Art. 18. Requisiti 1. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani, anche se non appartenenti al territorio della Repubblica, che: a) siano in possesso dei diritti civili e politici; b) abbiano compiuto, alla data del 31 dicembre 2005, il diciottesimo anno di eta' e non superato il ventiseiesimo, cioe', siano nati nel periodo compreso tra il 31 dicembre 1979 ed il 31 dicembre 1987, estremi compresi. Il limite massimo di eta' e' elevato di un periodo pari all'effettivo servizio militare prestato fino alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande e, comunque, non superiore a tre anni; c) abbiano l'idoneita' fisico-attitudinale al servizio incondizionato nella Guardia di finanza; d) siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado; e) non siano, alla data dell'effettivo incorporamento, imputati o condannati per delitti non colposi ovvero sottoposti a misure di prevenzione; f) non si trovino, alla data dell'effettivo incorporamento, in situazioni comunque incompatibili con l'acquisizione o la conservazione dello stato giuridico di finanziere; g) siano in possesso delle qualita' morali e di condotta stabilite per l'ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria; h) non siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica Amministrazione; i) non siano stati espulsi dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente o civilmente organizzati; l) appartengano alla categoria di cui all'art. 25, comma 2, lettera b), della legge 23 agosto 2004, n. 226. Non possono, pertanto, concorrere coloro che abbiano prestato esclusivamente servizio di leva. 2. I suddetti requisiti, ad eccezione di quelli di cui alle lettere b), e), f) ed l), devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande e conservati fino alla data dell'effettivo incorporamento.