Art. 2 Per i motivi citati nelle premesse, l'art. 12 del decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2020 0260129 del 2 luglio 2020 e' sostituito dal presente: «1. I concorrenti, che nella prova scritta di cultura tecnico - professionale hanno riportato un punteggio di almeno 18/30, saranno sottoposti agli accertamenti sanitari di cui al successivo art. 13 del presente bando e all'accertamento attitudinale di cui al successivo art. 14. Le prove e gli accertamenti di cui sopra avranno luogo presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito di Foligno, secondo il calendario di convocazione che sara' reso noto nell'avviso di cui al precedente art. 10, comma 5. Coloro che non si presenteranno nel giorno previsto saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso, quali che saranno le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. 2. I soli concorrenti non in servizio dovranno esibire i seguenti documenti, in originale o in copia resa conforme secondo le modalita' stabilite dalla legge: a) referto, rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, con data non anteriore a giorni sessanta rispetto a quella di presentazione, relativo al risultato della ricerca dei markers virali anti HAV IgG, HBsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV. La mancata presentazione di detto certificato determinera' l'esclusione del concorrente dal concorso; b) certificato, conforme al modello riportato nell'allegato G, che costituisce parte integrante del presente bando, rilasciato dal proprio medico di fiducia di cui all'art. 25, della legge 23 dicembre 1978 n. 833, che attesti lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche, gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti (e la presenza di altre patologie di rilievo per il reclutamento). Tale certificato dovra' avere una data di rilascio non anteriore a sei mesi a quella di presentazione; c) referto, rilasciato da una struttura sanitaria, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, attestante l'esito del test per l'accertamento della positivita' per anticorpi HIV, in data non anteriore a giorni sessanta rispetto alla data di presentazione per gli accertamenti. La mancata presentazione di tale referto comportera' l'esclusione del concorrente dal concorso; d) referto, rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, con data non anteriore a giorni sessanta rispetto a quella di presentazione, relativo al risultato dell'intradermoreazione di Mantoux o in alternativa, relativo al risultato del test Quantiferon, e, per i positivi, Rx del torace in due proiezioni. I positivi alla intradermoreazione di Mantoux, oltre l'Rx del torace in due proiezioni, dovranno produrre comunque il referto del risultato del test Quantiferon; e) i concorrenti che abbiano subito interventi chirurgici o ricoveri in strutture sanitarie dovranno produrre copia delle relative cartelle cliniche che saranno acquisite agli atti, quale parte integrante della cartella degli accertamenti sanitari del concorrente e, pertanto, non saranno restituite. 3. In aggiunta alle sopraindicate certificazioni di cui al precedente comma 2, le concorrenti di sesso femminile dovranno presentare i seguenti documenti: a) le sole concorrenti non in servizio: referto attestante l'esito di ecografia pelvica eseguito presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale entro i sessanta giorni precedenti la data di presentazione. La mancata presentazione di detto certificato determinera' l'esclusione della concorrente dal concorso; b) referto attestante l'esito del test di gravidanza - mediante analisi su sangue o urine - effettuato entro i cinque giorni precedenti la data di presentazione alle prove medesime, presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale. Le concorrenti che non esibiranno tale referto saranno sottoposte (al solo fine della effettuazione in piena sicurezza delle prove di efficienza fisica e degli esami previsti al successivo art. 13, comma 2) al test di gravidanza, volto ad escludere la sussistenza di detto stato. Infatti l'accertato stato di gravidanza impedira' alla concorrente di essere sottoposta alle prove di efficienza fisica e produrra' l'effetto indicato al successivo art. 13, comma 6. Tutta la documentazione sanitaria di cui al presente comma dovra' essere prodotta in originale o in copia resa conforme secondo le modalita' stabilite dalla legge. 4. Tutti i concorrenti, compresi quelli in servizio, devono inoltre presentarsi muniti di un referto, rilasciato in data non anteriore ad un mese antecedente la visita da una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, attestante l'analisi delle urine per la ricerca dei seguenti cataboliti urinari di sostanze stupefacenti e/o psicotrope: oppiacei, cocaina, cannabinoidi, anfetamina, metanfetamina, MDMA e metadone in accordo con il provvedimento Stato-Regioni del 30 ottobre 2007 integrato con il provvedimento del 18 settembre 2008. Resta impregiudicata la facolta' per l'Amministrazione di sottoporre a drug-test i vincitori dei concorsi di cui al precedente art. 1. 5. La documentazione sanitaria di cui ai precedenti commi 2, 3 e 4 del presente articolo, dovra' essere consegnata al personale del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito - SM - Ufficio reclutamento e concorsi che, con l'ausilio di personale medico del Servizio sanitario del Centro di selezione e di reclutamento nazionale dell'Esercito, verifichera' la validita' delle certificazioni di volta in volta prodotte dai concorrenti, redigendo per ciascuno apposito verbale. I concorrenti che per l'inizio degli accertamenti sanitari non siano in possesso anche di uno solo dei suddetti documenti sanitari, con l'eccezione dell'esame radiografico e - per il personale femminile - del test di gravidanza, non saranno ammessi agli accertamenti sanitari e quindi esclusi dal concorso. Contestualmente, verranno avviate senza indugio alla competente commissione per gli accertamenti sanitari le concorrenti per le quali il test di gravidanza sara' risultato positivo ai fini dell'adozione del provvedimento di cui al successivo art. 13, comma 6, del presente bando.».