Art. 7 Idoneita' psico-fisica e attitudinale 1. I concorrenti saranno sottoposti all'accertamento dell'idoneita' psico-fisica con le seguenti modalita': a) per i concorrenti in servizio, in possesso del profilo sanitario attribuito dai Centri di selezione delle Forze armate o delle Forze di polizia ad ordinamento militare (Carabinieri e Guardia di finanza) all'atto dell'incorporazione quali volontari in ferma breve, nonche' dai competenti organi di medicina legale a qualunque titolo durante il servizio prestato quali volontari in ferma breve, ovvero in occasione degli accertamenti del precedente concorso straordinario per il reclutamento di 3392 unita' nel ruolo dei volontari in servizio permanente dell'Esercito, la verifica sara' effettuata, secondo le disposizioni vigenti, dal dirigente del servizio sanitario presso i comandi di appartenenza. Tutti i concorrenti in servizio dovranno, a pena di esclusione dal concorso, consegnare al dirigente del servizio sanitario un referto, rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare o privata accreditata con il servizio sanitario nazionale, attestante l'esito del test per l'accertamento della positivita' di anticorpi per HIV, in data non antecedente a tre mesi precedenti la visita. I concorrenti di sesso femminile dovranno, inoltre, produrre all'atto della presentazione: referto attestante l'esito di ecografia pelvica effettuata presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il servizio sanitario nazionale, in data non anteriore ai sei mesi precedenti la visita; referto attestante l'esito di test di gravidanza (mediante analisi su campione di sangue o urine) effettuato presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il servizio sanitario nazionale, entro i sette giorni lavorativi precedenti la data di presentazione agli accertamenti sanitari. Nel caso in cui sussista lo stato di gravidanza, la commissione non potra' procedere all'effettuazione degli accertamenti previsti e dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art. 580 del decreto del Presidente della repubblica 15 marzo 2010, n. 90, che individua nello stato di gravidanza un temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Per i concorrenti impiegati in operazioni all'estero, la verifica del profilo sanitario dovra' essere effettuata dal dirigente del servizio sanitario presso i comandi di appartenenza al momento del rientro in patria, e comunque non oltre trenta giorni da tale data, secondo le modalita' sopra descritte. Gli esiti della verifica del profilo sanitario dovranno essere riportati nel modello di cui all'allegato E al presente decreto. Detto modello dovra' essere inviato al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare all'indirizzo indicato al precedente art. 3, comma 2 unitamente alla domanda di partecipazione, per il personale impiegato sul territorio nazionale, ed entro trenta giorni dal rientro in patria, per il personale impiegato in operazioni all'estero. Eventuali variazioni intervenute nel profilo sanitario successivamente al predetto accertamento che comportino la perdita dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale per l'impiego in servizio permanente, accertate secondo le disposizioni vigenti in materia per i militari in servizio, determineranno l'esclusione dal concorso. b) per i concorrenti in congedo, ovvero in forza potenziale all'atto della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, e per i concorrenti in servizio che, a seguito degli accertamenti psico-fisici e attitudinali effettuati presso i Centri di selezione delle Forze di polizia ad ordinamento militare e civile e del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco all'atto dell'incorporazione quali volontari in ferma breve non e' stato attribuito il profilo sanitario e non si trovano nei casi indicati al primo capoverso della precedente lettera a), l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica sara' effettuato dalla commissione di cui al precedente art. 6, comma 1, lettera b) presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito sito in Foligno, via Gonzaga n. 2. 