Art. 4. Presentazione delle domande - termini e modalita' 1. La domanda di ammissione al concorso, redatta su carta semplice e debitamente firmata, dovra' essere presentata direttamente o spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, al Ministero della salute, Direzione generale del personale, dell'organizzazione e del bilancio, Ufficio III, piazzale dell'Industria, 20 - 00144 Roma, entro il termine perentorio di giorni trenta a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale. Tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si intendera' protratto al primo giorno non festivo immediatamente seguente. 2. Per le domande spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento fa fede la data apposta dall'ufficio postale accettante. I candidati sono tenuti a conservare la ricevuta di spedizione per esibirla a richiesta dell'amministrazione. Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, comporta la inammissibilita' del candidato stesso al concorso. 3. Per le domande presentate a mano, la data di arrivo e' stabilita dal timbro apposto su di esse dall'ufficio III della Direzione generale del personale, dell'organizzazione e del bilancio che rilascia ricevuta dell'avvenuta presentazione. La ricezione delle istanze di ammissione avverra' nei giorni e negli orari di seguito indicati: dal lunedi' al giovedi' dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15 alle ore 16, il venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 12,30. 4. Non si terra' conto delle domande di partecipazione spedite o presentate oltre il suddetto termine ovvero con modalita' diverse da quelle stabilite nel primo comma del presente articolo. 5. I candidati devono indicare sulla domanda, in alto a sinistra, nonche' sul frontespizio della busta contenente la domanda stessa, nel caso in cui questa sia spedita a mezzo raccomandata, il codice del concorso: AT-772. 6. Nella domanda di partecipazione al concorso, preferibilmente dattiloscritta secondo il modello riportato nell'unito fac-simile (allegato «A»), i candidati devono dichiarare: a) il cognome ed il nome; b) il luogo e la data di nascita; c) l'indirizzo al quale desiderano che siano trasmesse le eventuali comunicazioni nonche' il relativo codice di avviamento postale ed un recapito preferibilmente di telefonia fissa. Il candidato ha l'obbligo di comunicare tempestivamente all'Ufficio III della Direzione generale del personale, dell'organizzazione e del bilancio del Ministero della salute le eventuali variazioni del proprio recapito; d) il possesso della cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica); e) il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti; f) il titolo di studio posseduto, con l'indicazione della data e dell'istituto presso il quale e' stato conseguito. Coloro che abbiano conseguito all'estero detto titolo di studio debbono indicare gli estremi del provvedimento di equipollenza al titolo di studio richiesto; g) l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce; h) l'assenza di condanne penali e di procedimenti penali in corso. In caso contrario indicare le condanne riportate, le date di sentenza dell'autorita' giudiziaria (da indicare anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) nonche' i procedimenti penali eventualmente pendenti; i) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche amministrazioni; l) le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, anche a seguito di sanzioni disciplinari, con esplicita dichiarazione di non essere stato destituito, dispensato o licenziato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto o licenziato da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; m) la lingua straniera prescelta fra inglese, francese, tedesco e spagnolo, la cui conoscenza sara' accertata nel corso della prova orale; n) l'eventuale possesso del titolo di riserva di cui all'art. 2 del bando e/o dei titoli di preferenza, a parita' di merito, previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni (allegato «B»), specificando eventualmente l'ufficio e l'amministrazione presso cui e' depositata la relativa documentazione. Tali titoli, qualora non espressamente dichiarati nella domanda di ammissione, non saranno presi in considerazione in sede di formazione della graduatoria finale. 7. Il candidato portatore di handicap, fermo restando il requisito dell'idoneita' fisica tale da permettere lo svolgimento delle funzioni proprie del profilo professionale per il quale concorre, deve indicare nella domanda la propria condizione e specificare l'ausilio ed i tempi aggiuntivi eventualmente necessari per lo svolgimento delle prove. Il candidato dovra', altresi', allegare una certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria che, in relazione allo specifico handicap ed al tipo di prova da sostenere, indichi gli elementi essenziali occorrenti per la fruizione dei benefici richiesti al fine di consentire all'amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire agli interessati una regolare partecipazione al concorso. Il candidato che si trovi nella sopra indicata condizione e' tenuto a contattare, prima dell'espletamento delle prove previste nel presente bando, i seguenti numeri telefonici: 06/59942633, 06/59942696, 06/59942875, 06/59942502. 8. La domanda di partecipazione al concorso deve essere firmata in calce dal candidato. Non sara' presa in considerazione la domanda priva di firma. 9. I candidati le cui domande di partecipazione non contengano tutte le dichiarazioni previste nel presente articolo, relativamente al possesso dei requisiti prescritti per l'ammissione al concorso, saranno esclusi dallo stesso con decreto motivato. 10. L'Amministrazione non assume responsabilita' in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta o incompleta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per la mancata restituzione dell'avviso di ricevimento nel caso di spedizione a mezzo raccomandata. 11. Con provvedimento motivato l'amministrazione potra' disporre, in qualsiasi momento, anche successivamente all'espletamento del concorso cui, pertanto, i candidati vengono ammessi con riserva, l'esclusione dal concorso medesimo per difetto dei prescritti requisiti.