed i punteggi ad essi attribuibili sono i seguenti: A) Attivita' lavorativa: max punti 6 Saranno valutati i servizi prestati, anche con rapporto di lavoro determinato, alle dipendenze di pubbliche amministrazioni e quelli prestati alle dipendenze di privati datori di lavoro, superiori a mesi sei, le cui attivita' siano riconducibili ad attivita' tecnica B) Attestati di qualificazione: max punti 3 a) diploma di qualificazione professionale con esame finale; b) corso di qualificazione professionale con attestato di frequenza e valutazione dell'esame finale; Verranno considerati i soli titoli riconducibili a qualificazione professionale tecnica. C) Altri titoli: max punti 1 titoli di studio diversi da quello utile per l'ammissione; idoneita' in concorsi pubblici dell'area tecnico o tecnico amministrativa per la cui ammissione e' previsto il diploma di istruzione secondaria di primo grado. La Commissione esaminatrice determinera' i criteri di massima per la valutazione dei titoli di cui ai punti precedenti prima di aver preso visione della documentazione relativa ai titoli stessi. I titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della, domanda di ammissione al concorso e possono essere resi mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione : i titoli di studio, le quaiifiche professionali, gli esami sostenuti, i titoli di specializzazione, i titoli di abilitazione, i titoli di formazione, i titoli di aggiornamento e di qualificazione tecnica i titoli di iscrizione ad associazioni a formazioni sociali di qualsiasi tipo e quant'altro previsto dall'art. 2 della legge n. 15/1968 e dall'art. 1 comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403. In ordine ai predetti titoli di cui al comma precedente dovranno essere indicati l'Istituto che lo ha rilasciato ed il relativo indirizzo, la data di conseguimento, la durata, il voto riportato e quanto il candidato ritenga utile ai fini di una corretta valutazione da parte della commissione. I titoli non previsti dalla sopra citata normativa possono essere prodotti mediante dichiarazione sostitutiva di notorieta', inserendo il richiamo alle sanzioni penali previste dall'art. 26 della legge 5 gennaio 1968, n. 15 in caso di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci rese; in fotocopia semplice, attestandone la conformita' all'originale ed accompagnati da copia fotostatica di un documento di riconoscimento cosi come previsto dall'art. 2 comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, o ancora mediante copia autenticata o in originale.