Art. 9 
 
                  Valutazione dei titoli e stesura 
                 della graduatoria finale di merito 
 
    1. La valutazione dei  titoli  e'  effettuata  dalla  commissione
esaminatrice dopo lo svolgimento della prova orale nei confronti  dei
soli candidati che hanno superato la stessa. Resta fermo che i titoli
non espressamente dichiarati nella domanda di ammissione  alle  prove
concorsuali non sono presi in considerazione. 
    2. Tutti i titoli di cui il  candidato  richiede  la  valutazione
devono  essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione della domanda di cui al presente bando. 
    3. La commissione esaminatrice valuta solo i titoli  completi  di
tutte le informazioni necessarie per  la  valutazione.  I  titoli  in
lingua straniera  devono  essere  accompagnati  dalla  traduzione  in
italiano, compresi  i  titoli  di  studio  conseguiti  all'estero  se
riconosciuti  equipollenti/equivalenti   da   parte   del   Ministero
competente. 
    4. I titoli valutabili, ai fini della stesura  della  graduatoria
di merito, non potranno superare il  valore  massimo  complessivo  di
dieci punti, ripartiti tra titoli di studio  (massimo  sei  punti)  e
altri titoli (massimo quattro punti). I titoli professionali  di  cui
alla lettera c) del successivo  comma  5  (massimo  sei  punti)  sono
considerati  utili  esclusivamente  per  la  scelta  dei  posti   del
Ministero dell'ambiente e della tutela  del  territorio  e  del  mare
nella fase di assegnazione  dei  vincitori  alle  amministrazioni  di
destinazione. 
    5. La commissione verifica la corretta attribuzione dei  punteggi
autocertificati dai candidati, secondo i seguenti criteri di calcolo: 
      a) Titoli di studio fino ad un massimo di sei punti, secondo  i
seguenti criteri: 
        1,5   punti   per   votazione   da centosette    a centodieci
su centodieci con riferimento al voto di laurea relativo al titolo di
studio conseguito con miglior profitto nell'ambito  di  quelli  utili
per l'ammissione al concorso; 
        ulteriori 0,5 punti in caso di votazione con lode  conseguita
per il titolo di cui al punto precedente; 
        0,5 punti per ogni laurea specialistica e magistrale che  sia
il naturale  proseguimento  della  laurea  triennale  indicata  quale
requisito ai fini della partecipazione ovvero per la laurea  a  ciclo
unico; 
        0,25 punti per ogni laurea ulteriore rispetto  al  titolo  di
studio utile per l'ammissione al concorso, con esclusione  di  quelle
propedeutiche alla laurea  specialistica  o  laurea  magistrale  gia'
dichiarata; 
        1 punto per ogni diploma di laurea,  laurea  specialistica  o
laurea magistrale, ulteriori rispetto al titolo di studio  utile  per
l'ammissione al concorso; 
        0,5 punti per ogni master di primo livello; 
        1,5 punti per master universitario di secondo livello; 
        2,5 punti per ogni dottorato ricerca; 
        2 punti per ogni diploma di specializzazione. 
      b) altri titoli, fino ad un  massimo  di  4  punti,  secondo  i
seguenti criteri: 
        3 punti per l'abilitazione all'esercizio della professione se
attinente al profilo professionale del concorso di  cui  al  presente
bando; 1 punto per l'abilitazione all'esercizio della professione  se
non attinente  al  profilo  professionale  del  concorso  di  cui  al
presente bando. 
      c) titoli professionali, fino ad un massimo  di  6  punti,  per
quanto attiene ai profili  da  inquadrare  nei  ruoli  del  Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, tenendo conto
delle  modalita'  di  utilizzo   con   riferimento   alle   tipologie
contrattuali nonche'  delle  eventuali  connesse  responsabilita'  in
materia ambientale, secondo i seguenti criteri: 
        documentata esperienza professionale in  materia  ambientale,
anche non continuativa, maturata presso o  per  conto  del  Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare: 
          tra due e cinque anni: fino a 3 punti; 
          tra i cinque e gli otto anni: fino a 4 punti; 
          tra gli otto e i dieci anni: fino a 5 punti; 
          oltre i dieci anni: fino a 6 punti; 
        documentata esperienza professionale, anche non continuativa,
in  materia  ambientale  presso  o  per   conto   di   una   pubblica
amministrazione diversa dal Ministero dell'ambiente  e  della  tutela
del territorio e del mare: 
          tra tre e sette anni: fino a 3 punti; 
          tra i sette e gli undici anni: fino a 4 punti; 
          tra gli undici e i quindici anni: fino a 5 punti; 
          oltre i quindici anni: fino a 6 punti. 
    6.  Per  la  valutazione  dei  titoli  professionali  di  cui  al
precedente comma 5, lettera c), si applicano i seguenti principi: 
      a) il computo degli anni di esperienza  professionale  e'  dato
dalla somma di tutti i mesi di lavoro anche non  continuativi  diviso
per dodici; 
      b) le frazioni di anno  sono  valutate  in  ragione  mensile  e
valgono ove superiori a sei mesi,  considerando,  come  mese  intero,
periodi continuativi di giorni trenta o frazioni superiori a quindici
giorni; 
      c)  in  caso  di  contemporaneita',  i  periodi  di  lavoro  in
sovrapposizione si contano una sola volta; 
      d) qualora non vengano dichiarati gli esatti termini  temporali
di inizio e fine saranno valutati, in carenza del giorno di inizio  o
di fine, un solo giorno del mese; in carenza del mese di inizio o  di
fine, un solo giorno dell'anno. 
    7. La commissione esaminatrice stila  la  graduatoria  finale  di
merito sulla base del punteggio  complessivo  conseguito  da  ciascun
candidato nella prova scritta, nella  prova  orale  e  del  punteggio
attribuito ai sensi del comma 4 dell'art. 9, dando separata  evidenza
ai titoli spendibili per il Ministero dell'ambiente  e  della  tutela
del territorio e del mare per le finalita' di cui al medesimo art. 9,
comma 4, del presente bando. 
    8. La graduatoria finale di merito e' trasmessa dalla commissione
esaminatrice alla Commissione RIPAM.