2. La Direzione generale per il personale militare comunichera' al predetto Centro di selezione gli elenchi dei concorrenti e la data in cui gli accertamenti dovranno essere ultimati. La convocazione dei concorrenti di cui al comma 1, lettera b) sara' effettuata dal citato Centro di selezione e dovra' contenere le indicazioni necessarie affinche' il concorrente si presenti munito, a pena di esclusione dal concorso, dei seguenti documenti: a) valido documento di riconoscimento; b) certificato di stato di buona salute, conforme al modello riportato in allegato H al presente decreto, rilasciato dal proprio medico di fiducia e controfirmato dagli interessati, che attesti la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, di gravi manifestazioni immunoallergiche, di gravi intolleranze ed idiosincrasie a farmaci o alimenti. Tale certificato dovra' avere una data di rilascio non anteriore a sei mesi precedenti la visita; c) certificato rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare o privata accreditata con il servizio sanitario nazionale attestante la recente effettuazione (in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita) dell'accertamento dei markers dell'epatite B (sia antigeni che anticorpi) e C; d) referto rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il servizio sanitario nazionale, attestante l'esito del test per l'accertamento della positivita' di anticorpi per HIV, in data non anteriore ai tre mesi precedenti la visita; e) se concorrenti di sesso femminile: referto attestante l'esito di ecografia pelvica effettuata presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il servizio sanitario nazionale, in data non anteriore ai sei mesi precedenti la visita; referto attestante l'esito di test di gravidanza (mediante analisi su campione di sangue o urine) effettuato presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare o privata accreditata con il servizio sanitario nazionale, entro i sette giorni lavorativi precedenti la data di presentazione agli accertamenti sanitari. In caso di positivita', la commissione non potra' procedere all'effettuazione degli accertamenti previsti in quanto, ai sensi dell'art. 580 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Pertanto, la Direzione generale per il personale militare procedera' ad una nuova convocazione al predetto accertamento in data compatibile con la definizione della graduatoria di cui al successivo art. 10. Se in occasione della seconda convocazione il temporaneo impedimento perdura, la preposta commissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera b) ne dara' notizia alla citata Direzione generale per il personale militare che, con provvedimento motivato, escludera' il candidato dal concorso per impossibilita' di procedere all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal bando. Tutta la documentazione sanitaria sopraindicata dovra' essere presentata in originale o in copia conforme. Il concorrente, se ne e' in possesso, potra' produrre anche eventuali esami radiografici del torace in due proiezioni, con relativo referto. 3. La commissione, prima di eseguire la visita medica generale, deve disporre, per tutti i concorrenti di cui alla lettera b) del precedente comma 1, i seguenti accertamenti specialistici e di laboratorio: a) visita cardiologica con elettrocardiogramma; b) visita oculistica; c) visita otorinolaringoiatrica; d) visita psicologica - psichiatrica; e) misurazione dell'altezza e del peso; f) analisi delle urine completo con esame del sedimento; g) accertamenti volti alla verifica dell'abuso di alcool e dell'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' dell'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico; h) analisi del sangue concernente: emocromo completo; VES; glicemia; creatininemia; transaminasemia (ALT-AST); colesterolemia; bilirubinemia totale e frazionata; gamma GT; i) visita medica generale; in tale sede la commissione giudichera' inidoneo il concorrente che presenti tatuaggi quando, per la loro sede o natura, siano deturpanti o contrari al decoro dell'uniforme o siano indice di personalita' abnorme (da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici); j) ogni ulteriore indagine clinico-specialistica, di laboratorio e/strumentale (compreso l'esame radiologico), ritenuta utile per consentire una adeguata valutazione clinica e medico - legale del concorrente. 4. La commissione medica provvedera' a verificare, per ciascun candidato, secondo i criteri stabiliti dalla normativa e dalle direttive vigenti, il possesso del profilo sanitario minimo nelle varie caratteristiche somato-funzionali, nonche' il possesso dei requisiti fisici suindicati. Al termine dei previsti accertamenti la commissione comunichera' ai concorrenti l'esito della visita medica sottoponendo loro il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: a) «idoneo quale volontario in servizio permanente nell'Esercito», con l'indicazione del profilo sanitario; b) «inidoneo quale volontario in servizio permanente nell'Esercito», con l'indicazione della causa di inidoneita'. 