Art. 2. Requisiti di partecipazione Possono partecipare al concorso indetto all'art. 1 coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea; sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; b) idoneita' fisica all'impiego da accertarsi da parte di istituzioni sanitarie pubbliche; c) laurea quadriennale o specialistica in economia, o laurea equipollente; il titolo di studio, anche estero, dovra' essere stato conseguito da almeno tre anni e con votazione non inferiore a 110/110; il titolo estero sara' accettato se corredato di una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorita' italiana, dalla quale risulti a quale laurea italiana corrisponde il titolo estero ed a quale votazione, prevista per la laurea italiana, equivale la valutazione con cui e' stato conseguito; d) esperienza qualificata almeno triennale in materia di economia bancaria e degli intermediari finanziari attinente alle competenze istituzionali dell'Autorita', maturata successivamente alla laurea esercitando attivita' professionali retribuite di consulenza, o svolgendo altre attivita' lavorative retribuite, in funzioni direttive o di studio e ricerca, presso enti pubblici o privati di rilevanza almeno nazionale, corsi di dottorato e post dottorato; Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata post-laurea, di cui alla lettera d): il periodo di almeno tre anni, richiesto come requisito di ammissione, deve essere interamente maturato entro la data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande; nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno essere cumulati; tuttavia, qualora piu' attivita' siano state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo dei periodi, di una sola di esse; per i corsi di dottorato e post-dottorato sara' considerato - a condizione che il relativo titolo sia stato conseguito - il numero di anni accademici corrispondente alla durata legale dei corsi stessi; salvo quanto precisato al punto successivo, le attivita' di tirocinio e praticantato saranno utilmente considerate solo se retribuite e se svolte, per un periodo di almeno quattro mesi, presso istituzioni pubbliche nazionali o comunitarie che svolgono attivita' di interesse per l'Autorita'; l'attivita' autonoma presso studi professionali sara' utilmente considerata solo se esercitata successivamente al conseguimento del titolo abilitativo; esclusivamente in tal caso sara' considerato, e cumulato al periodo di esercizio professionale, anche il tempo minimo di pratica richiesto per essere ammessi a sostenere il relativo esame abilitativo. I requisiti per l'ammissione di cui alle lettere a) e b) devono essere posseduti all'atto dell'assunzione; i requisiti di cui alle lettere c) e d) devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande. Ai cittadini di Stati membri dell'Unione Europea e' richiesto il godimento dei diritti politici nello Stato di appartenenza e una conoscenza dell'italiano a livello madrelingua. Non possono essere ammessi al concorso coloro che: siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero siano stati dichiarati decaduti o licenziati senza preavviso per aver conseguito l'impiego pubblico mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti; abbiano svolto attivita' incompatibili con le funzioni dell'Autorita' o abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici.