Art. 4.

                        Domanda di ammissione

    1.  Le  domande  di  ammissione  al  concorso,  redatte  in carta
semplice,   in   lingua   italiana,   secondo   lo   schema  indicato
nell'allegato B che forma parte integrante e sostanziale del presente
bando,   devono  essere  inoltrate  direttamente  all'ICRAM,  via  di
Casalotti n. 300, 00166 Roma, esclusivamente tramite raccomandata con
avviso  di  ricevimento, entro il termine perentorio di giorni trenta
dalla  data  di  pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica. Sulla busta contenente la domanda dovra'
essere   apposta  la  dicitura:  «Riferimento  bando  n. 1/2006».  Si
considerano  prodotte  in  tempo  utile  le  domande  spedite a mezzo
raccomandata  con ricevuta di ritorno entro il termine su indicato. A
tal  fine  fa  fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Non  si terra' conto, comunque, delle domande che perverranno in data
successiva  all'inizio  dei  lavori  della  commissione giudicatrice,
anche se inoltrate in tempo utile.
    2.   Coloro   che  intendono  concorrere  a  piu'  posti  di  cui
all'allegato  A,  sono  tenuti,  a  pena  di esclusione, a presentare
distinte  domande  di  partecipazione, ciascuna corredata da tutte le
documentazioni richieste dal presente bando.
    3.  Nella  domanda  di  ammissione, da redigere secondo lo schema
allegato  (allegato  B)  che forma parte integrante e sostanziale del
presente  bando  gli  aspiranti  dovranno dichiarare sotto la propria
personale responsabilita':
      a) cognome e nome;
      b) data e luogo di nascita;
      c) codice fiscale;
      d) l'area   scientifico-tematica   per   la  quale  si  intende
concorrere tra quelle di cui all'allegato A;
      e) la propria cittadinanza;
      f) se  cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
sono  iscritti  oppure  i  motivi  della  mancata  iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime; se cittadini stranieri, di godere
dei  diritti  civili  e  politici  nello  Stato  di appartenenza o di
provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento;
      g) di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non avere
procedimenti  penali  pendenti  a  proprio  carico oppure indicare le
eventuali  condanne  penali  riportate  nonche' i procedimenti penali
eventualmente  pendenti,  precisando gli estremi del provvedimento di
condanna o di applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o
del  perdono  giudiziale  e del titolo del reato. La dichiarazione va
resa in ogni caso anche se negativa;
      h) di  possedere  il  titolo di studio specifico ed i requisiti
richiesti nell'art. 2, comma 2, del presente bando;
      i) di avere una buona conoscenza della lingua inglese;
      j) di conoscere l'informatica di base;
      k) la  posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per
gli uomini);
      l) gli    eventuali    servizi    prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione;
      m) di  non  essere  stato  destituito o dispensato dall'impiego
presso  una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente
rendimento  e  non  essere stato dichiarato decaduto da altro impiego
statale  ai  sensi  dell'art. 127,  lettera d), del testo unico degli
impiegati  civili  dello  Stato  approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile,  nonche'  di  non  essere  stato  interdetto dai pubblici
uffici in base a sentenza passata in giudicato;
      n) l'eventuale posizione di dipendente dell'ICRAM con contratto
a  tempo  indeterminato  con l'indicazione del profilo professionale,
del livello di inquadramento e sede di lavoro;
      o) gli  eventuali  titoli  di riserva e/o preferenza posseduti,
previsti  dall'art. 5  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 487/1994,  come  modificato dall'art. 5 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 693/1996, da far eventualmente valere a parita'
di  valutazione.  L'espressa menzione di tali titoli nella domanda e'
condizione per la loro valutazione;
      p) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
      q) l'esatto  e  completo indirizzo dove si desidera che vengano
inviate le comunicazioni inerenti il concorso;
      r) per i soli cittadini stranieri: di avere adeguata conoscenza
della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici dello
Stato  di  appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento dei diritti stessi.
    4.   La   firma   in  calce  alla  domanda  non  e'  soggetta  ad
autenticazione.
