Art. 3.
             Domande di ammissione - Termini e modalita'
  Per  partecipare  alla valutazione comparativa il candidato compila
il modulo della domanda  (allegato  A  per  i  cittadini  italiani  e
allegato   B  per  i  cittadini  stranieri)  fornito  anche  per  via
telematica  sul  sito  internet  dell'Ateneo   (http://www.unitus.it)
indicando  obbligatoriamente  il  codice di identificazione personale
(codice fiscale) e ne stampa una copia -  in  carta  semplice  -  che
debitamente  firmata,  potra'  consegnare  a  mano  - unitamente alla
fotocopia del codice fiscale - a questa Universita' - Ufficio  affari
generali  della segreteria del rettore, via San Giovanni Decollato, 1
- Viterbo, nei giorni dal lunedi al venerdi' - dalle ore 9 alle 13  -
entro  il  termine  perentorio,  a pena di esclusione, del trentesimo
giorno successivo a quello  di  pubblicazione  del  presente  decreto
nella  Gazzetta  Ufficiale.  A  tal  fine  non  fara' fede la data di
compilazione per via telematica.
  La copia stampata della domanda,  invece  che  consegnata  a  mano,
potra'  essere inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
al rettore di questo Ateneo - Ufficio concorsi  -  Via  San  Giovanni
Decollato, 1 - 01100 Viterbo.
  In  tal  caso  dovra'  pervenire,  a  pena  di esclusione, entro il
termine sopra indicato. A tal fine fara' fede il  timbro  e  la  data
dell'ufficio  postale  accettante. Sara' cura del candidato riportare
sulla busta di spedizione il proprio nome  e  indirizzo,  i  dati  di
individuazione del posto per il quale concorre, la facolta', la sigla
e il titolo del settore scientifico-disciplinare.
  I  candidati  stranieri  devono  presentare  la  domanda  in lingua
italiana con le modalita' previste dal presente articolo.
  Non e' richiesta l'autenticazione della firma in calce alla domanda
di partecipazione.
  La domanda del candidato dovra' contenere,  a  pena  di  esclusione
dalla   valutazione   comparativa,   le   indicazioni  necessarie  ad
individuare   in   modo   univoco   la   facolta'   ed   il   settore
scientifico-disciplinare  per  il  quale  il candidato intende essere
ammesso.
  Il  candidato  che intende partecipare alla valutazione comparativa
per piu' settori scientifico-disciplinari, dovra' presentare distinte
domande e relativi allegati in  plichi  separati  per  ogni  settore,
facendo   menzione  in  ciascuna  di  esse  delle  altre  valutazioni
comparative alle quali ha chiesto di partecipare.
  Nella domanda i candidati dovranno chiaramente indicare il  proprio
cognome  e  nome, data e luogo di nascita e codice di identificazione
personale (codice fiscale).  Tutti  i  candidati  dovranno,  inoltre,
dichiarare sotto la propria responsabilita':
  1)  la  cittadinanza  posseduta (sono equiparati ai cittadini dello
Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
  2) di non aver riportato condanne penali o  le  eventuali  condanne
riportate,  indicando  gli  estremi  delle  relative  sentenze  e gli
eventuali procedimenti penali pendenti a suo carico;
  3) di non essere professore di ruolo  di  prima  o  seconda  fascia
inquadrato nello stesso settore scientifico-disciplinare per il quale
presenta  la  domanda  di partecipazione o in uno dei settori affini,
ove indicati;
  4) di aver rispettato l'obbligo previsto dal comma 4, dell'art.  2,
del decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n.  390,
di  seguito  riportato:  "Ogni  candidato, a pena di esclusione, puo'
partecipare complessivamente ad un numero di valutazioni  comparative
non  superiori a cinque presso le varie sedi universitarie, nell'arco
di un anno decorrente dalla data  di  scadenza  del  termine  per  la
presentazione  delle  domande  di  ammissione  alla prima valutazione
comparativa prescelta".
  Il candidato e' escluso dalla procedura,  successiva  alla  quinta,
per  la quale abbia presentato domanda di partecipazione entro l'anno
solare di riferimento;
  5) di non essere stato destituito dall'impiego presso una  pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente rendimento, e di non
essere stato dichiarato decaduto da  un  impiego  statale,  ai  sensi
dell'art.   127,   lettera  d),  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
  Il candidato italiano dovra'  altresi'  dichiarare  nella  domanda,
sotto la propria responsabilita':
  6)  di  essere  iscritto  nelle  liste  elettorali, precisandone il
comune, indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle medesime;
  7) l'attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari.
  Il candidato straniero dovra' altresi'  dichiarare  nella  domanda,
sotto la propria responsabilita':
  8) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
  9)  di  godere  dei  diritti  civili  e  politici  nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza.
  Nella domanda dovra' essere indicato il recapito che  il  candidato
elegge  ai  fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso
dovra' essere tempestivamente comunicata  all'ufficio  cui  e'  stata
indirizzata l'istanza di partecipazione.
  I  candidati  che intendano avvalersi del diritto di cui all'art. 3
dela legge 12 ottobre 1993, n. 413, dovranno  dichiarare  la  propria
obiezione di coscienza alla sperimentazione animale.
