Art. 13 Prove di efficienza fisica 1. Le prove di efficienza fisica si svolgeranno, a cura della commissione di cui al precedente art. 9, comma 1, lettera b), presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito in Foligno, presumibilmente nel mese di maggio 2018. 2. I concorrenti, che non si presenteranno nel giorno e nell'ora stabiliti nell'avviso di cui al precedente art. 11, comma 7, saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso, anche se l'assenza sia stata determinata da causa di forza maggiore. Potranno essere concesse eventuali riconvocazioni, solo per quei concorrenti che si trovassero impegnati in prove e/o accertamenti di altri concorsi indetti dall'Amministrazione della Difesa. In tal caso essi potranno chiedere il differimento della data di convocazione inoltrando apposita richiesta, corredata della documentazione probatoria in formato pdf, da inviare all'indirizzo di posta elettronica centro_selezione@esercito.difesa.it - ovvero centro_selezione@postacert.difesa.it improrogabilmente entro il quinto giorno calendariale precedente la data di prevista presentazione. Pertanto i concorrenti che avranno ottenuto tale differimento saranno convocati in altra data che comunque non potra' essere, in nessun caso, successiva al ventesimo giorno decorrente dalla data originariamente prevista (estremi inclusi). I concorrenti che non si presenteranno a sostenere le prove nel giorno indicato nella nuova convocazione saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 3. I concorrenti dovranno presentarsi presso il citato Centro muniti di: tenuta ginnica; documento di riconoscimento indicato nel precedente art. 8, comma 2; i concorrenti non in servizio o in servizio presso altre Forze armate o Corpo Armato dello Stato dovranno portare un certificato di idoneita' ad attivita' sportiva agonistica per atletica leggera in corso di validita' (non antecedente a un anno all'atto della presentazione agli accertamenti psico-fisici), rilasciato da medici appartenenti alla Federazione medico sportiva italiana ovvero da specialisti che operano presso strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale in qualita' di medici specializzati in medicina dello sport. I concorrenti in servizio nell'Esercito potranno produrre, in luogo del predetto certificato, la dichiarazione rilasciata dal dirigente del servizio sanitario del reparto/ente presso cui prestano servizio, da cui risulti l'assenza di controindicazioni allo svolgimento delle prove di efficienza operativa previste per detto personale (allegato «G»). Inoltre gli stessi concorrenti dovranno portare al seguito, a pena di esclusione dal concorso i documenti specificati nei successivi commi 4, 5, 6 e 7 del presente articolo. 4. I concorrenti in servizio nell'Esercito, all'atto della presentazione alle prove di efficienza fisica, dovranno consegnare la dichiarazione medica del Dirigente del Servizio sanitario del reparto/ente cui sono in forza, attestante il mantenimento dell'idoneita' al servizio militare incondizionato secondo il modello riportato nell'allegato «G» che costituisce parte integrante del presente decreto. Si precisa che il concorrente in servizio dichiarato inidoneo permanentemente al servizio militare incondizionato in modo parziale ovvero inidoneo all'impiego nei teatri operativi e/o all'effettuazione delle prove di controllo dell'efficienza operativa, di cui alla direttiva n. 100/162.200 ITER del 17 aprile 2000, dello Stato maggiore dell'Esercito e successive aggiunte e varianti, non riunisce i requisiti sanitari necessari per la partecipazione al concorso. Pertanto l'eventuale concorrente che si trovi in tale situazione sara' escluso dal concorso. 5. Solo i concorrenti non in servizio ovvero in servizio in altra Forza armata o Corpo armato dello Stato, all'atto della presentazione presso il medesimo Centro, dovranno consegnare la seguente documentazione sanitaria in originale o in copia resa conforme secondo le modalita' previste dalla legge: a) certificato conforme all'allegato «H», che costituisce parte integrante del presente decreto, in data non anteriore ai 6 (sei) mesi da quella di presentazione, rilasciato dal proprio medico di fiducia di cui all'art. 25 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, attestante lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche, gravi intolleranze ed idiosincrasie a farmaci o alimenti (e la presenza di altre patologie di rilievo per il reclutamento); b) referto, rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale (SSN), in