Art. 8. Prove di esame Le prove del concorso consistono in: a) prova pratica scritta: la prova pratica scritta sara' diretta ad accertare la capacita' del candidato di impostare, sviluppare e risolvere correttamente, sia sotto il profilo economico che giuridico, una o piu' questioni attinenti alla tutela della concorrenza e del consumatore e di applicare la relativa normativa nazionale e comunitaria; b) prove scritte: 1) economia bancaria e degli intermediari finanziari; 2) organizzazione industriale; c) prova orale: la prova orale consiste in un colloquio diretto a valutare l'idoneita' dei candidati rispetto alla posizione messa a concorso, con riguardo alle loro attitudini e capacita', ed alla loro preparazione nelle materie della prova pratica scritta e delle due prove scritte ed a quelle di seguito elencate: economia politica; finanza aziendale; econometria; diritto privato e pubblico dell'economia; disciplina italiana e comunitaria della concorrenza; diritto bancario e degli intermediari finanziari; conoscenza approfondita di una lingua straniera - inglese o francese - scelta dal candidato. Nel corso della prova orale saranno accertate, con l'uso di personal computer, le conoscenze e la capacita' applicativa del candidato in ambito OFFICE 2003 e rispetto alla navigazione in internet. La commissione esaminatrice formulera', nei giorni rispettivamente stabiliti per la prova pratica scritta e per ciascuna delle due prove scritte, tre temi, che saranno chiusi in pieghi suggellati e firmati sui lembi di chiusura dai componenti e dal segretario della commissione. Un candidato sorteggera' il tema da svolgere durante la prova. Il tempo a disposizione per la prova pratica scritta e per ciascuna delle due prove scritte sara' di cinque ore dalla dettatura del tema.