Art. 2 
 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
 
    1. Al concorso di cui al precedente art.  1  possono  partecipare
concorrenti di entrambi i  sessi,  che  alla  data  di  scadenza  del
termine di presentazione delle domande indicato al successivo art. 4,
comma 1: 
    a) sono cittadini italiani; 
    b) non hanno superato il giorno di compimento  del  32°  anno  di
eta'. Eventuali aumenti dei limiti di  eta'  previsti  dalle  vigenti
disposizioni di legge  per  l'ammissione  ai  pubblici  impieghi  non
trovano applicazione; 
    c) godono dei diritti civili e politici; 
    d) sono in possesso di laurea magistrale in medicina e  chirurgia
(LM  41)  e  del  diploma   di   abilitazione   all'esercizio   della
professione. 
    Saranno ritenuti validi anche: 
    i diplomi di laurea conseguiti secondo il precedente  ordinamento
(LS 46) e sostituiti dalla laurea magistrale suindicata; 
    i diplomi di laurea o le lauree specialistiche conseguiti secondo
i  precedenti  ordinamenti,   equiparati   alla   laurea   magistrale
suindicata (decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 e successive
modificazioni). 
    Saranno  inoltre  ritenute  valide  le   lauree   che,   per   la
partecipazione ai concorsi per l'accesso al  pubblico  impiego,  sono
dichiarate  equiparate  a   quelle   suindicate   con   provvedimento
legislativo o amministrativo. Allo  scopo,  gli  interessati  avranno
cura di allegare alla domanda di  partecipazione,  con  le  modalita'
indicate nel  comma  3  dell'art.  4,  la  relativa  attestazione  di
equiparazione. La partecipazione  al  concorso  dei  concorrenti  che
hanno  conseguito  all'estero  il  titolo  di  studio  prescritto  e'
subordinata   al   riconoscimento,    da    parte    del    Ministero
dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, dell'equiparazione
del titolo precedentemente elencato. 
    All'uopo gli interessati avranno cura di allegare alla domanda di
partecipazione  al  concorso,   con   le   modalita'   sopraindicate,
l'attestazione di equiparazione  al  titolo  di  studio  previsto  in
Italia; 
    e) non sono stati destituiti, dispensati  o  dichiarati  decaduti
dall'impiego presso  una  Pubblica  Amministrazione,  licenziati  dal
lavoro alle dipendenze di  pubbliche  amministrazioni  a  seguito  di
procedimento   disciplinare,   ovvero   prosciolti,   d'autorita'   o
d'ufficio, da precedente arruolamento volontario nelle Forze Armate o
di Polizia, per motivi  disciplinari  o  di  inattitudine  alla  vita
militare,  a   esclusione   dei   proscioglimenti   per   inidoneita'
psico-fisica; 
    f) non  sono  stati  dichiarati  obiettori  di  coscienza  ovvero
ammessi a prestare servizio sostitutivo  civile  ai  sensi  dell'art.
636, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 a meno che,
decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati  in
congedo secondo le norme previste per il servizio  di  leva,  abbiano
presentato  apposita  dichiarazione  irrevocabile  di  rinuncia  allo
status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio  Nazionale  per  il
Servizio Civile (solo se concorrenti di sesso maschile); 
    g) non sono stati condannati per delitti non colposi,  anche  con
sentenza   di   applicazione   di   pena   su   richiesta,   a   pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
essere in atto  imputati  in  procedimenti  penali  per  delitti  non
colposi. Ogni variazione della posizione giudiziaria  che  intervenga
fino  al  conseguimento  della  nomina  a  Sottotenente  in  servizio
permanente deve essere segnalata con immediatezza  con  le  modalita'
indicate nel successivo art. 5, comma 3; 
    h) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione; 
    i) hanno tenuto condotta incensurabile; 
    l) non hanno tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni
democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa  fedelta'
alla Costituzione repubblicana e  alle  ragioni  di  sicurezza  dello
Stato. 
    2. Il conferimento della nomina ai vincitori del concorso indetto
con il presente decreto e l'ammissione  dei  medesimi  al  prescritto
corso applicativo sono subordinati: 
    a) al possesso della idoneita'  psico-fisica  e  attitudinale  al
servizio  militare  incondizionato  quale   Ufficiale   in   servizio
permanente  dei  ruoli   speciali   dell'Aeronautica   Militare,   da
accertarsi con le modalita' prescritte dai successivi artt. 10 e  11.
Il riconoscimento del possesso  di  tale  idoneita'  dovra'  comunque
avvenire entro la data di approvazione della graduatoria di merito di
cui al successivo art. 13; 
    b) all'accertamento,  anche  successivo  alla  nomina,  ai  sensi
dell'art. 2 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  9  maggio
1994, n. 487, del possesso dei  requisiti  di  moralita'  e  condotta
stabiliti  per  l'ammissione  ai  concorsi  nella  magistratura,   da
accertare  d'ufficio  con  le  modalita'   previste   dalla   vigente
normativa. 
    3. I requisiti di partecipazione al concorso di cui al precedente
comma 1, ad eccezione di quello di  cui  alla  lettera  b),  dovranno
essere mantenuti sino al conferimento della nomina a Sottotenente  in
servizio permanente e per tutta la durata del corso applicativo.