Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione e'  necessario  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      1)  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   Stati   membri
dell'Unione  europea.  Gli   italiani   residenti   all'estero   sono
equiparati ai cittadini appartenenti alla Repubblica; 
      2) diploma di  Laurea  (DL)  conseguito  secondo  le  modalita'
previste dalla normativa vigente prima  dell'entrata  in  vigore  del
decreto  ministeriale  n.  509/1999  (vecchio  ordinamento),   ovvero
Diploma di Laurea Specialistica (LS) o Magistrale (LM) in  una  delle
classi   equiparato   al   precedente,   ai   sensi    del    decreto
interministeriale 9 luglio 2009 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 7
ottobre 2009 n. 233  e  abilitazione  professionale.  In  alternativa
all'abilitazione professionale,  fermo  il  possesso  del  titolo  di
studio indicato, occorre il possesso di: 
        una  comprovata  particolare   qualificazione   professionale
derivante da  esperienza  lavorativa  prestata,  anche  in  modo  non
continuativo, per  almeno  un  biennio  presso  una  delle  pubbliche
amministrazioni di cui all'art. 1 comma 2 del decreto legislagivo  n.
165/2001, in posizione di responsabile di unita' organizzativa  o  di
strutture analoghe, ovvero, una comprovata particolare qualificazione
professionale  derivante   da   esperienza   lavorativa   in   ambito
Information and Communication Technology  (ICT),  prestata  anche  in
modo non continuativo, per almeno un biennio, nel settore privato.  e
dal possesso di una certificazione informatica EUCIP  o  proprietaria
tra Cisco, Microsoft, Oracle, Hewlett Packard. 
    Coloro che  hanno  conseguito  il  titolo  di  studio  all'estero
dovranno dichiarare  l'avvenuto  riconoscimento  di  equipollenza  al
titolo di studio italiano in base ad accordi  internazionali,  ovvero
con le modalita' di cui all'art. 332 del testo unico 31  agosto  1933
n. 1592. 
    In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento
accademico,  potra'   essere   dichiarata   in   domanda   l'avvenuta
presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo  caso,  i
candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che
l'equipollenza o il riconoscimento  del  titolo  di  studio  dovranno
obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione. 
      3) eta' non inferiore a 18 anni. 
    Non possono partecipare alla selezione coloro che  siano  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica  amministrazione  nonche'
siano stati dichiarati decaduti da altro impiego  statale,  ai  sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del Testo Unico approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957 n. 3; 
      4) i cittadini italiani soggetti  all'obbligo  di  leva  devono
comprovare di essere in posizione  regolare  nei  confronti  di  tale
obbligo. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea   devono
possedere,   ai   fini   dell'accesso   a   posti   della    pubblica
amministrazione, anche i seguenti requisiti: 
    a) godimento dei diritti civili e politici anche nello  Stato  di
appartenenza o di provenienza; 
    b) aver adeguata conoscenza della lingua. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  stabilito  nel  bando  di  selezione  per  la
presentazione della domanda di ammissione. 
    I candidati sono ammessi  alla  selezione  con  riserva  ai  fini
dell'accertamento del possesso dei requisiti previsti dalla  legge  e
dal bando. 
    L'amministrazione puo' disporre, in  ogni  momento,  con  decreto
motivato del Rettore, l'esclusione dalla selezione  per  difetto  dei
requisiti prescritti.