Art. 2 
 
 
              Requisiti per l'ammissione alla selezione 
 
 
    Possono partecipare alla selezione coloro che  sono  in  possesso
dei seguenti requisiti: 
      1) cittadinanza italiana (gli italiani  non  appartenenti  alla
Repubblica sono equiparati ai cittadini  italiani),  cittadinanza  di
uno degli Stati membri  dell'Unione  europea  o  loro  familiari  non
aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno  permanente,  nonche'
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
UE per soggiornanti di lungo  periodo  o  che  siano  titolari  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
      2) essere in possesso di uno tra i seguenti titoli di studio: 
        i) Lauree nuovo ordinamento: - Laurea in Medicina Veterinaria
(47/S e LM 42) 
        ii)  Lauree  vecchio  ordinamento:  -  Laurea   in   Medicina
Veterinaria 
    I candidati che hanno conseguito il titolo di studio  all'estero,
nei casi in cui non sia intervenuta una diversa disciplina a  livello
comunitario, dovranno dichiarare nella domanda  i  dati  relativi  al
provvedimento  di  equipollenza/equivalenza  (rilasciato   ai   sensi
dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001) o  quelli  relativi
al riconoscimento accademico. 
    In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento
accademico,  potra'  essere,   dichiarata   in   domanda   l'avvenuta
presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo  caso,  i
candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che
l'equipollenza o il riconoscimento  del  titolo  di  studio  dovranno
obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione; 
      3) abilitazione  alla  professione  di  Medico  Veterinario  ed
iscrizione all'Albo dei Medici Veterinari; 
      4) eta' non inferiore ad anni 18; 
      5) godimento dei diritti civili e politici; 
      6) assenza di condanne penali definitive che possano  impedire,
secondo le normative vigenti, l'instaurarsi del rapporto di  impiego.
In ogni caso  e'  onere  del  candidato  indicare  nella  domanda  di
concorso di aver o meno riportato condanne penali non ancora  passate
in giudicato e/o di essere o meno sottoposto a procedimento penale; 
      7) non essere stati esclusi  dall'elettorato  politico  attivo,
ne' essere stati licenziati per motivi disciplinari, ne' destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento  ovvero  per  aver  conseguito
l'impiego mediante la produzione di  documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' non sanabile, ovvero con mezzi fraudolenti; 
      8) I cittadini degli Stati membri  dell'Unione  europea  devono
possedere,   ai   fini   dell'accesso   ai   posti   della   pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti: 
      a) godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
      b) essere in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione alla procedura selettiva. 
    Il difetto dei requisiti richiesti,  accertato  nel  corso  della
selezione, comporta l'esclusione dalla selezione stessa e costituisce
causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove gia' instaurato.  Si
segnala che ai sensi dell'art. 55-quater del decreto  legislativo  n.
150/2009 le falsita' documentali o dichiarative commesse ai fini o in
occasione  dell'instaurazione  del  rapporto  di  lavoro  ovvero   di
progressioni di carriera comportano il licenziamento senza preavviso. 
    I   candidati   sono   ammessi   al   concorso    con    riserva.
L'Amministrazione puo' disporre in  qualsiasi  momento,  con  proprio
provvedimento motivato, anche successivamente allo svolgimento  delle
prove d'esame, l'esclusione dal concorso stesso. L'esclusione  verra'
comunicata direttamente all'interessato.