data non anteriore ai 2 (due) mesi da quella di presentazione, relativo al risultato della ricerca dei markers virali anti HAV, IgG, HBsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV; c) referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore ai 2 (due) mesi da quella di presentazione, attestante l'esito del test per l'accertamento della positivita' per anticorpi per HIV; d) referto, rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore ai 2 (due) mesi da quella di presentazione, relativo al risultato dell'intradermoreazione di Mantoux o in alternativa, relativo al risultato del Test Quantiferon, e, per i positivi, Rx del torace in due proiezioni; e) solo i concorrenti di sesso femminile dovranno presentare il referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore a 2 (due) mesi da quella di presentazione, attestante l'esito di ecografia pelvica; f) i soli concorrenti che risulteranno vincitori dei concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1, saranno sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie previste dalla normativa sanitaria in ambito militare per il servizio in Patria e all'estero. A tal fine, dovranno presentare, all'atto dell'incorporamento: certificato vaccinale infantile e quello relativo alle eventuali vaccinazioni effettuate per turismo e per attivita' lavorative pregresse; in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. Informazioni in ordine agli eventuali rischi derivanti dal protocollo vaccinale saranno rese ai vincitori incorporati dal personale sanitario di cui alla sezione 7, paragrafo 5), lettera a) della direttiva tecnica 14 febbraio 2008 della Direzione generale della sanita' militare, recante «Procedure applicative e data di introduzione delle schedule vaccinali e delle altre misure di profilassi». 6. Inoltre, tutti i concorrenti, in servizio e non, ovvero in servizio in altra Forza armata o Corpo armato dello Stato, dovranno presentare: a) referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, in data non anteriore a 1 (uno) mese da quella di presentazione, attestante l'analisi delle urine per la ricerca dei cataboliti urinari delle seguenti sostanze stupefacenti e/o psicotrope: amfetamine, cocaina, oppiacei, cannabinoidi, e metadone in accordo con il provvedimento Stato-regioni del 30 ottobre 2007 integrato con il provvedimento del 18 settembre 2008. Resta impregiudicata la facolta' per l'Amministrazione, di sottoporre a drug-test i concorrenti che risulteranno vincitori dei concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1; b) tutti i concorrenti di sesso femminile, referto attestante l'esito di test di gravidanza (mediante analisi su sangue o urine) effettuato presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata convenzionata con il Servizio sanitario nazionale, entro i cinque giorni precedenti la data di presentazione. Le concorrenti che non esibiranno tale referto saranno sottoposte - al solo fine dell'effettuazione in piena sicurezza delle prove di efficienza fisica e degli esami previsti per gli accertamenti sanitari di cui al successivo art. 14 - al test di gravidanza per escludere la sussistenza di detto stato. Lo stato di gravidanza accertato impedira' alla concorrente di essere sottoposta sia alle prove di efficienza fisica sia agli accertamenti sanitari. Infatti le preposte commissioni non potranno in nessun caso procedere agli accertamenti previsti e dovranno astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art. 580 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo il quale lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Pertanto, nei confronti delle concorrenti il cui stato di gravidanza e' stato accertato anche con le modalita' previste dal presente articolo, il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito procedera' alla convocazione per sostenere le prove di efficienza fisica e gli accertamenti sanitari in altra data compatibile con la definizione delle graduatorie di cui al successivo art. 15. Se in occasione della seconda convocazione il temporaneo impedimento perdura, il citato Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito ne dara' notizia alla Direzione generale per il personale militare che escludera' le interessate dal concorso per l'impossibilita' di procedere all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal presente bando. 