Art. 7.

              Titoli di preferenze a parita' di merito

    I  concorrenti  che  abbiano superato la prova orale ed intendano
far  valere  i  titoli  di  cui all'art. 5 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 487/1994, e successive modifiche ed integrazioni,
che  danno  diritto  a  preferenza a parita' di merito, gia' indicati
nella  domanda,  sono  tenuti  a  presentare i relativi documenti, in
carta  semplice,  in  originale o copia autenticata, all'Autorita' di
Bacino  Nazionale  dei  fiumi  Liri-Garigliano  e  Volturno, viale A.
Lincoln (ex area Saint Gobain) - fabbricato A4 - 81100 Caserta, entro
il  termine  perentorio  di  quindici  giorni  decorrenti  dal giorno
successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale.
    In  alternativa,  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica   n. 445/2000,   per   tutti   i   documenti   suddetti  e
sottoelencati  sara' possibile produrre una dichiarazione sostitutiva
di  certificazione.  Si  fa  presente, altresi', che le dichiarazioni
mendaci  o  false,  oltre  che  punibili ai sensi del codice penale e
dalle  leggi  speciali  in  materia,  possono,  nei  casi piu' gravi,
comportare  l'interdizione  temporanea  dai  pubblici  uffici,  ferma
restando  la  decadenza  dai  benefici  eventualmente  conseguenti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
    Dai   documenti  stessi  o  dalla  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione,  dovra' risultare il possesso del requisito alla data
di  scadenza  del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
    I titoli che danno diritto a preferenza sono i seguenti:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4)  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7)  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9)  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
      14)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro  che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18)  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20)  militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta'.
    Il termine perentorio per la presentazione dei suddetti documenti
o  della  dichiarazione  sostitutiva di certificazione e' di quindici
giorni  decorrenti  dal giorno successivo a quello in cui i candidati
hanno  sostenuto  la  prova  orale.  I  documenti  in  questione o la
corrispondente   dichiarazione   sostitutiva   di  certificazione  si
considerano  prodotte  in  tempo  utile  anche  se  spediti  a  mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine suindicato. A
tal  fine  fa  fede  il  timbro  postale  a data dell'ufficio postale
accettante.