Art. 7.

        Accertamento dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale

    1.  Al  candidato  che  ha  prodotto domanda di partecipazione al
concorso,  dovra' essere verificato il possesso del profilo sanitario
minimo  previsto per i volontari di truppa in qualita' di atleta, con
l'eccezione  del  limite di altezza, secondo le modalita' e i criteri
previsti  dal  decreto  dirigenziale  del  Direttore  Generale  della
Direzione Generale per la Sanita' Militare in data 6 dicembre 2005.
    Per   il   personale   gia'   in   servizio  a  qualsiasi  titolo
nell'Esercito  Italiano,  tale  accertamento  e' effettuato presso il
reparto  di appartenenza a cura del rispettivo Direttore del Servizio
Sanitario  che  rilascia  una certificazione che deve essere allegata
alla  domanda  di  partecipazione  al  concorso.  Qualora la suddetta
verifica  si  concluda  con  un  giudizio  di non idoneita' o qualora
pervenga  dal  Comando, in tempo successivo, un eventuale giudizio di
non   idoneita',   il   candidato  sara'  escluso  dal  concorso  con
provvedimento della Direzione Generale per il Personale Militare.
    Per  i concorrenti non in servizio lo stesso sara' effettuato nei
giorni  9 e 10 luglio 2007 presso il Centro di Selezione VFP1 di Roma
dalla  Commissione  per gli accertamenti fisio-psico-attitudinali, di
cui  al precedente art. 6, che comprovera' il possesso dell'idoneita'
al servizio quale atleta.
    A  tal  fine,  i  concorrenti  non  in servizio cui non sia stata
comunicata  l'esclusione  dal  concorso,  dovranno  presentarsi,  con
riserva  di  verifica del possesso dei requisiti di partecipazione da
parte  della  Direzione Generale per il Personale Militare, il giorno
9 luglio  2007  alle  ore 08, presso il Centro di Selezione VFP1 (via
Damiata  1/A) di Roma. La mancata presentazione a visita nel giorno e
nell'ora   sopra   indicati  comporta  l'esclusione  dalle  procedure
concorsuali.
    Eventuali  differimenti  potranno  essere  eventualmente concessi
solo  per comprovati e documentati motivi. La richiesta in tal senso,
corredata  dalla  necessaria  documentazione,  dovra'  pervenire alla
Direzione Generale per il Personale Militare entro il giorno 8 luglio
via fax al n. 0650232798.
    Tutti  i  concorrenti  non  in servizio dovranno presentarsi alla
visita muniti di:
      - valido documento di identificazione;
      -  referto  da  cui  risulti l'esito dell'esame radiologico del
torace,  effettuato  presso  struttura  sanitaria  pubblica o privata
convenzionata in data non anteriore ai sei mesi precedenti la visita;
      -  originale  o  copia  conforme  del  referto,  rilasciato  da
struttura  pubblica  o privata convenzionata in data non anteriore ai
tre mesi precedenti la visita, dei seguenti esami del sangue:
        emocromo completo;
        VES;
        glicemia;
        creatininemia;
        trigliceridi e colesterolo;
        bilirubina totale e frazionata;
        gammaGT, ALT e AST;
        markers dell'epatite B (sia antigeni che anticorpi);
        markers dell'epatite C;
        G6PDH (metodo quantitativo).
      -   certificato  medico,  in  corso  di  validita',  attestante
«l'idoneita'  all'attivita'  sportiva  agonistica»  rilasciata  da un
medico   dello   sport   ovvero   da   struttura  sanitaria  pubblica
normativamente deputata al suo rilascio.
    Le   concorrenti   dovranno,  inoltre,  produrre  all'atto  della
presentazione:
      -  referto  attestante  l'esito di ecografia pelvica effettuata
presso  una  struttura  sanitaria pubblica o privata convenzionata in
data  non  anteriore  i  sessanta  giorni  precedenti  la  visita  di
selezione;
      -  referto  attestante  l'esito di test di gravidanza (mediante
analisi  su  sangue  o  urine)  effettuato presso struttura sanitaria
pubblica  o privata convenzionata entro i cinque giorni precedenti la
data di presentazione agli accertamenti sanitari.
    Tutta  la  documentazione  sanitaria  sopraindicata dovra' essere
originale o prodotta in copia conforme all'originale.
    La  Commissione  effettua  una  visita  medica  generale. Ove non
risultino  cause  di  non  idoneita', dispone per tutti i candidati i
seguenti accertamenti:
      - esame spirometrico;
      - visita cardiologica con E.C.G.;
      - esame optometrico;
      - esame audiometrico;
      - valutazione assetto psichico (con somministrazione di test di
personalita);
      - esame delle urine con drug test;
      -  verifica  dell'abuso  di  alcool  (sulla  base  dei  referti
ematochimici),  dell'uso  di sostanze stupefacenti anche saltuario od
occasionale   (sulla   base   dell'esito   del  drug  test),  nonche'
dell'utilizzo (sulla base della visita medica) di sostanze psicotrope
a scopo non terapeutico (art. 4 della legge n. 226/2004).
