Art. 5.
                       Valutazione dei titoli
  Alla domanda di ammissione al concorso  devono  essere  allegati  i
titoli  in  carta  libera,  in  originale,  in copia autenticata o in
fotocopia con unita  autodichiarazione,  in  forma  di  dichiarazione
sostitutiva   di  atto  di  notorieta',  che  attesti  che  i  titoli
presentati sono conformi all'originale. La dichiarazione  sostitutiva
di  atto di notorieta' non e' piu' soggetta ad autenticazione ove sia
apposta in presenza del dipendente  addetto,  ovvero  sia  presentata
unitamente  a fotocopia, non autenticata, di un documento d'identita'
del sottoscrittore.
  E'   possibile,  comunque,  produrre,  in  luogo  del  titolo,  una
dichiarazione  sostituiva  della  normale  certificazione,  ai  sensi
dell'art.  1  del  decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998, n. 403 o una dichiarazione sostitutiva dell'atto di  notorieta'
ai  sensi  dell'art.  2  dello  stesso  decreto  del Presidente della
Repubblica.
  L'amministrazione e' tenuta a procedere a idonei controlli, anche a
campione, sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
  Sono valutabili: il titolo  di  studio  per  l'accesso  al  profilo
professionale  messo  a  concorso,  l'anzianita' di servizio prestato
presso   l'universita'   e   le   pubbliche    amministrazioni,    le
pubblicazioni,  gli  incarichi  svolti nell'ambito di detti rapporti,
gli attestati di qualificazione rilasciati a seguito di frequenza  di
corsi   di   formazione  professionale  organizzati  dalle  pubbliche
amministrazioni.
  Ai titoli non  puo'  essere  attribuito  un  punteggio  complessivo
superiore a 10/30 o equivalente cosi' ripartito:
  a)  titoli  di  studio: fino ad un massimo di punti 3, di cui punti
1,50 in proporzione al voto, attribuendo punti 0,15 per ogni voto  in
piu'  a  partire da 100/110 e punti 0,50 per la lode, nonche' punti 1
per eventuali altri titoli (es: dottorato di ricerca);
  b) titoli di servizio: fino a un massimo di punti 3:
  anzianita': fino ad un massimo  di  punti  1,50  cosi'  attribuiti:
punti  0,25 per ogni anno di servizio o frazione superiore a sei mesi
prestato presso pubbliche amministrazioni o enti di ricerca;
  incarichi comportanti attivita' coerenti con quelle richieste dalla
tipologia del presente concorso fino ad un massimo di punti 1,5 cosi'
suddivisi:
  per ogni incarico temporaneo punti 0,25;
  per gli incarichi a tempo indeterminato punti 0,50 per ogni anno, o
frazione superiore a sei mesi;
  c) titoli professionali: fino ad un massimo  di  punti  2,  di  cui
punti 1 per ogni attestato;
  d)  pubblicazioni:  fino a un massimo di punti 2, di cui punti 0,50
per ogni pubblicazione diviso per il numero dei coautori.
  I titoli che perverranno dopo il predetto termine non saranno presi
in considerazione, cosi' come  non  saranno  valutati  i  titoli  non
presentati all'atto dell'inoltro di partecipazione al concorso.
  Il  risultato  della  valutazione dei titoli, che seguira' le prove
scritte, sara' reso noto agli  interessati  prima  dell'effettuazione
della prova orale.