Art. 5.
                         Valutazione titoli
  La  determinazione  dei  criteri  generali  per  la valutazione dei
titoli  sara'   effettuata   dalla   commissione   giudicatrice.   Il
responsabile del procedimento, di cui all'art. 10 del presente bando,
ne  assicura  la  pubblicita'  presso  la  sede del rettorato e della
facolta' che ha richiesto il bando, mediante affissione nei  relativi
albi,  almeno  sette giorni prima della prosecuzione dei lavori delle
commissioni.
  Per  valutare  il  curriculum  complessivo  del  candidato   e   le
pubblicazioni scientifiche, le commissioni prendono in considerazione
i seguenti criteri:
  a)  originalita'  e  innovativita'  della  produzione scientifica e
rigore metodologico;
  b) apporto individuale del  candidato,  analiticamente  determinato
nei lavori in collaborazione;
  c)  congruenza  dell'attivita'  del  candidato  con  le  discipline
ricomprese nel  settore  scientifico-disciplinare  per  il  quale  e'
bandita  la  procedura  ovvero con tematiche interdisciplinari che le
comprendano;
  d)  rilevanza  scientifica  della  collocazione  editoriale   delle
pubblicazioni   e   loro   diffusione   all'interno  della  comunita'
scientifica;
  e) continuita' temporale della  produzione  scientifica,  anche  in
relazione  alla  evoluzione  delle conoscenze nello specifico settore
scientifico-disciplinare.
  Per i fini anzidetti, la commissione potra' anche fare ricorso, ove
possibile,   a   parametri   riconosciuti   in   ambito   scientifico
internazionale.
  Costituiscono, in ogni caso, titoli da valutare specificamente:
  a) l'attivita' didattica svolta;
  b) i servizi  prestati  negli  atenei  e  negli  enti  di  ricerca,
italiani e stranieri;
  c)   l'attivita'  di  ricerca,  comunque  svolta,  presso  soggetti
pubblici e privati, italiani e stranieri;
  d) i titoli di dottore di ricerca e la fruizione di borse di studio
finalizzate ad attivita' di ricerca;
  e)  l'attivita'  in  campo   clinico   relativamente   ai   settori
scientifico-disciplinari   in   cui   sia  richiesta  tale  specifica
competenza;
  f)  l'organizzazione,  direzione  e  coordinamento  di  gruppi   di
ricerca;
  g)  il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico
svolte in ambito nazionale ed internazionale.
  Al termine delle  valutazioni  dei  titoli  e  delle  pubblicazioni
scientifiche,   i   candidati  che  non  rivestano  la  qualifica  di
professore associato sostengono  una  prova  didattica,  su  tema  da
assegnarsi  con  ventiquattro  ore  di  anticipo,  che  concorre alla
valutazione complessiva. A tal fine ciascun candidato estrae a  sorte
tre   fra  i  cinque  temi  proposti  dalla  commissione,  scegliendo
immediatamente quello che formera' oggetto della lezione.
  L'eventuale prova si svolgera' presso la sede dell'Universita'.
  Il diario della prova, con l'indicazione del  giorno,  del  mese  e
dell'ora  in  cui  avra'  luogo,  sara'  notificato  agli interessati
tramite raccomandata con ricevuta di  ritorno,  almeno  venti  giorni
prima dello svolgimento della prova stessa.