Art. 5.

             Commissione giudicatrice e suoi adempimenti

    La  commissione  per  la valutazione comparativa dei candidati e'
nominata  con  decreto  del  rettore  della «Libera Universita' degli
studi  S.  Pio V», sentito il collegio dei docenti, ed e' composta da
cinque  membri,  di  cui  due  supplenti,  scelti  tra  professori  e
ricercatori   universitari   di  ruolo  che  appartengano  alle  aree
scientifiche   cui   si   riferisce  il  corso  di  dottorato.  Della
commissione  possono  far  parte,  non  piu'  di  due  esperti  anche
stranieri che appartengano ad enti o strutture pubbliche e private di
ricerca.
    La  commissione, per la valutazione di ciascun candidato, dispone
di:
      prova  scritta:  60  punti (minimo 40 punti per l'ammissione al
colloquio);
      colloquio: 60 punti (minimo 40 punti per il superamento).
    Espletate  le  prove  del  concorso,  la  commissione  compila la
graduatoria  generale  di  merito  sulla  base  della  somma dei voti
riportati  da  ciascun  candidato  nelle  singole  prove.  In caso di
parita'  di  voti  prevale la valutazione della situazione economica,
determinata  ai  sensi  del  decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 9 aprile 2001 e successive modificazioni.