Art. 2 
 
              Requisiti per l'ammissione alla selezione 
 
    Possono partecipare  alla  selezione  coloro  i  quali  siano  in
possesso dei seguenti requisiti: 
      1) cittadinanza italiana (gli italiani  non  appartenenti  alla
Repubblica sono equiparati ai cittadini  italiani),  cittadinanza  di
uno degli Stati membri  dell'Unione  europea  o  loro  familiari  non
aventi la cittadinanza di  uno  Stato  membro  purche'  titolari  del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno  permanente,  nonche'
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
UE per soggiornanti di lungo  periodo  o  che  siano  titolari  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
      2) titolo di studio: 
        Lauree vecchio ordinamento (ante DM 509/99): 
        Chimica,   Chimica   industriale,   Chimica   e    tecnologie
farmaceutiche o Chimica e tecnologia farmaceutiche, Farmacia, Scienze
agrarie,  Scienze  e  tecnologie  agrarie,   Scienze   e   tecnologie
alimentari, Scienze  delle  preparazioni  alimentari,  Scienze  della
produzione  animale,  Scienze  delle  produzioni   animali,   Scienze
forestali, Scienze forestali e ambientali, Scienze naturali,  Scienze
biologiche, Biotecnologie agro-industriali,  Biotecnologie  indirizzo
Biotecnologie agrarie-vegetali, Biotecnologie indirizzo Biotecnologie
mediche,   Biotecnologie   indirizzo   Biotecnologie   farmaceutiche,
Biotecnologie  indirizzo  Biotecnologie  veterinarie,   Biotecnologie
indirizzo Biotecnologie  industriali,  Scienze  ambientali,  Medicina
veterinaria, Ingegneria chimica, Ingegneria  industriale,  Ingegneria
meccanica. 
        Lauree nuovo ordinamento (DM 509/99 e DM 270/04): 
        a) Lauree: Biotecnologie (classe 01 DM 509/99 o classe L-2 DM
270/04); Scienze biologiche (classe 12 DM 509/99  o  classe  L-13  DM
270/04); Scienze e tecnologie agrarie,  agroalimentari  e  forestali,
(classe 20 DM 509/99 o classe L- 25 Scienze e  tecnologie  agrarie  e
forestali o classe L- 26  Scienze  e  tecnologie  agro-alimentari  DM
270/04), Scienze e tecnologie chimiche (classe 21 DM 509/99 o  classe
L-27 DM 270/04), Scienze e tecnologie  farmaceutiche  (classe  24  DM
509/99 o classe L-29 DM 270/04), Scienze e tecnologie per  l'ambiente
e la natura (classe 27 DM 509/99 o classe L-32  DM  270/04);  Scienze
zootecniche e tecnologie  delle  produzioni  animali  (classe  40  DM
509/99 o classe L-38 DM 270/04); Ingegneria industriale (classe 10 DM
509/99 o classe L-9 DM 270/04); Scienze  e  tecnologie  farmaceutiche
(classe 24 DM 509/99 o classe L-29 DM 270/04); 
        b) Lauree specialistiche (DM 509/99): 62/S Scienze  chimiche;
81/S Scienze e tecnologie della Chimica industriale; 14/S Farmacia  e
Farmacia industriale; 77/S Scienze e Tecnologie agrarie; 79/S Scienze
e Tecnologie agrozootecniche; 78/S Scienze e  tecnologie  alimentari;
74/S Scienze e  gestione  delle  risorse  rurali  e  forestali;  68/S
Scienze della natura; 6/S Biologia;  69/S  Scienze  della  nutrizione
umana; 7/S Biotecnologie agrarie; 8/S Biotecnologie industriali;  9/S
Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche;  82/S  Scienze  e
tecnologie per l'ambiente e il territorio; 47/S Medicina veterinaria;
27/S Ingegneria chimica; 36/S Ingegneria meccanica; 
        c) Lauree magistrali (DM 270/04): LM 54 Scienze chimiche;  LM
71 Scienze e Tecnologie della chimica industriale; LM 13  Farmacia  e
Farmacia industriale; LM 22  Ingegneria  chimica;  LM  26  Ingegneria
della sicurezza; LM 69 Scienze e tecnologie  agrarie;  classe  LM  86
Scienze zootecniche e tecnologie animali; LM 70 Scienze e  tecnologie
alimentari;  classe  LM  73  Scienze  e   tecnologie   forestali   ed
ambientali; classe LM 60 Scienze della natura; LM 06 Biologia,  LM  7
Biotecnologie agrarie; LM 8 Biotecnologie  industriali;  classe  LM-9
Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche; LM-75  Scienze  e
tecnologie  per  l'ambiente  e  il   territorio;   LM   42   Medicina
veterinaria; LM 33 Ingegneria meccanica. 
    Saranno  inoltre  ammessi   i   titoli   di   studio   dichiarati
equipollenti dalla normativa vigente. 
    Per i titoli di studio  conseguiti  all'estero  e'  richiesta  la
dichiarazione di equipollenza o di riconoscimento accademico ai sensi
della vigente normativa  in  materia  secondo  la  procedura  di  cui
all'art.  38  del  decreto  legislativo  n.  165/2001  (sito  web  di
riferimento:
http://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/dipartimento-della-fu
nzione-pubblica/documentazione/modulistica-per-il-riconoscimento-dei-
titoli-di-studio-/presentazione.aspx). 
    In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento
accademico,  potra'  essere,   dichiarata   in   domanda   l'avvenuta
presentazione della richiesta degli stessi. In quest'ultimo  caso,  i
candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che
l'equipollenza o il riconoscimento  del  titolo  di  studio  dovranno
obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione. 
      3) godimento dei diritti civili e politici; 
      4) eta' non inferiore agli anni 18; 
      5) assenza di condanne penali definitive che possano  impedire,
secondo le normative vigenti, l'instaurarsi del rapporto di  impiego.
In ogni caso  e'  onere  del  candidato  indicare  nella  domanda  di
concorso di aver o meno riportato condanne penali non ancora  passate
in giudicato e/o di essere o meno sottoposto a procedimento penale; 
      6) non essere stati esclusi  dall'elettorato  politico  attivo,
ne' essere stati licenziati per motivi disciplinari, ne' destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente  insufficiente  rendimento  ovvero  per  aver  conseguito
l'impiego mediante la produzione di  documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' non sanabile, ovvero con mezzi fraudolenti; 
      7) I cittadini degli Stati membri  dell'Unione  europea  devono
possedere,   ai   fini   dell'accesso   ai   posti   della   pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti: 
        a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
        b) essere in possesso, fatta  eccezione  per  la  titolarita'
della cittadinanza italiana, di tutti gli  altri  requisiti  previsti
per i cittadini della Repubblica; 
        c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione alla procedura selettiva. 
    Il difetto dei requisiti richiesti,  accertato  nel  corso  della
selezione, comporta l'esclusione dalla selezione stessa e costituisce
causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove gia' instaurato. 
    Si  segnala  che  ai  sensi   dell'art.   55-quater   del decreto
legislativo n.  150/2009  le  falsita'  documentali  o   dichiarative
commesse ai fini o in occasione dell'instaurazione  del  rapporto  di
lavoro ovvero di progressioni di carriera comportano il licenziamento
senza preavviso. 
    I   candidati   sono   ammessi   al   concorso    con    riserva.
L'Amministrazione puo' disporre in  qualsiasi  momento,  con  proprio
provvedimento motivato, anche successivamente allo svolgimento  delle
prove d'esame, l'esclusione dal concorso stesso. L'esclusione  verra'
comunicata direttamente all'interessato.