Art. 5 
 
                      Domanda di partecipazione 
 
    1. La domanda di partecipazione al concorso deve  essere  redatta
ed  inviata  esclusivamente  con  modalita'  telematiche,  compilando
l'apposito modulo (FORM) entro il termine perentorio di trenta giorni
decorrenti dal giorno successivo a  quello  della  pubblicazione  del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana -
4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    Per accedere al form di domanda il  candidato  dovra'  utilizzare
esclusivamente il Sistema pubblico di identita' digitale  (SPID).  Il
modulo della domanda (FORM) e le modalita' operative di  compilazione
ed invio  telematico  sono  disponibili  dal  giorno  della  suddetta
pubblicazione sul  sito  ufficiale  del  Ministero  della  giustizia,
www.giustizia.it 
    Al  termine  della  compilazione   della   domanda   il   sistema
restituira', oltre al PDF  della  domanda,  una  ricevuta  di  invio,
completa del numero identificativo, data e ora di presentazione della
domanda, che il candidato dovra'  salvare,  stampare,  conservare  ed
esibire il giorno della prova scritta d'esame  quale  titolo  per  la
partecipazione alla  stessa,  unitamente  alla  domanda,  che  dovra'
essere sottoscritta il  giorno  della  prova  d'esame,  pena  la  non
ammissione alla prova. 
    In caso di piu' invii della  domanda  di  partecipazione,  verra'
presa in considerazione la domanda inviata per  ultima,  intendendosi
le precedenti integralmente  e  definitivamente  revocate  e  private
d'effetto. 
    Alla scadenza del  termine  ultimo  per  la  presentazione  delle
domande, il sistema informatico non  consentira'  piu'  l'accesso  al
modulo telematico, ne' l'invio della domanda. 
    2. Salvo quanto previsto al successivo comma 3, non sono  ammessi
a partecipare al concorso i candidati  le  cui  domande  siano  state
redatte, presentate o inviate con modalita' diverse da  quelle  sopra
indicate. 
    3. Qualora negli ultimi tre giorni  lavorativi  di  presentazione
delle domande di partecipazione  sul  sito  www.giustizia.it  venisse
comunicata l'indisponibilita' del sistema informatico in questione, i
candidati, nei termini di cui al primo  comma,  potranno  inviare  la
domanda, come da fac-simile allegato al presente bando (allegato  1),
per            posta            certificata             all'indirizzo
arruolamenti.poliziapenitenziaria.dap@giustiziacert.it - indicando in
oggetto: «Concorso 120 allievi commissari di Polizia penitenziaria». 
    4. Nella domanda di  partecipazione  al  concorso,  il  candidato
dovra' dichiarare: 
      a) il cognome e il nome; 
      b) il luogo e la data di nascita; 
      c) il codice fiscale; 
      d) la residenza o il domicilio, precisando altresi' il recapito
e  l'indirizzo  di  posta  elettronica  certificata  (PEC),   a   lui
personalmente  intestata,  dove  intende  ricevere  le  comunicazioni
relative al concorso; 
      e) il possesso della cittadinanza italiana; 
      f) l'iscrizione alle liste elettorali, ovvero il  motivo  della
mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 
      g) se concorre ai posti riservati di cui all'art. 1,  comma  2,
indicando a tal fine la data di arruolamento  nel  Corpo  di  polizia
penitenziaria, la qualifica rivestita nonche' la sede in  cui  presta
servizio; 
      h) se concorre per i posti riservati di cui all'art.  2,  comma
1, lettera a). A tal fine il candidato  in  possesso  del  prescritto
attestato di bilinguismo, di cui all'art.  4,  comma  3,  n.  4)  del
decreto del Presidente della Repubblica 26  luglio  1976,  n.  752  e
successive modificazioni, dovra' specificare la  lingua,  italiana  o
tedesca, in cui preferisce sostenere l'eventuale prova preselettiva e
le prove di esame; 
      i) se concorre per i posti riservati di cui all'art.  2,  comma
1, lettere b) e c); 
      j) il diploma di laurea prescritto  per  la  partecipazione  al
concorso,  conseguito  o  da  conseguire   entro   la   prima   prova
concorsuale, anche preselettiva, con l'indicazione  dell'universita',
