Art. 7. Colloquio 1. Il colloquio consiste nella discussione, in lingua italiana, su aspetti scientifici dell'area scientifico-tematica prescelta dal candidato di cui all'allegato A, nonche' sul curriculum e sulle pubblicazioni scientifiche. Il colloquio e' diretto anche ad accertare la conoscenza della lingua inglese, dell'informatica di base, nonche' la conoscenza della lingua italiana per i candidati stranieri. 2. La commissione dispone, per la valutazione del colloquio, di 30 punti. 3. Il colloquio avra' luogo in Roma presso l'ICRAM, via di Casalotti, 300 nel giorno che sara' comunicato ai candidati mediante lettera raccomandata, con almeno venti giorni di preavviso rispetto alla data in cui devono sostenere la predetta prova. 4. Il colloquio s'intende superato dai candidati che abbiano riportato un punteggio non inferiore a 21/30 e un giudizio almeno sufficiente in ordine alla conoscenza della lingua inglese e dell'informatica, nonche' della lingua italiana per i candidati stranieri. 5. Al termine della seduta relativa al colloquio la commissione esaminatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione della votazione da ciascuno riportata in tale prova, elenco che, sottoscritto dal presidente e dal segretario della commissione, e' affisso nel medesimo giorno all'albo della sede d'esame. 6. Per essere ammessi al colloquio i candidati devono presentare un valido documento di identita' personale. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno fissato saranno dichiarati decaduti dal concorso. 7. L'ICRAM non prevede il rimborso di eventuali spese sostenute dai candidati per la partecipazione al concorso. 8. Ciascuna commissione al termine dei lavori forma la graduatoria di merito in base al piu' elevato punteggio finale, non inferiore a 42/60, dato dalla somma dei punteggi conseguiti nella valutazione dei titoli e nel colloquio.