Art. 5. Titoli valutabili I titoli valutabili sono i seguenti: a) curriculum formativo e dell'attivita' svolta del candidato; b) pubblicazioni e lavori a stampa presentati dal candidato (in numero non superiore a venti). La commissione esaminatrice effettuera' la valutazione dei titoli (facendo anche ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale) sulla base dei seguenti criteri di massima e, ferma restando, la possibilita' di individuarne ulteriori: a) congruenza dell'attivita' svolta con le attivita' programmatiche dell'INFN; b) originalita' ed innovativita' della produzione scientifica e rigore metodologico; c) continuita' temporale della produzione scientifica e suo grado di aggiornamento rispetto alle ricerche in atto nel campo dell'attivita' prevista per i posti a concorso; d) grado di rilevanza degli eventuali incarichi ricoperti e delle eventuali responsabilita' assunte; e) coordinamento di iniziative di ricerca svolte in ambito nazionale e internazionale; f) apporto individuale desumibile nei lavori in collaborazione; g) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all'interno della comunita' scientifica. I titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per l'inoltro delle domande di ammissione al concorso e dovranno essere idoneamente documentati entro lo stesso termine, a cura degli interessati, pena l'esclusione della loro valutabilita'. I titoli devono essere prodotti in carta semplice e possono essere in originale o in copia autenticata, ovvero in copia dichiarata conforme all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, da rendere secondo lo schema allegato. I candidati possono altresi' dimostrare il possesso dei titoli (escluse le pubblicazioni) mediante le forme di semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (dichiarazioni sostitutive di certificazioni o dell'atto di notorieta', da rendere secondo lo schema allegato n. 3). Le stesse modalita' previste nei commi precedenti per i cittadini italiani si applicano ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea. I cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare il possesso di certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, ovvero nei casi in cui la produzione delle dichiarazioni stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali tra l'Italia e il Paese di provenienza del dichiarante. I certificati attestanti i titoli rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresi', essere legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. Ai documenti redatti in lingua straniera (diversa dalla francese, inglese, tedesca e spagnola) deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, ovvero da un traduttore ufficiale. Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni o altri lavori a stampa eventualmente gia' presentati all'INFN o ad altre amministrazioni o a documenti o pubblicazioni o altri lavori a stampa allegati a domande di partecipazione ad altri concorsi. I candidati, trascorsi sei mesi dalla data di notifica individuale dell'esito della partecipazione al concorso, potranno richiedere, entro il termine di nove mesi dalla data stessa, la restituzione delle pubblicazioni e dei lavori a stampa eventualmente presentati, con spese di spedizione, tramite corriere, a loro carico. La restituzione sara' effettuata salvo eventuale contenzioso in atto. Decorso tale termine, l'INFN disporra' di detta documentazione secondo le proprie esigenze, senza alcuna responsabilita' in merito alla sua conservazione.