5. Successivamente, il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito provvedera', per i soli concorrenti in servizio, a comunicare l'esito della suddetta visita ed il conseguente profilo sanitario al comando del reparto/ente di appartenenza degli interessati. 6. Saranno giudicati idonei i concorrenti in possesso del seguente profilo minimo: a) psiche: PS 2; b) costituzione: CO 2; c) apparato cardio-circolatorio: AC 2; d) apparato respiratorio: AR 2; e) apparati vari: AV 2; f) apparato osteo-artro-muscolare superiore: LS 2; g) apparato osteo-artro-muscolare inferiore: LI 2; h) vista: VS 2; i) udito: AU 2, e che risultano essere in possesso degli ulteriori requisiti per l'idoneita' psico-fisica adeguata all'espletamento del servizio in qualita' di volontari in servizio permanente prevista dall'art. 79 del decreto del Presidente della Repubblica15 marzo 2010, n. 90. 7. Saranno giudicati inidonei i concorrenti ai quali saranno riscontrate: imperfezioni e infermita' previste dalla vigente normativa in materia di inidoneita' al servizio militare; imperfezioni e infermita' per la quale e' prevista l'attribuzione del coefficiente 3 o superiore nelle caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario stabilito dalla vigente normativa per delineare il profilo sanitario dei soggetti dichiarati idonei al servizio militare; disturbi della parola anche se in forma lieve (dislasia - disartria); stato di tossicodipendenza o tossicofilia, da accertarsi presso una struttura sanitaria militare; tutte le imperfezioni ed infermita' non contemplate dai precedenti alinea comunque incompatibili con il servizio permanente quale volontario. 8. Il giudizio di idoneita' o di inidoneita' relativo agli accertamenti in parola sara' reso noto ai concorrenti seduta stante sottoponendo alla firma degli stessi, a cura della competente commissione, apposito foglio di notifica. 9. La mancata presentazione agli accertamenti psico-fisici verra' considerata rinuncia da parte del concorrente. 10. I concorrenti in servizio o in congedo che all'atto degli accertamenti sanitari saranno riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata per le quali risulta scientificamente probabile una evoluzione migliorativa tale da lasciar prevedere, a insindacabile giudizio della commissione di cui al precedente art. 6, comma 1, lettera b), il possibile recupero dei requisiti in tempi compatibili con lo svolgimento del concorso e, comunque, entro i successivi venti giorni dalla data di presentazione agli accertamenti, saranno sottoposti a cura della stessa commissione medica ad ulteriori accertamenti sanitari per verificare l'eventuale recupero dell'idoneita' fisica. Detti concorrenti saranno ammessi con riserva a sostenere i successivi accertamenti concorsuali. Se i concorrenti non si presenteranno alla nuova visita o non avranno recuperato al momento della stessa la prevista idoneita' saranno giudicati inidonei ed esclusi dal concorso. 11. Fermo restando il disposto dei precedenti commi 2, lettera e), seconda alinea e 10, ogni temporaneo impedimento a tutti gli accertamenti previsti comporta l'esclusione dal concorso, se detto stato persiste oltre la data stabilita per l'ultimazione degli accertamenti di cui al precedente comma 2. 12. Resta salvo il disposto dell'art. 955 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 nei confronti dei concorrenti che hanno subito in servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni che hanno provocato una permanente inidoneita' psico-fisica quali volontari in ferma breve, a mente di quanto previsto dal precedente art. 2, comma 1, lettera i). 13. I concorrenti giudicati inidonei non saranno ammessi alle ulteriori fasi concorsuali. 14. I concorrenti dichiarati idonei agli accertamenti sanitari saranno sottoposti, a cura della commissione di cui al precedente art. 6, comma 1, lettera c), all'accertamento attitudinale presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito di Foligno. Tale accertamento consistera' nello svolgimento di prove (test ed interviste) volte a valutare le qualita' attitudinali e caratterologiche necessarie allo svolgimento dei compiti propri previsti per il volontario in servizio permanente. A seguito del predetto accertamento sara' espresso un giudizio di idoneita' ovvero di inidoneita', che dovra' essere notificato per iscritto al candidato. 15. Il giudizio riportato nei predetti accertamenti e' definitivo e, nel caso di inidoneita', comporta l'esclusione dal concorso. Il provvedimento e' adottato, su delega della Direzione generale per il personale militare, dalle commissioni di cui al precedente art. 6, comma 1, lettera b) e c). Il provvedimento e' notificato ai concorrenti seduta stante sottoponendo alla firma degli stessi apposito foglio di notifica.