Art. 5 
 
              Dichiarazioni da formulare nella domanda 
 
    Nella  domanda  i  candidati  debbono  dichiarare,  a   pena   di
esclusione dal concorso e sotto la propria personale  responsabilita'
e consapevolezza delle sanzioni  penali  previste  per  dichiarazioni
mendaci, ai sensi del decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000: 
      a) cognome, nome e codice fiscale; 
      b) luogo e data di nascita; 
      c) luogo di residenza; 
      d) possesso della cittadinanza. In  particolare,  il  candidato
dovra' specificare lo Stato di appartenenza, ovvero, di essere: 
        titolare del diritto di soggiorno o del diritto di  soggiorno
permanente in qualita'  di  familiare  di  cittadini  comunitari  non
aventi cittadinanza di uno Stato membro dell'unione europea; 
        cittadino di Paese terzo, titolare dello status di  rifugiato
o ovvero di protezione sussidiaria; 
        cittadino di Paese terzo, titolare del permesso di  soggiorno
CE per soggiornanti di lungo periodo. 
      e) se  cittadino  italiano,  di  essere  iscritto  nelle  liste
elettorali, precisandone  il  comune  ed  indicando  eventualmente  i
motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; 
      f) di non aver riportato condanne  penali  anche  in  corso  di
giudizio. In caso di eventuali condanne riportate, si richiede che il
candidato indichi l'Autorita' giudiziaria, la tipologia di condanna e
gli estremi delle relative sentenze; 
      g) di appartenere alle categorie protette di cui  all'art.  18,
comma 2, della legge 12 marzo  1999  n.  68  o  categorie  equiparate
(orfani e coniugi superstiti dei deceduti per  causa  di  lavoro,  di
guerra o di servizio ovvero a causa  dell'aggravarsi  di  invalidita'
riportata per tali cause; coniugi e figli  di  soggetti  riconosciuti
grandi invalidi per  causa  di  guerra,  di  servizio  e  di  lavoro;
profughi italiani rimpatriati il cui status e' stato riconosciuto  ai
sensi della legge 26 dicembre 1981 n.  763,  nonche'  alle  categorie
previste dalla legge n. 407/1998 e successive modificazioni,  vittime
del terrorismo e della  criminalita'  organizzata  e  loro  familiari
integrata da quanto  previsto  dalla  legge  n.  244/2007,  orfani  e
coniugi che sono morti per fatto di lavoro); 
      h) e di essere regolarmente iscritto negli appositi elenchi del
collocamento obbligatorio alla data di scadenza del presente bando di
selezione. Il requisito sopra indicato  deve  essere  posseduto  alla
data di scadenza del termine di presentazione delle domande  ed  alla
data di immissione in servizio. Per le vittime del terrorismo e della
criminalita' organizzata  e  loro  familiari  non  e'  necessario  il
possesso dello stato di disoccupazione; 
      i) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art.  3  del
bando. Il candidato  deve,  inoltre,  precisare  con  riferimento  al
titolo di studio posseduto, la data del conseguimento,  la  votazione
riportata e l'istituto presso il quale e' stato conseguito; 
      I candidati in possesso  di  un  titolo  di  studio  conseguito
all'estero devono: 
        1.   farlo   tradurre   ed   autenticare   dalla   competente
rappresentanza diplomatica o consolare italiana; 
        2. indicare gli estremi del decreto di equiparazione, ovvero,
in alternativa, dichiarare di aver provveduto  alla  richiesta  dello
stesso; 
        3.  allegare  la  suindicata  documentazione  alla   domanda,
unitamente  alla  ricevuta  del  contributo  di   partecipazione   al
concorso. 
      j)  posizione  rivestita  per  quanto  concerne   il   servizio
militare, limitatamente ai candidati di sesso  maschile,  nati  entro
l'anno 1985; 
      k) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; 
      l)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso    pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di  risoluzione  dei  precedenti
rapporti di impiego. Tale dichiarazione va resa anche se negativa; 
      m) di non  essere  stato  destituito  dall'impiego  presso  una
pubblica amministrazione per persistente insufficiente  rendimento  e
di non essere stato dichiarato decaduto da  un  impiego  statale  per
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non  sanabile,
ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente  della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 
      n) l'eventuale possesso di titoli di preferenza e/o  riserva  a
parita' di valutazione, indicati nel successivo art. 8  del  presente
bando.  La  mancata  indicazione   comportera'   l'esclusione   dalla
valutazione di tali titoli ai fini della preferenza; 
    I candidati con cittadinanza diversa da quella italiana  dovranno
dichiarare di avere un'adeguata  conoscenza  della  lingua  italiana,
adeguata anche in  relazione  al  profilo  per  cui  si  richiede  di
concorrere e di godere dei diritti  civili  e  politici  anche  nello
Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero, i motivi del  mancato
godimento. 
    Nella domanda di partecipazione al concorso i candidati portatori
di handicap sono tenuti, ai sensi della legge n. 104/1992, a chiedere
l'eventuale ausilio necessario e  ad  indicare  gli  eventuali  tempi
aggiuntivi occorrenti per  l'espletamento  delle  prove,  producendo,
altresi', certificazione medicosanitaria, dalla quale  si  evinca  il
tipo di handicap posseduto. 
    I candidati che, ai sensi dell'art. 20, comma 2-bis, della  legge
n. 104/1992, intendono avvalersi  dell'esonero  dall'eventuale  prova
preselettiva  dovranno  compilare,   all'atto   della   presentazione
dell'istanza di partecipazione al concorso,  la  domanda  di  esonero
dalla  predetta  prova  (allegato  B)  e  inviare  la  certificazione
attestante il riconoscimento ed il grado di invalidita'. 
    La presentazione di domande prive di sottoscrizione (ad eccezione
delle domande trasmesse a mezzo di  posta  elettronica  certificata),
inoltrate oltre  i  termini  previsti  dal  presente  bando,  ovvero,
mancanti  di  una  delle  dichiarazioni  circa  i  requisiti  o   che
contengano dichiarazioni o certificazioni false e  mendaci,  comporta
l'esclusione dalla procedura concorsuale.