  I  candidati  riconosciuti  handicappati dovranno specificare nella
domanda  l'ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio  handicap,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
  Questa  Universita'  non  assume alcuna responsabilita' nel caso di
irreperibilita'  del   destinatario   e   per   la   dispersione   di
comunicazioni  dipendenti  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte dell'aspirante o da mancata oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi   postali   o   telegrafici   non   imputabili    a    colpa
dell'amministrazione  stessa, o comunque imputabili a fatto di terzi,
a caso fortuito o forza maggiore.
  Gli aspiranti dovranno, inoltre, allegare alla domanda:
  1) curriculum in duplice copia della propria attivita'  scientifica
e didattica;
  2)  documenti  e  titoli  che  si  ritengono  utili  ai  fini della
valutazione comparativa e relativo elenco. I documenti e titoli vanno
prodotti in originale o copia conforme all'originale;
  3) pubblicazioni, in unica copia e nel numero massimo eventualmente
previsto nei prospetti allegati, presentate in originale o  in  copia
conforme all'originale.
  Le  pubblicazioni debbono essere prodotte nella lingua di origine e
tradotte in una delle seguenti lingue:  italiano,  latino,  francese,
inglese,   tedesco  e  spagnolo.  I  testi  tradotti  possono  essere
presentati in copie dattiloscritte  insieme  con  il  testo  stampato
nella lingua originale.
  Per  le  procedure  di  valutazione comparativa riguardanti materie
linguistiche e' ammessa la presentazione di  pubblicazioni  compilate
nella  lingua  od  in  una  delle  lingue  per le quali e' indetta la
procedura di valutazione comparativa,  anche  se  diverse  da  quelle
indicate nel comma precedente.
  Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data ed il luogo
di  pubblicazione.  Per  i  lavori  stampati  in Italia devono essere
adempiuti gli obblighi previsti dall'art. l del  decreto  legislativo
luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660: "Ogni stampatore ha l'obbligo
di  consegnare,  per  ogni qualsivoglia suo stampato o pubblicazione,
quattro esemplari alla prefettura della provincia nella quale ha sede
l'officina grafica ed un esemplare alla locale  procura  del  regno".
L'assolvimento   di   tali   obblighi   va   certificato  con  idonea
documentazione da unire alla domanda oppure da autocertificazione del
candidato sotto la propria responsabilita';
  4) elenco delle pubblicazioni in duplice cosa.
  I documenti ed i certificati vanno  prodotti  in  carta  libera  ai
sensi  dell'art.  1 della legge 23 agosto 1988, n. 370; se redatti in
lingua straniera devono essere corredati da una traduzione ufficiale.
  I candidati cittadini italiani o di altro Stato membro  dell'Unione
europea   possono   dimostrare   la   conformita'  all'originale  dei
documenti, titoli e pubblicazioni di cui ai punti 2)  e  3)  mediante
dichiarazione  sostitutiva  come previsto dall'art. 2 del decreto del
Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403. Possono altresi'
dimostrare il possesso dei documenti e titoli  di  cui  al  punto  2)
mediante  la  forma  delle dichiarazioni sostitutive consentite dalla
legge 4 novembre 1968, n. 15  e  dal  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403.
  A tali fini, i candidati possono compilare l'allegato C al presente
bando.
  I  candidati  cittadini extracomunitari residenti in Italia secondo
le  disposizioni  del  regolamento   anagrafico   della   popolazione
residente,  approvato  con decreto del Presidente della Repubblica 30
maggio 1989, n. 223, possono  utilizzare  le  suddette  dichiarazioni
sostitutive  limitatamente  ai  casi  in  cui si tratti di comprovare
stati, fatti e qualita'  personali  certificabili  o  attestabili  da
parte di soggetti pubblici o privati italiani.
  L'amministrazione  si  riserva  la  facolta' di procedere ad idonei
controlli  sulla  veridicita'  del  contenuto   delle   dichiarazioni
sostitutive.
  I  candidati  cittadini  extracomunitari  non  residenti  in Italia
secondo le disposizioni del regolamento anagrafico della  popolazione
residente,  approvato  con decreto del Presidente della Repubblica 30
maggio  1989,  n.  223,  devono  produrre  i  documenti,   titoli   e
pubblicazioni  di  cui  ai  punti  2)  e  3)  in originale o in copia
autenticata.
  Relativamente ai  candidati  stranieri,  i  certificati  rilasciati
dalle  competenti  autorita'  dello  Stato  di  cui  lo  straniero e'
cittadino, debbono essere conformi alle  disposizioni  vigenti  nello
Stato stesso e debbono, altresi', essere legalizzati dalle competenti
autorita' consolari italiane.
  Non  e'  consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni gia'
presentati presso questa od altre amministrazioni.
  Non saranno presi in  considerazione  gli  atti  prodotti  dopo  il
termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al
concorso.
  Eventuali  informazioni  o  chiarimenti in merito alle modalita' di
presentazione delle  domande  possono  essere  richiesti  all'ufficio
concorsi (tel. 0761292735).