Art. 13 
 
 
                      Accertamento attitudinale 
 
 
    1. Al termine degli accertamenti sanitari i concorrenti giudicati
idonei e, con riserva, quelli di cui al precedente art. 12, comma 9 e
10  saranno  sottoposti,   dalla   commissione   per   l'accertamento
attitudinale a verifica  dell'idoneita'  attitudinale  tenendo  conto
degli esiti del colloquio psico attitudinale integrato e dei relativi
test/questionario. Detta verifica,  intesa  a  valutare  le  qualita'
attitudinali e caratteriologiche necessarie per  il  reclutamento  in
qualita' di Ufficiale  del  ruolo  speciale  in  servizio  permanente
vertera' sulle seguenti aree di indagine: 
      a) area dell'adattabilita' al contesto militare; 
      b) area relazionale (dimensione interpersonale); 
      c) area del lavoro (dimensione produttiva/gestionale); 
      d) area emozionale (dimensione intrapersonale), 
    secondo le modalita' indicate nella "Direttiva  tecnica  relativa
al protocollo unico integrato per  l'accertamento  dei  requisiti  di
personalita' e psicoattitudinali per il  reclutamento  del  personale
volontario dell'Esercito e  per  l'ammissione  alle  Scuole  militari
dell'Esercito" - Anno 2015 dello Stato maggiore dell'Esercito. 
    2. Il giudizio  espresso  dalla  commissione  che,  adeguatamente
motivato, dovra' essere comunicato per iscritto  seduta  stante  agli
interessati, e' definitivo. Pertanto i concorrenti giudicati inidonei
saranno  esclusi  dal  concorso.  Il  giudizio   di   idoneita'   non
comportera' attribuzione di alcun punteggio. 
    3. I verbali dell'accertamento  attitudinale,  insieme  a  quelli
delle prove  di  efficienza  fisica  e  degli  accertamenti  sanitari
saranno disponibili presso il  Centro  di  selezione  e  reclutamento
nazionale dell'Esercito - SM - Ufficio reclutamento e concorsi, entro
tre giorni dalla data di conclusione degli stessi.