Art. 5.

                           Prove di esame

    Gli   esami  consisteranno  in  due  prove  scritte  a  contenuto
teorico-pratico e in un colloquio sulle seguenti materie:
      «Legislazione  contabile  universitaria e regolamenti contabili
di   Ateneo;   legislazione  e  normativa  in  genere  relativa  alla
contabilita'  finanziaria, alla contabilita' economico-patrimoniale e
controllo  di  gestione  delle  universita'  e  delle amministrazioni
pubbliche;  normativa  concernente  la  programmazione  dei flussi di
cassa   nel  rispetto  degli  obiettivi  di  finanza  pubblica  (cash
management)  e  le  tecniche di gestione degli strumenti di incasso e
pagamento  utili  a pianificare, canalizzare, trattare e disporre dei
flussi  stessi  in  atenei di recente istituzione; normativa relativa
alla  gestione  del  patrimonio negli atenei; regolamenti e procedure
per gli acquisti di beni e servizi».
    Le prove si svolgeranno secondo il seguente calendario:
      prima prova scritta a contenuto teorico-pratico: il 3 settembre
2007,  ore  9,30,  presso  Universita'  degli  studi  Milano-Bicocca,
edificio  U6  -  I  piano  -  Aula 21 - Piazza dell'Ateneo Nuovo, 1 -
Milano; ^       seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico: il
4   settembre   2007,   ore  9,30,  presso  Universita'  degli  studi
Milano-Bicocca - Edificio U6 - I piano - Aula 21 - Piazza dell'Ateneo
Nuovo, 1 - Milano;
      colloquio:  il  25 settembre 2007, ore 9,30, presso Universita'
degli  studi  Milano-Bicocca  - Edificio U6 - Piano terra - Aula 13 -
Piazza dell'Ateneo Nuovo, 1 - Milano.
    La  pubblicazione  del suddetto calendario delle prove d'esame ha
valore di notifica a tutti gli effetti.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le prove d'esame, i candidati
dovranno   essere   muniti   di   uno   dei   seguenti  documenti  di
riconoscimento non scaduto:
      carta  d'identita'  o  passaporto  o  patente automobilistica o
tessera postale;
      tessera  ferroviaria  personale  se  il candidato e' dipendente
statale.
    Sono  ammessi  al colloquio i candidati che abbiano riportato una
votazione  di  almeno  24/30  in  ciascuna  prova scritta a contenuto
teorico-pratico.   Ai   candidati   che  conseguono  l'ammissione  al
colloquio   viene  data  comunicazione  con  l'indicazione  del  voto
riportato nelle prove precedenti.
    Il  colloquio non si intende superato se il candidato non ottenga
almeno una votazione di 24/30.