Art. 2. Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) titolo di studio: diploma di scuola secondaria di primo grado piu' attestato di qualifica inerente la professionalita' richiesta, rilasciato ai sensi della legge n. 845/1978 ovvero diploma di scuola secondaria di secondo grado; b) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno Stato membro della Comunita' economica europea; c) godimento dei diritti politici e civili; d) l'elettorato attivo; e) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso; f) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego; g) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare; h) non essere stato destituito o dispensato da precedente impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarato decaduto per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; Ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174/1994, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno inoltre possedere i seguenti requisiti: di godere dei diritti civili e politici dello Stato di appartenenza o di provenienza; di essere in possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione. La mancanza di uno solo dei requisiti stessi comportera' l'esclusione dal concorso che puo' essere disposta, in ogni momento, con provvedimento motivato dal direttore amministrativo, ai sensi dell'art. 3, terzo comma, del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, come modificato dall'art. 3, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 693/1996. I candidati sono ammessi al concorso con riserva dell'accertamento dei requisiti prescritti.