Art. 4. Domanda di ammissione 1. La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice, secondo lo schema di cui all'allegato A, deve essere inoltrata direttamente all'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione - Via Ardeatina, 546 - 00178 Roma, entro il termine perentorio di trenta giorni, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale termine, qualora venga a scadere il giorno festivo, si intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente. Sulla busta contenente la domanda dovranno essere indicati anche il numero del bando e il codice concorso. La domanda dovra' essere inoltrata esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 2. Nella domanda di ammissione gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria personale responsabilita': a) il cognome e il nome; b) la data ed il luogo di nascita; c) il codice fiscale; d) il numero del bando e l'esatto riferimento del codice concorso; e) la cittadinanza posseduta; f) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti oppure i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; se cittadini stranieri, di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento; g) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti a proprio carico oppure indicare le eventuali condanne penali riportate nonche' i procedimenti penali eventualmente pendenti, precisando gli estremi del provvedimento di condanna o di applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o del perdono giudiziale e del titolo del reato. La dichiarazione va resa in ogni caso anche se negativa; h) di possedere il titolo di studio specifico richiesto dall'art. 2, comma 2, lettera a) ed il requisito specifico richiesto dal medesimo articolo, lettera d); i) la tematica, tra quelle previste nell'art. 2, comma 2, lettera c), su cui intende sostenere la prova colloquio; j) di conoscere la lingua inglese come richiesto dall'art. 2, comma 2, lettera b); k) di conoscere gli elementi di base dell'informatica e dell'uso del personal computer; l) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; m) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione; n) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, nonche' di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato; o) l'eventuale posizione di dipendente INRAN con l'indicazione del livello professionale e profilo di inquadramento; p) gli eventuali titoli di riserva ai sensi della legge n. 68/1999 e dei titoli di precedenza e preferenza posseduti, da far valere a parita' di valutazione, previsti dall'art. 5 del d.P.R. n. 487/1994, per come modificato dall'art. 5 del d.P.R. n. 693/1996; dei predetti titoli deve essere fatta espressa menzione pena la non valutazione dei medesimi; q) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; r) l'indirizzo dove si desidera che vengano inviate le comunicazioni inerenti il concorso (in Italia per i cittadini stranieri); s) per i soli cittadini stranieri: di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 3. La firma in calce alla domanda non e' soggetta ad autenticazione. 4. Alla domanda devono essere allegati: a) curriculum firmato, in tre copie, nel quale il candidato indichera' gli studi compiuti, i titoli conseguiti, le pubblicazioni, i rapporti tecnici, i brevetti, i servizi prestati, le funzioni svolte, gli incarichi ricoperti e ogni altra attivita' scientifica, didattica eventualmente esercitata che il candidato ritiene utile produrre ai fini della valutazione. Nel curriculum dovra' essere riportato prima della firma l'espressa annotazione circa la consapevolezza delle sanzioni penali nelle quali l'aspirante incorre per dichiarazioni mendaci ai sensi del d.P.R. n. 445/2000; b) pubblicazioni, rapporti tecnici, brevetti, ecc, nel numero massimo di quindici, scelti dal candidato e da lui ritenuti i piu' significativi ai fini della valutazione, tra tutti quelli indicati nel curriculum. Di tali quindici pubblicazioni, rapporti tecnici, brevetti, ecc, dovra' essere allegata una copia originale o una fotocopia autenticata ai sensi dell'art. 18 del d.P.R. n. 445/2000, ovvero una fotocopia unita ad una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, con la quale il candidato attesti la conformita' della copia all'originale, unitamente alla fotocopia del documento di identita' del candidato sottoscrittore. Tale dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' puo' essere unica per tutte e quindici le pubblicazioni, i rapporti tecnici, i brevetti, ecc; c) elenco in tre copie delle pubblicazioni, dei rapporti tecnici e dei brevetti di cui al precedente punto b). 5. Ai documenti, ai titoli ed alle pubblicazioni, se redatti in lingua diversa dall'italiano o dall'inglese, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana che deve essere certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale. 6. Non e' consentito il riferimento a titoli, documenti o pubblicazioni depositati presso l'INRAN o altre amministrazioni o a documentazione allegata ad altre procedure concorsuali: tali titoli, documenti e pubblicazioni devono essere comunque allegati come previsto nel precedente comma 4, lettera b). Non e' inoltre consentito presentare ulteriore documentazione oltre il termine di scadenza per la presentazione delle domande. 7. Ogni eventuale variazione del domicilio eletto ai fini delle comunicazioni concernenti il concorso deve essere tempestivamente segnalata dal candidato. L'INRAN non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del domicilio indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 8. I portatori di handicap devono, altresi', specificare nella domanda di ammissione la natura della menomazione fisica, psichica o sensoriale, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per lo svolgimento della prova concorsuale.