7. I concorrenti, qualora presentino un verbale di notifica di idoneita' agli accertamenti psico-fisici nell'ambito di un concorso per il reclutamento nell'Esercito, nei 365 giorni precedenti la data di presentazione per l'effettuazione delle prove di cui al presente articolo (tale verbale di notifica di idoneita', dovra' riportare integralmente il profilo sanitario completo, risultante da una selezione psico-fisica prevista nel corso di una procedura di reclutamento della Forza armata, nell'ambito della quale il candidato sia stato sottoposto ad accertamenti specialistici e strumentali, altrimenti non potra' essere preso in considerazione ed il candidato sara' sottoposto nuovamente a tutti gli accertamenti previsti) dovranno presentare esclusivamente i seguenti documenti sanitari: a) certificato di cui al precedente comma 5, lettera a); b) referti di cui al precedente comma 6, lettere a) e b); c) il predetto verbale di notifica di idoneita'. 8. I certificati e i referti sanitari sopra indicati dovranno essere prodotti in originale o in copia resa conforme nei termini di legge. La verifica degli stessi sara' effettuata, e quindi verbalizzata, nel giorno stesso di presentazione per l'effettuazione della prove di efficienza fisica a cura del personale del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, sentito il parere tecnico del personale medico in servizio presso il medesimo Centro. La mancata presentazione anche di uno solo dei certificati di cui ai precedenti commi 3, 4, 5, 6 e 7, del presente articolo, comportera' l'esclusione del concorrente dalle prove di efficienza fisica e quindi dal concorso, fatta eccezione per quelli di cui al comma 5, lettera f) e comma 6, lettera b). Si precisa, inoltre, che i concorrenti che abbiano subito interventi chirurgici o ricoveri in strutture sanitarie dovranno presentare copia delle relative cartelle cliniche. Detti documenti saranno acquisiti agli atti quale parte integrante della cartella degli accertamenti sanitari del concorrente e, pertanto, non saranno restituiti. Qualora i certificati/referti di cui ai precedenti commi 3, 4, 5, 6 e 7 siano effettuati presso strutture sanitarie accreditate con il Servizio sanitario nazionale, sara' cura del concorrente produrre anche attestazione, in originale, della struttura sanitaria medesima comprovante detto accreditamento. 9. Le prove di efficienza fisica, cui saranno sottoposti i concorrenti, le prestazioni da conseguire e i relativi punteggi, sono riportate nella tabella in allegato «I» che costituisce parte integrante del presente decreto. Il mancato superamento, anche di uno solo degli esercizi ivi indicati, determinera' il giudizio di inidoneita' e quindi l'esclusione dal concorso. L'esito delle prove verra' comunicato seduta stante al concorrente. 10. I concorrenti che prima dell'inizio delle prove accusassero una indisposizione ovvero che lamentassero postumi di infortuni precedentemente subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle prove idonea certificazione medica che sara' valutata dalla commissione per le prove di efficienza fisica. Questa, sentito il personale medico presente, adottera' le conseguenti determinazioni, informandone la Direzione generale per il personale militare. L'eventuale differimento ad altra data della effettuazione delle prove non potra' essere, in nessun caso, successiva al ventesimo giorno decorrente dalla data originariamente prevista (estremi inclusi). I concorrenti che non si presenteranno a sostenere le prove nel giorno indicato nella nuova convocazione saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. Allo stesso modo e con i medesimi effetti, i concorrenti che dovessero infortunarsi durante l'esecuzione di una delle prove, dovranno interrompere l'esecuzione della prova stessa e farlo immediatamente presente alla commissione la quale, sentito il personale medico presente, adottera' le conseguenti determinazioni. Non saranno pertanto prese in considerazione richieste di differimento o di ripetizione delle prove che pervenissero da parte di concorrenti che abbiano portato comunque a compimento le prove di efficienza fisica. I concorrenti che non si presenteranno per completare le prove nel giorno indicato nella nuova convocazione, la commissione attribuira' un giudizio di inidoneita' alle prove di efficienza fisica saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso. 11. I verbali relativi alle prove di efficienza fisica dovranno essere inviati, a mezzo corriere, alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto reclutamento e disciplina - 1ª Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali - 3ª Sezione, entro il terzo giorno dalla conclusione delle medesime prove.