o dell'istituto universitario equiparato, che lo  ha  rilasciato  del
luogo e della data di conseguimento; 
      k) la lingua  straniera  per  la  quale  si  intende  sostenere
l'accertamento della conoscenza in sede di prova  orale,  scelta  fra
inglese, francese, tedesco o spagnolo; 
      l) di non aver a proprio carico condanne penali o  applicazioni
di pena ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura  penale  e  di
non  avere  in   corso   procedimenti   giudiziari   penali   o   per
l'applicazione di misure di  sicurezza  o  di  prevenzione,  ne'  che
risultino  a  proprio  carico  precedenti  penali   iscrivibili   nel
casellario giudiziale ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente
della Repubblica 14 novembre 2002, n.  313.  In  caso  contrario,  il
candidato dovra' precisare le condanne e i procedimenti a  carico  ed
ogni  eventuale  precedente  penale,  precisando  la  data  di   ogni
provvedimento e l'autorita' giudiziaria che lo ha emanato o presso la
quale pende il procedimento; 
      m) i servizi  eventualmente  prestati  come  dipendenti  presso
pubbliche amministrazioni e le cause delle eventuali  risoluzioni  di
precedenti rapporti di pubblico impiego; 
      n) se si  e'  stati  espulsi  dalle  Forze  armate,  dai  Corpi
militarmente organizzati o destituiti da pubblici uffici o dispensati
dall'impiego  per  persistente   insufficiente   rendimento,   ovvero
decaduti dall'impiego statale, ai sensi dell'art. 127,  primo  comma,
lettera d), del decreto del Presidente della  Repubblica  10  gennaio
1957, n. 3 e successive modificazioni; 
      o) l'eventuale  espulsione  da  uno  dei  corsi  di  formazione
finalizzati all'immissione nella carriera dei funzionari del Corpo di
polizia penitenziaria; 
      p) l'eventuale possesso di titoli di preferenza di cui all'art.
5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,  n.  487
nonche' dell'art. 73, comma 14, del decreto-legge 21 giugno 2013,  n.
69, convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013, n. 98; 
      q) di essere a conoscenza che la data e il luogo di svolgimento
delle prove di esame del concorso saranno resi noti,  con  valore  di
notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti,  a  far  data
dal 30 settembre 2021, mediante pubblicazione sul sito ufficiale  del
Ministero della giustizia, www.giustizia.it 
      r) di essere a conoscenza delle responsabilita' penali previste
in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76  del  decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    5. I titoli di  preferenza  non  dichiarati  espressamente  nella
domanda  di  partecipazione  al  concorso  non   saranno   presi   in
considerazione. 
    6. Il candidato deve comunicare  tempestivamente  ogni  eventuale
variazione di residenza, recapito e indirizzo  di  posta  elettronica
dichiarato nella domanda per le comunicazioni relative  al  concorso,
nonche'  qualsiasi  variazione  della   sua   posizione   giudiziaria
successiva alla dichiarazione di cui al comma 1, lettera l)  fino  al
termine  del  corso  di  formazione  previsto  per  i  vincitori  del
concorso.  A   tal   fine,   l'interessato   dovra'   inviare   dette
comunicazioni, unitamente a copia fronte/retro di un valido documento
di identita', in formato  PDF,  all'indirizzo  di  posta  elettronica
certificata    arruolamenti.poliziapenitenziaria.dap@giustiziacert.it
con indicazione nell'oggetto  «Concorso  120  allievi  commissari  di
Polizia penitenziaria». 
    7.   L'Amministrazione   penitenziaria    non    assume    alcuna
responsabilita' per  il  caso  di  dispersione  delle  comunicazioni,
dipendente da inesatte o incomplete indicazioni del recapito da parte
dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva   comunicazione   del
cambiamento di recapito, anche telematico,  indicato  nella  domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o da altre cause non imputabili  a
colpa dell'Amministrazione o a eventi di forza maggiore.