Art. 2.

                  Requisiti generali di ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti:
      A)  titolo  di  studio:  diploma  di  istruzione  secondaria di
secondo grado di durata quinquennale.
    Per  coloro  che hanno conseguito il titolo di studio all'estero,
e'  richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente
normativa.
      B)  cittadinanza  italiana  o  cittadinanza di uno Stato membro
dell'Unione europea;
      C) godimento dei diritti politici;
      E)  idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione sottoporra'
a  visita  medica  di controllo i vincitori di concorso, da parte del
medico competente dell'Universita';
      F)  di  essere in posizione regolare nei confronti dell'obbligo
di leva;
      G)  non  aver  riportato condanne penali ne' avere procedimenti
penali pendenti, ovvero le indicazioni delle condanne riportate, alla
data di sentenza dell'Autorita' giudiziaria che l'ha emessa (anche se
sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale).
    Non  possono  essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente   insufficiente  rendimento,  o  siano  stati  dichiarati
decaduti  da  altro  impiego  statale  ai  sensi dell'art. 127, primo
comma,  lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo
statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
    I   cittadini  degli  stati  membri  dell'Unione  europea  devono
possedere,  ai  fini  della  partecipazione  al  concorso, i seguenti
requisiti:
      1)  godere  dei  diritti  civili  e  politici  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza;
      2)  essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza  italiana,  di  tutti  gli  altri requisiti richiesti ai
cittadini della Repubblica;
      3) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
    Tutti  i  requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al
concorso.
    I  candidati  sono  ammessi  al  concorso  con  riserva. Ai sensi
dell'art. 3,  terzo comma del decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994,  l'esclusione  dal  concorso,  per difetto dei requisiti
prescritti,   puo'   essere  disposta  in  qualsiasi  momento,  anche
successivamente  allo  svolgimento  delle prove, con motivato decreto
del direttore amministrativo e notificata all'interessato.