Art. 3 
 
 
               Titolo accademico conseguito all'estero 
 
 
    I  titoli  universitari  conseguiti  all'estero   devono   essere
comparabili al titolo di Laurea  Magistrale  per  durata,  livello  e
campo disciplinare.  Nel  rispetto  di  tale  principio,  sulla  loro
ammissibilita' delibera il Collegio dei Docenti del Dottorato. 
    I candidati in possesso di titolo accademico  straniero  che  non
sia gia' stato dichiarato equipollente (1)  ad  una  laurea  italiana
dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del  titolo  di  studio
nella domanda di ammissione al concorso, allegando  alla  domanda  on
line i seguenti documenti: 
      certificato relativo al titolo accademico con esami sostenuti e
la  corrispondente  votazione   (i   cittadini   comunitari   possono
presentare  una  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  come
previsto dal  D.P.R.  n.  445  del  28  dicembre  2000  e  successive
modifiche redatta utilizzando l'Allegato A); 
      traduzione in lingua inglese, qualora il documento non sia gia'
in  tale  lingua,  del  certificato  relativo  al  titolo  accademico
conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle  relative
votazioni, sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine  di
consentire  al  Collegio  dei  Docenti  di   valutarne   l'idoneita',
esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso; 
      ogni   altra   documentazione   ritenuta   utile   a   valutare
l'ammissibilita'  del  titolo  posseduto  per  la  partecipazione  al
concorso (Diploma Supplement (2) o dichiarazione di  valore  in  loco
(3) , etc.). 
    I vincitori in possesso di un titolo accademico non conseguito in
Italia dovranno presentare entro il 31 ottobre  2013  alla  Divisione
Supporto Didattica Percorsi Internazionali Studenti  Dottorandi  Polo
Rovereto (tramite fax al seguente numero: +39 0464 808407;  indirizzo
dottorati-rovereto@unitn.it): 
      la Dichiarazione di Valore unitamente al  certificato  relativo
al titolo  con  esami  e  votazioni,  tradotto  e  legalizzato  dalle
Rappresentanze  diplomatiche  o  consolari  italiane  del  Paese  cui
appartiene l'istituzione che l'ha  rilasciato.  La  Dichiarazione  di
Valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido
nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad  un  corso  accademico
analogo al Dottorato di Ricerca; 
      o, in alternativa alla  Dichiarazione  di  Valore,  il  Diploma
Supplement in lingua inglese, redatto secondo il  modello  sviluppato
dalla    Commissione    europea,    dal    Consiglio    d'Europa    e
dall'UNESCO/CEPES). 

(1) Maggiori        informazioni        alla        pagina        web
    http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=113                        -
    http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=134 

(2) Con Diploma Supplement si intende un  documento  allegato  ad  un
    diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la
    "trasparenza"  internazionale  e  facilitare  il   riconoscimento
    accademico  e  professionale  dei  titoli  conseguiti   (diplomi,
    lauree, certificati etc.).  Il  Diploma  Supplement  deve  essere
    emanato dalla stessa istituzione che  ha  rilasciato  il  titolo.
    Ulteriori             dettagli             sul              sito:
    http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/ds_en.htm 

(3) http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=118;
    http://www.studiare-in-italia.it/studying/info-07.html;
    http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=176