    5. Alla domanda devono essere allegati:
      a) curriculum   datato   e   firmato  nel  quale  il  candidato
indichera' distintamente: gli studi compiuti; i titoli conseguiti; le
pubblicazioni;  i  rapporti  tecnici e/o gli elaborati di servizio; i
servizi  prestati;  le funzioni svolte; gli incarichi ricoperti; ogni
altra   attivita'   scientifica,   didattica   o   di   altro  genere
eventualmente esercitata che il candidato ritiene utile ai fini della
valutazione;
      b) non  piu' di dieci pubblicazioni, scelte tra quelle indicate
nel  curriculum  ai  fini di una specifica valutazione. Di tali dieci
pubblicazioni  dovra'  essere  allegata  una  copia  originale  o una
fotocopia autenticata ovvero una fotocopia unita ad una dichiarazione
sostitutiva  dell'atto  di  notorieta',  con  la  quale  il candidato
attesti  la  conformita'  della  copia all'originale, unitamente alla
fotocopia  del  documento  di identita' del candidato sottoscrittore.
Tale  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di notorieta' puo' essere
unica per tutte e dieci le pubblicazioni;
      c) tutti  i documenti e titoli di cui al curriculum, escluse le
pubblicazioni  di  cui  alla  lettera b), devono essere presentati in
originale, o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme
all'originale  mediante  la  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di
notorieta'  resa ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
20 ottobre  1998,  n. 403 secondo lo schema di cui all'allegato C che
forma parte integrante e sostanziale del presente bando, corredata di
fotocopia  di  un  documento  di  identita' in corso di validita' del
candidato  sottoscrittore.  E'  possibile altresi' produrre, in luogo
del    titolo,    una   dichiarazione   sostitutiva   della   normale
certificazione,  ai  sensi  dell'art. 1  del  citato  decreto  o  una
dichiarazione   sostitutiva   dell'atto   di   notorieta'   ai  sensi
dell'art. 2  dello stesso decreto del Presidente della Repubblica, da
rendersi  secondo lo schema allegato (all. C). Le dichiarazioni sopra
indicate dovranno essere redatte in modo analitico, e contenere tutti
gli  elementi  che  le  rendano utilizzabili ai fini della selezione,
affinche'  la  commissione  esaminatrice  possa  utilmente valutare i
titoli  ai quali si riferiscono. Le autocertificazioni previste per i
cittadini  italiani  si  applicano  ai  cittadini dell'Unione europea
(art. 5  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 403/1998). I
cittadini   stranieri  residenti  in  Italia  possono  utilizzare  le
dichiarazioni  sostitutive  limitatamente ai casi in cui si tratti di
comprovare   stati,   fatti  e  qualita'  personali  certificabili  o
attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. L'ICRAM
potra'  procedere  in  qualunque  momento  ad  idonei controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive;
      d) elenco dettagliato di tutti i documenti e titoli di cui alla
precedente lettera c), datato e firmato;
      e) elenco  delle  pubblicazioni  di cui alla precedente lettera
b), datato e firmato.
    6.  Ai  documenti e ai titoli redatti in lingua straniera, e alle
pubblicazioni, se in lingua diversa dall'italiano, dall'inglese o dal
francese,  deve essere allegata una traduzione in lingua italiana che
deve  essere certificata conforme al testo straniero dalla competente
rappresentanza  diplomatica  o  consolare,  ovvero  da  un traduttore
ufficiale.
    7.  Non  e'  consentito  il  riferimento  a  titoli,  documenti o
pubblicazioni  gia'  presentati  all'ICRAM o ad altre amministrazioni
ne'  documentazione  allegata  ad altre procedure concorsuali. Non e'
consentito altresi' produrre documenti diversi da quelli cartacei.
    8.  Ogni  eventuale variazione del domicilio eletto ai fini delle
comunicazioni  concernenti  il  concorso  deve essere tempestivamente
segnalata  all'ICRAM  dal  candidato.  Comunque  l'ICRAM  non  assume
responsabilita'  per  la  dispersione  di comunicazioni dipendente da
inesatte  indicazioni  del  recapito da parte del candidato oppure da
mancata   o  tardiva  comunicazione  del  cambiamento  del  domicilio
indicato   nella  domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi  postali  o
telegrafici  o  imputabili  a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
    9.  I  portatori  di handicap devono, altresi', specificare nella
domanda  di ammissione la natura della menomazione fisica, psichica o
sensoriale,  l'ausilio  necessario  in  relazione al proprio handicap
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per lo svolgimento
della prova concorsuale.