Art. 3 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di  esclusione,
il possesso dei seguenti requisiti: 
      1.  titolo  di  studio  riportato  nella  seguente  tabella  in
applicazione  del  D.I.   9   luglio   2009,   nonche'   abilitazione
professionale. L'abilitazione professionale puo' essere sostituita da
particolare qualificazione professionale risultante  da  titoli  post
universitari attinente  alla  professionalita'  richiesta  ovvero  da
particolare qualificazione professionale attinente al ruolo richiesto
e ricavabile da precedente  esperienza  lavorativa  almeno  triennale
presso  amministrazioni  statali,  enti  pubblici,  enti  o   aziende
private. 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    In alternativa, sono altresi' ammessi a  partecipare  coloro  che
sono  in  possesso  di  laurea   triennale   prevista   dal   decreto
ministeriale n. 270/04 nelle seguenti classi L-7 Ingegneria civile  e
ambientale;  L-8   Ingegneria   dell'informazione;   L-9   Ingegneria
industriale;  L-17  Scienze  dell'architettura;  L-21  Scienze  della
pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale;
L-23 Scienze e tecniche dell'edilizia, o di laurea triennale prevista
dal decreto ministeriale n. 509/99 nelle seguenti  classi  04-Scienze
dell'architettura e dell'Ingegneria edile; 07-Urbanistica  e  scienze
della pianificazione territoriale e ambientale, 08-ingegneria  civile
e   ambientale,   09-Ingegneria   dell'informazione;    10-Ingegneria
industriale, e  particolare  qualificazione  professionale  specifica
attinente  al  ruolo  richiesto  che  sia  ricavabile  da  precedente
esperienza  lavorativa   di   durata   almeno   quinquennale   presso
amministrazioni statali, enti pubblici, enti o aziende private. 
    Ai candidati con  cittadinanza  diversa  da  quella  italiana  e'
richiesto il possesso di  un  titolo  di  studio  equipollente;  tale
equipollenza dovra' risultare  da  idonea  certificazione  rilasciata
dalle competenti autorita', ai  sensi  dell'art.  38,  comma  3,  del
decreto legislativo n. 165/2001. 
      2.  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   stati   membri
dell'Unione  europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  dello   Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; 
      3. eta' non inferiore ad anni diciotto; 
      4. godimento dei diritti politici: non  possono  accedere  agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      5. non aver riportato  condanne  penali  incompatibili  con  lo
status  di  pubblico  dipendente  che   comporterebbero,   da   parte
dell'amministrazione che ha indetto il  bando,  l'applicazione  della
sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; 
      6. idoneita' fisica all'impiego; 
      7. di avere ottemperato alle leggi sul  reclutamento  militare,
per i soli candidati nati entro l'anno 1985; 
      8. non essere stato destituito, dispensato dall'impiego  presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero essere stato dichiarato decaduto  da  un  impiego  statale  ai
sensi dell'art. 127, 1 comma,  lettera  d),  del  Testo  unico  delle
disposizioni concernenti lo  statuto  degli  impiegati  civili  dello
Stato, approvato con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  10
gennaio 1957, n. 3, o licenziato  per  giusta  causa  o  giustificato
motivo soggettivo dall'impiego presso una pubblica amministrazione. 
    Ai sensi del decreto del Presidente del  Consiglio  dei  ministri
del  7  febbraio  1994,  n.  174,  i  cittadini  degli  stati  membri
dell'Unione europea dovranno inoltre possedere, a pena di esclusione,
i seguenti requisiti: 
      9. godere dei diritti civili e politici anche  negli  stati  di
appartenenza o provenienza; 
      10. essere, in  possesso,  fatta  eccezione  della  titolarita'
della cittadinanza italiana, di tutti gli  altri  requisiti  previsti
per i cittadini della Repubblica; 
      11. avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001,  cosi'
come integrato dall'art. 7, comma 1, della  legge  n.  97/2013,  sono
ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli stati membri
dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno stato membro
ma che siano titolari del diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di
soggiorno permanente, nonche' i cittadini di paesi  terzi  che  siano
titolari del permesso di  soggiorno  CE  per  soggiornanti  di  lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato  ovvero  dello
status di  protezione  sussidiaria.  In  riferimento  a  tale  ultima
tipologia indicate nel presente comma, compatibilmente con le vigenti
disposizioni legislative in  materia,  gli  stessi  dovranno  inoltre
possedere i seguenti ulteriori requisiti: 
      12. godere dei diritti civili e politici anche negli  stati  di
appartenenza o provenienza; 
      13. essere, in  possesso,  fatta  eccezione  della  titolarita'
della cittadinanza italiana, di tutti gli  altri  requisiti  previsti
per i cittadini della Repubblica; 
      14. avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Per i posti riservati  al  personale  tecnico  amministrativo  in
servizio presso l'Universita' degli studi  di  Napoli  Parthenope,  i
candidati, fermo restando il possesso dei requisiti  sopra  richiesti
nel bando, devono possedere i seguenti ulteriori requisiti  specifici
alla data di scadenza del termine di presentazione delle  domande  di
partecipazione, per l'intera durata della  procedura  concorsuale  ed
alla data di  sottoscrizione  del  contratto  individuale  di  lavoro
subordinato: 
      a) essere  in  servizio  presso  l'Universita'  Parthenope  con
rapporto di lavoro a tempo indeterminato; 
      b) essere inquadrati nella categoria  D  con  un'anzianita'  di
servizio di almeno cinque  anni. 
     I requisiti prescritti devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  stabilito   dal   presente   bando   per   la
presentazione della domanda di partecipazione. 
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    L'amministrazione  puo'  disporre,   con   decreto   direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto dei requisiti prescritti. 
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato a mezzo raccomandata con  avviso  di  ricevimento,  ovvero,
qualora sia indicato nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso
l'indirizzo pec, a mezzo posta elettronica certificata.