Art. 2. Partecipazione e requisiti di ammissione al concorso Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza limiti di eta' e di cittadinanza, coloro i quali siano in possesso, alla data della scadenza del bando, di laurea quadriennale conseguita alla stregua dell'ordinamento previgente al decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999 ovvero di laurea specialistica o di titolo ritenuto equipollente conseguito presso Universita' straniere. Possono partecipare agli esami di ammissione anche coloro i quali conseguiranno la laurea entro e non oltre la data del 27 gennaio 2006 con impegno a inviare la tesi tempestivamente, e comunque entro il 31 gennaio, all'Ufficio post-laurea - Segreteria studenti di dottorato dell'Universita' degli studi di Siena, via di Valdimontone n. 1 - 53100 Siena, e copia della stessa al Direttore della Scuola di dottorato in «Antropologia, storia e teoria della cultura» presso il Centro interdipartimentale di studi antropologici sulla cultura antica, Universita' degli studi di Siena, via Roma n. 47 - 53100 Siena. In tal caso l'ammissione al concorso sara' disposta con riserva e il candidato sara' tenuto a presentare il relativo certificato di laurea o autocertificazione entro la data delle prove orali, pena la decadenza dal concorso. La data di scadenza del 27 gennaio 2006 e' tassativa e non sara' ammessa deroga alcuna. Coloro che siano in possesso di un titolo straniero che non sia gia' stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana dovranno fare espressa richiesta di equipollenza, ai soli fini dell'ammissione al dottorato di ricerca, al collegio dei docenti del dottorato. In tal caso, i candidati dovranno allegare alla domanda di partecipazione al concorso, al fine di consentire opportunamente al collegio dei docenti la valutazione del titolo posseduto, il certificato di conseguimento del titolo stesso, tradotto e legalizzato, con indicazione degli esami sostenuti e del piano di studi seguito. Inoltre, il candidato potra' allegare gli ulteriori documenti, tradotti e legalizzati, ritenuti utili per la valutazione dell'equipollenza citata. Sono ammessi in soprannumero, nel limite del 50% dei posti con borsa di studio, i cittadini extra-comunitari gia' titolari di borsa di studio e in possesso di titolo di studio valutato equipollente ai soli fini dell'ammissione al dottorato. Sulle modalita' di ammissione decidera', caso per caso, il collegio dei docenti.