Art. 8.

                     Presentazione dei documenti

    Il  vincitore,  ai fini dell'accertamento dei requisiti previsti,
all'atto  della  stipulazione  del  contratto  di lavoro individuale,
sara'   invitato  a  presentare,  entro  trenta  giorni,  i  seguenti
documenti:
      1)  dichiarazione  sostitutiva  di certificazioni attestante il
possesso  dei seguenti requisiti, qualora siano trascorsi piu' di sei
mesi  dalla  data  di  presentazione della domanda di ammissione alla
selezione:
        cittadinanza;
        godimento  dei diritti politici (dichiarare, eventualmente, i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
elettorali);
        mancanza  di  condanne  penali (dichiarare, eventualmente, le
condanne   penali   riportate   e   precisare,   altresi',  eventuali
provvedimenti  di  amnistia,  condono,  indulto,  perdono giudiziale,
ecc.)  e  mancanza  di  procedimenti  penali  pendenti  (nel  caso di
procedimenti penali pendenti, specificarne la natura);
      2)  certificato in bollo rilasciato da una A.S.L. (ovvero da un
ufficiale sanitario o da un medico militare) dal quale risulti che il
soggetto   e'   fisicamente   idoneo  al  servizio  incondizionato  e
continuativo  in relazione all'impiego per il quale concorre. Qualora
il   candidato   sia  affetto  da  qualche  imperfezione  fisica,  il
certificato  deve  farne  specifica menzione con la dichiarazione che
essa  non  e'  tale  da  menomare  l'attitudine fisica dell'aspirante
stesso all'impiego e al normale e regolare rendimento sul lavoro.
    Gli invalidi di guerra ed assimilati dovranno produrre, altresi',
una  dichiarazione  legalizzata di un ufficiale sanitario comprovante
che  l'invalido,  per  la  natura ed il grado della sua invalidita' o
mutilazione,   non   puo'  riuscire  di  pregiudizio  alla  salute  e
all'incolumita'  dei  compagni  di  lavoro  e  alla  sicurezza  degli
impianti ai quali saranno eventualmente applicati.
    I  documenti  di  cui al punto 2) devono essere, inoltre, di data
non  anteriore a sei mesi rispetto alla data di ricezione dell'invito
a produrli.
    La  capacita'  lavorativa  dei portatori di handicap e' accertata
dalla commissione di cui all'art. 4 della legge n. 104/1992.
    L'amministrazione ha la facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo   i   vincitori  della  selezione;  coloro  che  non  siano
riconosciuti  idonei  o  non  si presentino o rifiutino di sottoporsi
alla visita sono esclusi dalla selezione;
      3) fotografia recente formato tessera.
    Il  vincitore,  entro  il suddetto termine di trenta giorni dalla
stipulazione  del  contratto,  dovra'  dichiarare,  sotto  la propria
responsabilita',  di  non  avere altri rapporti di impiego pubblico o
privato   e   di   non   trovarsi  in  nessuna  delle  situazioni  di
incompatibilita'  o cumulo di impieghi di cui all'art. 53 del decreto
legislativo  n.  165/2001;  l'eventuale  esistenza  di  situazioni di
incompatibilita'  obbliga il vincitore ad optare per il nuovo impiego
e a presentare la relativa dichiarazione di opzione.
    Scaduto  inutilmente  il  termine  di  cui  sopra, fatta salva la
possibilita' di una sua proroga a richiesta dell'interessato nel caso
di  comprovato  impedimento,  non  si da' luogo alla stipulazione del
contratto,  ovvero  si  provvede,  per  i  rapporti  gia' instaurati,
all'immediata   risoluzione   dei   medesimi.   Comporta,   altresi',
l'immediata  risoluzione del rapporto di lavoro la mancata assunzione
del  servizio  nel termine assegnato, salvo comprovati e giustificati
motivi  di  impedimento.  In  tal  caso l'Amministrazione, valutati i
motivi,  proroga  il termine per l'assunzione, compatibilmente con le
esigenze di servizio.
    Il   vincitore   che  sia  dipendente  di  ruolo  della  pubblica
amministrazione  dovra' produrre anche copia integrale dello stato di
servizio prestato presso l'amministrazione di provenienza.
    Qualora  gli  stati,  le  qualita'  personali  e  i  fatti  siano
documentati  mediante  certificati  o  attestazioni  rilasciati dalla
competente  autorita'  dello  Stato estero, i medesimi debbono essere
corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorita'
consolare italiana che ne attesta la conformita' all'originale.
    I  certificati  rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato
di  cui  lo  straniero  e'  cittadino  devono  essere  conformi  alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso. Le firme sugli stessi devono
essere,  altresi',  legalizzate  dalle  rappresentanze diplomatiche o
consolari italiane all'estero.
    Agli  atti  e  documenti  redatti in lingua straniera deve essere
allegata  una  traduzione in lingua italiana, certificata conforme al
testo   straniero   dalla  competente  rappresentanza  diplomatica  o
consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
    Il  concorrente  vincitore  della  selezione pubblica e' tenuto a
regolarizzare  in  bollo  i  documenti gia' presentati per i quali la
legge non prevede l'esenzione.
    I  documenti  incompleti o affetti da vizi sanabili devono essere
regolarizzati, a pena di decadenza, entro il termine di trenta giorni
dalla relativa richiesta.
    Questa  amministrazione  procedera'  ad  idonei  controlli  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
    Qualora  dal  controllo  dovesse  emergere la non veridicita' del
contenuto  della  dichiarazione,  il  dichiarante decade dai benefici
conseguiti  sulla  base  della  dichiarazione  non  veritiera,  fermo
restando  quanto  previsto  dall'art.  76  del decreto del Presidente
della  Repubblica  28  dicembre  2000, n. 445, in materia di sanzioni
penali.
    Per  quanto  non  previsto nel presente bando valgono, sempreche'
applicabili,   le   disposizioni  contenute  nelle  norme  citate  in
premessa.
    Il  presente  bando  e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  -  4ª  serie  speciale «Concorsi ed esami» - e,
altresi',  affisso  all'Albo  del  Palazzo  Centrale dell'Universita'
degli  studi  di  Catania  e presso l'Area risorse umane dello stesso
Ateneo    ed    e',    inoltre,   disponibile   sul   sito   internet
http://www.unict.it/web-ateneo/bandinew/view/index.htm
      Catania, 17 maggio 2006
Il direttore amministrativo: Domina