Art. 4 
 
Pubblicazione del bando, presentazione della domanda e  comunicazioni
                  ai candidati. Termini e modalita' 
 
    1. La domanda di partecipazione al concorso deve  essere  redatta
ed  inviata  tramite  PEC  all'indirizzo   prot.dgmc@giustiziacert.it
compilando l'apposito modulo (allegato al  bando)  entro  il  termine
perentorio di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo a quello
della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    2. In caso di piu' invii della domanda di partecipazione,  verra'
presa in considerazione la domanda inviata per  ultima,  intendendosi
le precedenti integralmente  e  definitivamente  revocate  e  private
d'effetto. 
    3. Qualora il termine di scadenza per l'invio della domanda  cada
in un giorno festivo, il termine  sara'  prorogato  al  primo  giorno
successivo   non   festivo.   Sono   accettate    esclusivamente    e
indifferibilmente le domande inviate entro  le  ore  23,59  di  detto
termine. 
    4. La data di presentazione della domanda  di  partecipazione  al
concorso e' certificata e comprovata dalla ricevuta elettronica. 
    5. Nella domanda di partecipazione, il candidato deve  dichiarare
sotto  la  propria  personale  responsabilita'  e  consapevole  delle
sanzioni penali previste dall'art.  76  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di  falsita'
in atti e di dichiarazioni mendaci: 
      1) cognome, nome, luogo e data di nascita; 
      2) codice fiscale; 
      3) la residenza anagrafica e il domicilio o recapito presso  il
quale il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunita' dovra'
indirizzare tutte le comunicazioni  relative  al  concorso,  che  non
siano comunicabili mediante pubblicazione con modalita' internet, con
indicazione del numero di codice di avviamento postale, del  recapito
telefonico e dell'indirizzo e-mail o pec; 
      4) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione europea, o di essere  familiare
di un  cittadino  di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea
titolare  del  diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di  soggiorno
permanente, o di essere cittadino di  un  paese  terzo  titolare  del
permesso di soggiorno UE per  soggiornanti  di  lungo  periodo  o  di
essere titolare dello status di  rifugiato  ovvero  dello  status  di
protezione sussidiaria; 
      5) se cittadino italiano, il Comune nelle cui liste  elettorali
e'  iscritto  ovvero  i  motivi  della  mancata  iscrizione  o  della
cancellazione dalle liste medesime; se cittadino straniero di  godere
dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o  di
provenienza ovvero i motivi del mancato  godimento  degli  stessi.  I
candidati  con  cittadinanza  diversa  da  quella  italiana   debbono
dichiarare  altresi'  di  avere  adeguata  conoscenza  della   lingua
italiana; 
      6) di non avere  riportato  condanne  penali  e  di  non  avere
procedimenti penali in corso. In caso contrario andranno indicate  le
condanne riportate (anche se sia stata  concessa  amnistia,  condono,
indulto, perdono giudiziale o non menzione), la data  della  sentenza
dell'autorita' giudiziaria che ha irrogato le stesse e i procedimenti
penali pendenti; 
      7) di  non  essere  sottoposto  a  misure  di  sicurezza  o  di
prevenzione (in caso contrario specificarne la natura); 
      8) di non essere  stato  licenziato  per  motivi  disciplinari,
destituito   o   dispensato   dall'impiego   presso   una    pubblica
amministrazione per persistente insufficiente  rendimento  e  di  non
essere stato dichiarato decaduto da altro impiego  statale  ai  sensi
dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con decreto  del
