IL RETTORE Visto il D.R. n. 856 del 22 dicembre 2015, il cui avviso e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 5 IV serie speciale del 19 gennaio 2016, con cui e' stata indetta una procedura selezione pubblica per il reclutamento di un ricercatore a tempo determinato presso il Dipartimento di storia e tutela dei beni culturali per il settore concorsuale 10/A1 Archeologia, ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240; Considerato che, per effetto della riorganizzazione dipartimentale, a partire dal 1° gennaio 2016 il settore scientifico-disciplinare L-ANT/10 "Metodologie della ricerca archeologica" e' assegnato al Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale, che, pertanto, e' la struttura di riferimento per la procedura concorsuale avviata; Vista la nota del 15 febbraio 2016 con la quale la Presidente della Federazione archeologi subacquei evidenzia alcune possibili criticita' del bando di concorso; Visto il provvedimento del Direttore del Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale, n. 9/2016 del 26 febbraio 2016, con il quale si individuano con maggiore chiarezza i requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa a modifica e in sostituzione di quelli precedentemente deliberati dal Consiglio del Dipartimento di storia e tutela dei beni culturali in data 16 settembre 2015, al fine di consentire una piu' ampia possibilita' di selezionare professionalita' di alta competenza e rendere in tal modo la procedura concorsuale piu' aderente ai principi della Carta europea dei ricercatori e del Codice di condotta per l'assunzione dei ricercatori; Ravvisata l'opportunita' di apportare alcune modifiche al testo del bando, emanato con D.R. n. 856 del 22 dicembre 2015 e, contestualmente, riaprire i termini per consentire la presentazione delle domande di partecipazione alla procedura, Decreta: Art. 1 Per le motivazioni indicate in premessa l'art. 2 del D.R. n. 856 del 22/12/2015 e' cosi' modificato: Articolo 2 Requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa Sono ammessi a partecipare alla procedura i cittadini italiani e stranieri, in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti negli ambiti disciplinari e di ricerca: titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente; laurea magistrale o equivalente unitamente ad un curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di attivita' di ricerca. Ai sensi dell'art. 6, comma 2, del Regolamento di Ateneo sono richiesti i seguenti ulteriori requisiti: comprovato svolgimento di attivita' di ricerca e didattica nell'ambito disciplinare L-ANT/10 Metodologie della ricerca archeologica; conoscenza approfondita delle problematiche inerenti le metodologie della ricerca archeologica, in particolare subacquea fluviale. La verifica dei requisiti sopra citati viene effettuata dalla commissione giudicatrice. Non sono ammessi a partecipare alle valutazioni comparative: i professori universitari di prima e seconda fascia e i ricercatori assunti a tempo indeterminato presso le Universita' italiane, ancorche' cessati dal servizio; i soggetti i quali abbiano usufruito di contratti in qualita' di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli articoli 22 e 24 della L. 240/2010 presso l'Ateneo di Udine o presso altri atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della L. 240/2010, per un periodo che, sommato alla durata complessiva di tre anni prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternita' o per motivi di salute secondo la normativa vigente; coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita', fino al quarto grado compreso, o siano legati da rapporto di coniugio con un professore o ricercatore a tempo indeterminato appartenente al Dipartimento che effettuera' la chiamata del vincitore (Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale; elenco consultabile al link http://www.uniud.it/it/ateneo-uniud/concorsi-bandi-uniud/concorsi/ban di-docenti-ricercatori/ricercatori-tempo-determinato-uniud), ovvero con il rettore, il direttore generale o un componente del Consiglio di amministrazione dell'Ateneo (http://www.uniud.it/ateneo/organizzazione/organi/composizione.htm); coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici; coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento; coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura. I candidati sono ammessi alla valutazione comparativa con riserva e l'esclusione dalla procedura per mancanza dei requisiti prescritti e' disposta con decreto motivato del Rettore e notificata all'interessato. Questa Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso ed il trattamento sul lavoro.