Art. 7. Programma e diario delle prove d'esame Gli esami consisteranno in una prova scritta ed in una prova orale. Qualora il numero delle domande pervenute sia superiore di almeno dieci volte il numero dei posti messi a concorso e' facolta' dell'Amministrazione effettuare una prova preselettiva finalizzata all'ammissione alla prova scritta - consistente in una serie di domande a risposta multipla sulle materie oggetto delle prove del concorso. Saranno ammessi alla prova scritta un numero di candidati che, in base al punteggio riportato nella prova preselettiva, si siano collocati entro il duecentesimo posto in graduatoria; saranno altresi' ammessi coloro che oltre il duecentesimo posto, si siano classificati ex-aequo all'ultimo posto utile della graduatoria. L'esito della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito. Per l'espletamento e la gestione della prova preselettiva, l'Amministrazione potra' avvalersi di qualificati istituti pubblici e/o societa' private specializzate. La prova scritta consistera' nello svolgimento di quesiti teorici a risposta sintetica e in un quesito di contenuto pratico ed e' diretta ad accertare le conoscenze possedute e l'attitudine dei candidati alla soluzione corretta, sotto il profilo della legittimita', della convenienza e della efficienza ed economicita' organizzativa di questioni connesse con l'attivita' istituzionale del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze, con particolare riguardo alle seguenti aree tematiche: Finanza pubblica; controllo di regolarita' amministrativa e contabile negli enti e nelle pubbliche amministrazioni; metodologie di redazione e tecniche di valutazione sotto il profilo economico-finanziario di testi normativi; bilancio dello stato; contabilita' finanziaria e contabilita' economica; legislazione sociale e strumenti di monitoraggio e previsione della spesa sociale nell'ambito della predisposizione dei documenti di finanza pubblica; disciplina del lavoro alle dipendenze della P. A.; bilancio dell'Unione Europea; tecniche organizzative e gestionali della Pubblica Amministrazione; ordinamento e attribuzioni del Ministero dell'Economia e delle Finanze con particolare riferimento al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. La prova orale vertera', oltre che, sugli argomenti delle aree tematiche oggetto della prova scritta, sulle seguenti discipline: diritto amministrativo; politica economica; contabilita' di stato; scienza delle finanze; economia politica; La prova orale mira, altresi', ad accertare la preparazione e la professionalita' del candidato nonche' l'attitudine all'espletamento delle funzioni dirigenziali. Nell'ambito di tale prova, al fine di valutare la conoscenza della lingua prescelta, e' prevista la lettura, la traduzione di testi e la conversazione nella suddetta lingua straniera. Nel corso della prova orale, altresi', e' accertata la conoscenza, a livello avanzato, dell'utilizzo del personal computer e dei software applicativi piu' diffusi da realizzarsi anche mediante una verifica pratica, nonche' la conoscenza delle problematiche e delle potenzialita' connesse all'uso degli strumenti informatici in relazione ai processi comunicativi in rete, all'organizzazione e gestione delle risorse e al miglioramento dell'efficienza degli uffici e dei servizi. Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - del 22 aprile 2008 verra' dato avviso della sede e della data di svolgimento della eventuale prova preselettiva o della prova scritta. Tale comunicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti e, pertanto, i candidati che non avranno ricevuto alcuna tempestiva comunicazione di esclusione dal concorso sono tenuti a presentarsi, senza alcun altro preavviso, all'indirizzo, nei giorni e nell'ora indicati nella predetta Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. L'assenza dalle suddette prove comporta l'esclusione dal concorso, qualunque ne sia la causa. Per aver accesso all'aula degli esami i candidati ammessi a sostenere le prove dovranno esibire un idoneo documento di riconoscimento, in corso di validita'. La mancata presentazione, comunque giustificata ed a qualsiasi causa dovuta, nel giorno, ora e sede stabiliti per ciascuna prova, comporta l'esclusione dal concorso; pertanto nessuna richiesta di differimento verra' concessa. Per l'espletamento della prova i concorrenti non potranno portare con se' libri, periodici, giornali quotidiani ed altre pubblicazioni di alcun tipo ne' potranno portare borse, cellulari o strumenti informatici, che dovranno in ogni caso essere consegnati prima dell'inizio delle prove al personale di sorveglianza, il quale provvedera' a restituirle al termine delle stesse, senza, peraltro, assumere alcuna responsabilita'. I candidati potranno consultare soltanto i dizionari, i testi di legge ed i codici non commentati. Durante lo svolgimento della prova i candidati non potranno comunicare tra loro in alcun modo, pena l'immediata espulsione dall'aula degli esami. Il colloquio avra' luogo a Roma e si svolgera' in un'aula idonea ad assicurare la partecipazione del pubblico. Le prove sono valutate in centesimi e si intendono superate con un punteggio non inferiore a settanta centesimi. Pertanto, al colloquio saranno ammessi i candidati che avranno riportato nella prova scritta una votazione di almeno settanta centesimi. I candidati ammessi al colloquio saranno avvertiti almeno venti giorni prima della data fissata per sostenere la prova stessa. Ai medesimi sara' contemporaneamente comunicato il voto riportato nella valutazione dei titoli ed il voto riportato nella prova scritta. Il punteggio complessivo sara' dato dalla somma del voto conseguito nella valutazione dei titoli, dal voto riportato nella prova scritta e dal voto riportato nella prova orale.