Art. 4 Istruttoria delle domande prodotte dai militari in servizio I comandi/enti interessati dovranno ricevere le domande, con gli eventuali allegati di cui al precedente art. 3, comma 5 provvedendo a: a) certificarne l'avvenuta presentazione apponendo il timbro dell'ente, la data, il numero di protocollo ed il visto del comando; b) far redigere dalle competenti autorita' gerarchiche il documento caratteristico recante nel frontespizio, quale data di chiusura, quella di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso e, quale motivazione, la seguente dicitura: «partecipazione al concorso per volontari in servizio permanente dell'Esercito, ai sensi dell'art. 2205 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66»; c) inviare i concorrenti a visita per la verifica del possesso dei requisiti psico-fisici e attitudinali di cui all'art. 2, comma 1, lettera i) secondo le modalita' di cui al successivo art. 7. L'esito delle predette visite dovra' essere trasmesso al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare all'indirizzo indicato al precedente art. 3, comma 2 secondo le modalita' di cui al citato art. 7; d) far pervenire le domande stesse con i relativi eventuali allegati, a mezzo corriere, al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare, all'indirizzo sopraindicato, entro il termine perentorio di trenta giorni successivi alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, corredate: 1) di eventuali autocertificazioni di cui agli allegati B ed C al presente decreto; 2) della certificazione di cui all'allegato D al presente decreto, compilata in ogni sua parte, atta a comprovare il possesso dei titoli di cui al successivo art. 9. Detta certificazione dovra' essere firmata dal comando di Corpo e controfirmata, per presa visione e accettazione, dal concorrente. Se alcuni dati necessari non sono desumibili dalla documentazione matricolare in possesso del comando/ente di impiego, questo dovra' reperire i dati mancanti chiedendoli ai comandi/enti che hanno avuto in forza in passato il concorrente. In tale caso il comando/ente interessato ha l'obbligo di far tempestivamente pervenire tutta la documentazione mancante al citato Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare; 3) della certificazione di cui all'allegato E al presente decreto, atta a comprovare il possesso del profilo sanitario, secondo le modalita' di cui al successivo art. 7. Detta certificazione dovra' essere firmata dal comando di Corpo e controfirmata, per presa visione e accettazione, dal concorrente; 4) della dichiarazione di cui all'allegato F al presente decreto, atta a comprovare, ai fini della valutazione dei titoli, se il militare e' risultato vittima di atti ostili. Tale dichiarazione deve essere comunque trasmessa anche nel caso di segnalazione negativa; 5) della certificazione rilasciata dal comando di Corpo, di cui all'allegato G del presente decreto, relativa al controllo dell'efficienza operativa prevista dal successivo art. 8; 6) di copia conforme all'originale del documento caratteristico redatto secondo le modalita' di cui alla precedente lettera b) del presente comma; 7) di copia conforme all'originale della documentazione caratteristica riferita agli ultimi due anni di servizio in qualita' di volontario in ferma breve e/o di raffermato/trattenuto (comprensiva di quella indicata alla precedente lettera b) del presente comma); 8) di copia conforme all'originale del foglio matricolare aggiornato e parificato alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso; e) informare telegraficamente il Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare, all'indirizzo sopraindicato, di ogni evento che dovesse intervenire nei confronti dei concorrenti durante la procedura concorsuale (trasferimenti, collocamento in congedo con indicazione del Centro documentale che lo assume nella forza in congedo, variazioni del recapito, invio alla frequenza di corsi, instaurazione o definizione di procedimenti disciplinari e penali, inidoneita' anche temporanea al servizio militare, proscioglimenti ed altre variazioni rilevanti ai fini concorsuali).