Art. 3 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
    Per l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di  esclusione,
il possesso dei seguenti requisiti: 
      1) diploma di istruzione  secondaria  di  II  grado  di  durata
quinquennale.  Ai  candidati  con  cittadinanza  diversa  da   quella
italiana  e'  richiesto  il  possesso  di   un   titolo   di   studio
equipollente;  tale   equipollenza   dovra'   risultare   da   idonea
certificazione  rilasciata  dalle  competenti  autorita',  ai   sensi
dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo n. 165/2001. 
      2)  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   Stati   membri
dell'Unione  europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  dello   Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; 
      3) eta' non inferiore ad anni diciotto; 
      4) appartenenza alle categorie protette  di  cui  all'art.  18,
comma 2, della legge 12 marzo  1999  n.  68  o  categorie  equiparate
(orfani e coniugi superstiti dei deceduti per  causa  di  lavoro,  di
guerra o di servizio ovvero a causa  dell'aggravarsi  di  invalidita'
riportata per tali cause; coniugi e figli  di  soggetti  riconosciuti
grandi invalidi per  causa  di  guerra,  di  servizio  e  di  lavoro;
profughi italiani rimpatriati il cui status e' stato riconosciuto  ai
sensi della legge 26 dicembre  1981  n.  763,  nonche'  le  categorie
previste dalla legge n. 407/1998 e successive modificazioni,  vittime
del terrorismo e della  criminalita'  organizzata  e  loro  familiari
integrata da quanto  previsto  dalla  legge  n.  244/2007,  orfani  e
coniugi che sono morti per fatto di lavoro) iscritti  negli  appositi
elenchi del collocamento obbligatorio. Per le vittime del  terrorismo
e della criminalita' organizzata e loro familiari non  e'  necessario
il possesso dello stato di disoccupazione. 
      1) godimento dei diritti politici: non  possono  accedere  agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      2) non aver riportato  condanne  penali  incompatibili  con  lo
status  di  pubblico  dipendente  che   comporterebbero,   da   parte
dell'amministrazione che ha indetto il  bando,  l'applicazione  della
sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; 
      3) idoneita' fisica all'impiego; 
      4) di avere ottemperato alle leggi sul  reclutamento  militare,
per i soli candidati nati entro l'anno 1985; 
      5) non essere stato destituito, dispensato dall'impiego  presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero essere stato dichiarato decaduto  da  un  impiego  statale  ai
sensi dell'art. 127, 1 comma,  lettera  d),  del  testo  unico  delle
disposizioni concernenti lo  statuto  degli  impiegati  civili  dello
Stato, approvato con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  10
gennaio 1957, n. 3, o licenziato  per  giusta  causa  o  giustificato
motivo soggettivo dall'impiego presso una pubblica amministrazione; 
    Ai sensi del decreto del Presidente del  Consiglio  dei  ministri
del  7  febbraio  1994,  n.  174,  i  cittadini  degli  Stati  membri
dell'unione europea dovranno inoltre possedere, a pena di esclusione,
i seguenti requisiti: 
      a. godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
      b. essere, in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      c. avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001,  cosi'
come integrato dall'art. 7, comma 1, della  legge  n.  97/2013,  sono
ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli Stati membri
dell'unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro
ma che siano titolari del diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di
soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi  terzi  che  siano
titolari del permesso di  soggiorno  CE  per  soggiornanti  di  lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato  ovvero  dello
status di  protezione  sussidiaria.  In  riferimento  a  tale  ultima
tipologia indicate nel presente comma, compatibilmente con le vigenti
disposizioni legislative in  materia,  gli  stessi  dovranno  inoltre
possedere i seguenti ulteriori requisiti: 
      a. godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
      b. essere, in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      c. avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  stabilito   dal   presente   bando   per   la
presentazione della domanda di partecipazione. 
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    L'Amministrazione  puo'  disporre,   con   decreto   direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto dei requisiti prescritti. 
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato a mezzo raccomandata con  avviso  di  ricevimento,  ovvero,
qualora sia indicato nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso
l'indirizzo PEC, a mezzo posta elettronica certificata.