Art. 7.

              Titoli di preferenza a parita' di merito

    I  concorrenti  che  avranno superato la prova orale dovranno far
pervenire  in  carta  semplice  a  questa  amministrazione,  entro il
termine  perentorio  di  giorni  quindici,  che  decorre  dal  giorno
successivo  a  quello in cui i singoli candidati avranno sostenuto la
prova  orale, i documenti, in originale o in copia autenticata ovvero
le   dichiarazioni   sostitutive  di  certificazione  e  di  atto  di
notorieta'  di  cui  al  decreto  del  Presidente della Repubblica 28
dicembre  2000,  n. 445, attestanti il possesso dei titoli di riserva
e/o  di preferenza a parita' di merito, gia' indicati nella domanda e
gia'  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
       1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
       2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
       3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
       4) i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
       5) gli orfani di guerra;
       6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
       7) gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
       8) i feriti in combattimento;
       9) gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12) i  figli  dei  mutilati  e  degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13) i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14) i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15) i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16) coloro   che   abbiano   prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17) coloro  che  abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo,  per  non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
      18) i  coniugati  e  i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta'.