    Per  il  personale di sesso femminile, in caso di positivita' del
test   di   gravidanza,   la   Commissione   non   potra'   procedere
all'effettuazione  degli  accertamenti  previsti  e  dovra' astenersi
dalla  pronuncia  del  giudizio,  a  mente  dell'art. 3, comma 2, del
decreto  ministeriale 4 aprile 2000, n. 114 che individua nello stato
di    gravidanza    un    temporaneo   impedimento   all'accertamento
dell'idoneita' al servizio militare.
    La  Commissione  provvedera'  a  definire, per ciascun candidato,
secondo  i  criteri  stabiliti  dalla  normativa  e  dalle  direttive
vigenti, il profilo sanitario, che terra' conto delle caratteristiche
somato-funzionali,  nonche'  del  possesso  dei  requisiti  fisici su
indicati.
    I  candidati  risultati idonei agli accertamenti sanitari saranno
sottoposti  alla  verifica  del possesso delle capacita' attitudinali
come  da direttive tecniche della Forza Armata, tali da assicurare un
corretto e continuo svolgimento dei compiti previsti per gli atleti.
    Al  termine dei predetti accertamenti la Commissione comunichera'
ai  candidati l'esito della selezione effettuata sottoponendo loro il
verbale, a titolo di notifica, contenente uno dei seguenti giudizi:
      -   «idoneo   quale   volontario  atleta  in  ferma  prefissata
quadriennale», con indicazione del profilo sanitario;
      -  «non  idoneo  quale  volontario  atleta  in ferma prefissata
quadriennale», con l'indicazione della causa di non idoneita'.
    La  Commissione  determinera'  la  predetta  idoneita' sulla base
della  valutazione fisio-psico-attitudinale riportata dal candidato e
della  sua compatibilita' con la disciplina sportiva da svolgere e la
piu' generale idoneita' al servizio militare.
    Saranno  comunque giudicati non idonei agli accertamenti sanitari
i candidati risultati affetti da:
      -  imperfezioni  ed infermita' previste dalle vigenti normative
quali causa di non idoneita' al servizio militare;
      -   imperfezioni   ed  infermita'  per  le  quali  e'  prevista
l'attribuzione  di  un  coefficiente  superiore a «4» («2» per il PS)
nelle   caratteristiche   somato-funzionali   del  profilo  sanitario
stabilito  dalle vigenti direttive per delineare il profilo sanitario
dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
      -  disturbi  della  parola  anche se in forma lieve (dislasia -
disartria);
      -  stato  di  tossicodipendenza  o  tossicofilia, da accertarsi
presso un Ospedale Militare;
      -  tutte  le  imperfezioni  ed  infermita'  non contemplate dai
precedenti  alinea  comunque  incompatibili  con  l'espletamento  del
servizio quale volontario in ferma prefissata quadriennale.
    I  candidati  giudicati  non  idonei  non  saranno  ammessi  alla
valutazione dei titoli e saranno dimessi dal concorso.
    2. Il giudizio relativo ai predetti accertamenti e' definitivo e,
nel caso di non idoneita', comporta l'esclusione dal concorso.
    3. L'esclusione dal concorso per effetto del suddetto giudizio di
non  idoneita'  avviene  su  delega  della  Direzione Generale per il
Personale Militare alla Commissione di cui al precedente art. 6.
    4.  Avverso  i  suddetti  giudizi di non idoneita' che comportano
l'esclusione  dal  concorso,  l'aspirante  puo'  proporre  i  ricorsi
previsti dalle disposizioni vigenti.
    5.   Ogni   temporaneo   impedimento  ai  suddetti  accertamenti,
certificato  dalle  suddette  commissioni,  comporta l'esclusione dal
concorso ai sensi dell'art. 3 del decreto ministeriale 4 aprile 2000,
n. 114,   qualora   detto  stato  persista  oltre  il  decimo  giorno
successivo  alla  data  ultima  programmata  per  l'effettuazione dei
predetti accertamenti presso il Centro di Selezione.
    6.   Gli  aspiranti  presentatisi  per  i  suddetti  accertamenti
fisio-psico-attitudinali  devono considerarsi ammessi con riserva fin
quando   l'Amministrazione  della  Difesa  non  abbia  provveduto  ad
accertare il possesso di tutti i requisiti di partecipazione.
    7.  I  candidati,  durante  l'effettuazione delle visite mediche,
fruiranno di vitto e alloggio a carico dell'Amministrazione Militare,
qualora disponibili.
    Al    fine    di   poter   usufruire   di   alloggio   a   carico
dell'Amministrazione  (eventualmente  gia'  dal  giorno precedente la
presentazione   al   Centro   di  Selezione),  i  candidati  dovranno
richiedere   direttamente   al  Centro  di  Selezione  VFP1  di  Roma
l'eventuale  disponibilita', dal lunedi' al venerdi', a mezzo fax (al
n. 06-36000812),          via          e-mail          (all'indirizzo
giu.mavilia@esercito.difesa.it)     oppure     telefonicamente    (al
n. 06-324842186,  indicando  anche  un  recapito  telefonico al quale
poter essere ricontattati).