Art. 3 
 
 
                       Preselezione per titoli 
 
 
    Nel caso in cui le domande di partecipazione  al  concorso  siano
piu' di 300, la Banca d'Italia  procedera'  a  una  preselezione  per
titoli delle candidature per individuare 300 candidati  da  ammettere
alla prova scritta (cfr. successivo art. 4). A  tal  fine,  la  Banca
d'Italia provvedera' alla formazione di una  graduatoria  preliminare
redatta secondo il punteggio  attribuito  al  diploma  di  istruzione
secondaria  di  secondo  grado  di  durata  quinquennale   con   voto
rientrante nelle seguenti classi (o titolo e voto equivalenti): 
      da 80/100 a 84/100 oppure da 48/60 a 50/60: punti 1,00; 
      da 85/100 a 87/100 oppure da 51/60 a 52/60: punti 2,00; 
      da 88/100 a 90/100 oppure da 53/60 a 54/60: punti 3,00; 
      da 91/100 a 94/100 oppure da 55/60 a 56/60: punti 4,00; 
      da 95/100 a 97/100 oppure da 57/60 a 58/60: punti 5,00; 
      da 98/100 a 100/100 e lode oppure da  59/60  a  60/60  e  lode:
punti 6,00. 
    Nella graduatoria preliminare i candidati vengono classificati in
ordine decrescente di punteggio, calcolato unicamente sulla base  del
voto dichiarato nella domanda di partecipazione. 
    Vengono convocati a sostenere la prova scritta  (cfr.  successivo
art. 4) i candidati classificatisi nelle prime 300 posizioni  nonche'
gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile. 
    L'ammissione alla prova scritta non  costituisce  garanzia  della
regolarita' della domanda di partecipazione al concorso e non ne sana
eventuali irregolarita'. 
    Il punteggio conseguito ai fini della preselezione  non  concorre
alla formazione del punteggio utile  ai  fini  della  graduatoria  di
merito del concorso (cfr. successivo art. 6). 
    I  risultati  conseguiti  da  ciascun  candidato   nell'eventuale
preselezione, con l'indicazione dell'eventuale ammissione alla  prova
scritta, vengono pubblicati esclusivamente sul  sito  internet  della
Banca d'Italia www.bancaditalia.it entro il mese di maggio 2019.  Con
le stesse modalita', viene pubblicato il calendario delle prove. Tali
pubblicazioni assumono valore di notifica a ogni effetto di legge. 
    La Banca d'Italia  non  assume  responsabilita'  in  ordine  alla
diffusione di informazioni inesatte riguardanti il concorso da  parte
di fonti non autorizzate.