Presidente  della  Repubblica  10  gennaio  1957,  n.  3,  per  avere
conseguito l'impiego mediante la  produzione  di  documenti  falsi  o
viziati da invalidita' insanabile; 
      9) il possesso del titolo  di  studio  richiesto  dall'art.  2,
punto 12, del presente bando; 
      10) di appartenere ad una delle categorie di soggetti  disabili
indicati dall'art. 1, comma 1, lettera a), b), c) e d) della legge 12
marzo 1968, n. 68 e di essere regolarmente iscritto  nell'elenco  dei
disabili di cui all'art. 8 della medesima legge, presso il Centro per
l'impiego territorialmente competente; 
      11)  di  essere  fisicamente  idoneo  allo  svolgimento   delle
mansioni relative al posto da ricoprire; 
      12) gli ausili eventualmente necessari per l'espletamento delle
prove  d'esame  in  relazione  alla  propria   disabilita',   nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi,  ai  sensi  dell'art.  20
della legge 5 febbraio 1992, n.  104  (per  la  concessione  di  tali
ausili,  sara'   necessario   allegare   dichiarazione   resa   dalla
commissione  medico-legale  dell'Azienda  sanitaria  provinciale   di
riferimento o da equivalente struttura pubblica contenente  esplicito
riferimento alle limitazioni che la disabilita' determina in funzione
della partecipazione alle prove); 
      13) il possesso di eventuali titoli di preferenza previsti  dal
decreto del Presidente della  Repubblica  n.  487/1994.  Tali  titoli
devono essere posseduti alla data di scadenza del termine  utile  per
la presentazione della domanda di partecipazione al concorso; 
      14) l'indicazione dell'eventuale titolarita' delle  riserve  di
cui all'art. 1 del presente bando; 
      15) la posizione regolare nei riguardi degli obblighi  di  leva
per gli aspiranti candidati  di  sesso  maschile  nati  entro  il  31
dicembre 1985; 
      16) di accettare, senza riserve,  le  condizioni  previste  nel
presente bando; 
      17) di autorizzare il Dipartimento per la giustizia minorile  e
di comunita' all'utilizzo dei dati personali contenuti nella  domanda
per le finalita' relative al concorso, nel rispetto  del  Regolamento
europeo in materia di privacy n. 679/2016. 
    6.  Le  dichiarazioni  rese  dal  candidato  nella   domanda   di
partecipazione al concorso costituiscono dichiarazioni sostitutive ai
sensi dell'art. 46 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  28
dicembre 2000, n.  445  e,  pertanto,  sono  rese  sotto  la  propria
personale  responsabilita'  e  nella  consapevolezza  delle  sanzioni
penali previste dall'art. 76 del citato decreto del Presidente  della
Repubblica  n.  445/2000  nell'ipotesi  di   falsita'   in   atti   e
dichiarazioni mendaci. I  candidati  non  cittadini  italiani  devono
rendere  e  documentare  le  dichiarazioni  nel  rispetto  di  quanto
previsto dagli articoli 3 e  33  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000. L'Amministrazione potra' procedere, ai  sensi
dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
a idonei controlli, anche a  campione,  circa  la  veridicita'  delle
dichiarazioni rese. 
    7. Per quanto concerne la richiesta dei  tempi  aggiuntivi  e  di
ausili, tutta la documentazione di supporto alla  dichiarazione  resa
sul proprio handicap deve essere inoltrata a mezzo posta  elettronica
all'indirizzo prot.dgmc@giustiziacert.it  entro  e  non  oltre  dieci
giorni dal termine ultimo per  la  presentazione  della  candidatura,
unitamente all'apposito modulo compilato e sottoscritto che si  rende
automaticamente disponibile on-line  e  con  il  quale  si  autorizza
l'Amministrazione al  trattamento  dei  dati  sensibili.  Il  mancato
inoltro di tale documentazione non consente di fornire  adeguatamente
l'assistenza richiesta. 
