Art. 4.

                Domanda di partecipazione al concorso

    Nella domanda di partecipazione al concorso, debitamente firmata,
l'aspirante    candidato   dovra'   dichiarare   sotto   la   propria
responsabilita':
      a) il cognome e il nome;
      b) la data ed il luogo di nascita;
      c) la  residenza,  con  l'indicazione  della  via,  del  numero
civico,  della  citta',  della  provincia  e del codice di avviamento
postale;
      d) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati
appartenenti all'Unione europea;
      e) il  comune  ove  e' iscritto nelle liste elettorali ovvero i
motivi  della  mancata  iscrizione  o della cancellazione dalle liste
medesime.  I candidati cittadini degli altri Stati membri dell'Unione
europea  devono  dichiarare  di  godere dei diritti civili e politici
anche nello Stato di appartenenza o di provenienza;
      f) di non aver riportato condanne penali e di non avere carichi
pendenti o, comunque, di non essere a conoscenza di essere sottoposto
a  procedimenti  penali;  in  caso  contrario,  dovra' specificare le
eventuali condanne penali riportate e gli eventuali carichi pendenti;
      g) il  possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo
grado  indicato  nell'art. 1  della  legge  11 dicembre  1969, n. 910
(diploma   di  istruzione  secondaria  di  secondo  grado  di  durata
quinquennale  oppure  diplomi  di  istituto  magistrale  o  di  liceo
artistico piu' corso annuale integrativo), l'istituto presso il quale
e'  stato  conseguito e la data del conseguimento, oppure il possesso
di   un   titolo  di  studio  conseguito  all'estero  e  riconosciuto
equipollente  dalle  competenti  autorita'  ai  sensi della normativa
vigente;
      h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva;
      i) di   non   aver  precedentemente  prestato  servizio  presso
pubbliche  amministrazioni  ovvero  i servizi prestati e le eventuali
cause di risoluzione;
      l)  di  non  essere  stato dispensato o destituito dall'impiego
presso  pubbliche  amministrazioni  e  di non essere stato dichiarato
decaduto da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d),
del  testo  unico  delle  disposizioni  sullo statuto degli impiegati
civili  dello  Stato,  approvato  con  decreto  del  Presidente della
Repubblica  10 gennaio  1957,  n. 3,  per  aver  conseguito l'impiego
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile, nonche' di non aver subito la risoluzione del rapporto di
impiego per motivi disciplinari;
      m) il  possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di
merito, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487, e successive modificazioni;
      n) di  avere  adeguata  conoscenza  della lingua italiana (tale
dichiarazione  deve  essere resa solo dai cittadini degli altri Stati
membri dell'Unione europea);
      o) l'indirizzo,  con  l'eventuale  recapito telefonico, dove si
desidera che vengano inviate le eventuali comunicazioni relative alla
presente  procedura.  Detto indirizzo dovra' essere specificato anche
qualora coincida con la residenza gia' indicata.
    Gli  aspiranti  candidati  portatori di handicap, per ottenere la
concessione  degli ausili necessari in relazione al proprio handicap,
nonche'  degli  eventuali  tempi  aggiuntivi per lo svolgimento delle
prove  concorsuali, dovranno allegare alla domanda di partecipazione,
secondo  quanto  previsto  dall'art. 20  della legge 5 febbraio 1992,
n. 104, la relativa certificazione medico-sanitaria.
    Tutti  i dati personali trasmessi dai candidati con le domande di
partecipazione  al  concorso,  ai  sensi degli articoli 10 e 12 della
legge  31 dicembre  1996, n. 675, saranno trattati esclusivamente per
le  finalita'  di gestione della presente procedura e degli eventuali
procedimenti di assunzione.