    8. I candidati diversamente abili o  con  disturbo  specifico  di
apprendimento  (DSA)  devono  specificare,  nell'apposito  modulo  di
domanda  di  partecipazione  la  richiesta  di  ausili,   e/o   tempi
aggiuntivi, nonche' di strumenti compensativi  e  dispensativi  dalla
prova scritta, in funzione del proprio handicap o DSA che deve essere
opportunamente documentato ed esplicitato con apposita  dichiarazione
resa dalla commissione medico-legale dell'ASL  di  riferimento  o  da
equivalente struttura pubblica. Detta  dichiarazione  deve  contenere
esplicito riferimento  alle  limitazioni  che  l'handicap  o  il  DSA
determina in funzione della procedura  selettiva.  La  concessione  e
l'assegnazione di ausili, misure dispensative, sostitutive, strumenti
compensativi e/o tempi  aggiuntivi  e'  determinata  a  insindacabile
giudizio  della  commissione   esaminatrice,   sulla   scorta   della
documentazione esibita e dell'esame obiettivo di ogni specifico caso.
In ogni caso, i tempi  aggiuntivi  non  eccedono  il  50%  del  tempo
assegnato per la prova. Tutta  la  documentazione  di  supporto  alla
dichiarazione resa sul proprio handicap o DSA deve essere inoltrata a
mezzo  posta  elettronica  all'indirizzo   prot.dgmc@giustiziacert.it
entro e non oltre dieci  giorni  successivi  alla  data  di  scadenza
presentazione della domanda, unitamente all'apposito modulo compilato
e sottoscritto che si rende automaticamente disponibile on-line e con
il quale si  autorizza  l'Amministrazione  al  trattamento  dei  dati
sensibili. Il mancato inoltro di tale documentazione non consente  di
fornire  adeguatamente  l'assistenza   richiesta.   Eventuali   gravi
limitazioni  fisiche,  sopravvenute  successivamente  alla  data   di
scadenza prevista al punto precedente, che  potrebbero  prevedere  la
concessione di ausili e/o tempi aggiuntivi, devono essere documentate
con  certificazione  medica,  che  e'   valutata   dalla   competente
commissione  esaminatrice  la  cui  decisione,  sulla  scorta   della
documentazione  sanitaria  rilasciata  dall'azienda   sanitaria   che
consenta di quantificare il  tempo  aggiuntivo  ritenuto  necessario,
resta insindacabile e inoppugnabile. 
    9. L'Amministrazione puo' riservarsi di  effettuare  controlli  a
campione sulla veridicita' delle dichiarazioni rese dal candidato per
almeno il 5% dei posti di cui al presente bando di concorso. 
    10. La mancata esclusione da ognuna delle fasi  del  procedimento
selettivo non costituisce, in ogni caso, garanzia della  regolarita',
ne' sana l'irregolarita' della domanda di partecipazione al concorso. 
    11. Il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunita'  non
e'  responsabile  in  caso  di   mancato   recapito   delle   proprie
comunicazioni inviate al candidato  quando  cio'  sia  dipendente  da
dichiarazioni inesatte o  incomplete  rese  dal  candidato  circa  il
proprio recapito, oppure  da  mancata  o  tardiva  comunicazione  del
cambiamento del predetto recapito rispetto a  quello  indicato  nella
domanda, nonche' da eventuali disguidi imputabili a fatto di terzo, a
caso fortuito o forza maggiore. 
    12.  Non  saranno  considerate  valide  le  domande  inviate  con
modalita' diverse da quelle prescritte e  quelle  compilate  in  modo
difforme o incompleto rispetto a quanto prescritto nel presente bando
di concorso. 
    13. Le richieste pervenute con  modalita'  differenti  da  quelle
sopra indicate non potranno essere prese in considerazione. 
    14. Ogni  comunicazione  concernente  il  concorso,  compreso  il
calendario della prova scritta,  e'  effettuata  attraverso  il  sito
internet http://www.giustizia.it 
    Tale pubblicazione ha valore di notifica  a  tutti  gli  effetti.
Data e luogo di svolgimento delle prove  sono  resi  disponibili  sul
predetto sito internet www.giustizia  almeno  quindici  giorni  prima
della data stabilita per lo svolgimento delle stesse.