Art. 3.
                        Domanda di ammissione
  La  domanda  di  ammissione,  con indicato il domicilio eletto agli
effetti del  concorso,  indirizzata  al  rettore  dell'Universita'  e
redatta secondo lo schema allegato al presente bando, va presentata a
mezzo  di  raccomandata  postale  con  avviso  di  ricevimento presso
l'Ufficio  affari  generali  -  Servizio  dottorati  di   ricerca   -
Universita'  IULM  -  via Filippo da Liscate, 1.2 - 20143 Milano, con
esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine  perentorio  di
giorni  trenta  a  decorrere  dal  giorno  successivo  a quello della
pubblicazione del presente decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica.  Per  il rispetto del termine predetto fara' fede la data
del timbro dell'ufficio postale  accettante  la  raccomandata.  Nella
domanda  l'aspirante alla partecipazione al concorso di ammissione al
dottorato di  ricerca  dichiarera'  con  chiarezza  e  precisione  (a
macchina o in stampatello) sotto la propria responsabilita':
  a) cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza, cittadinanza,
codice  di  identificazione  personale  (codice  fiscale)  e recapito
eletto  agli  effetti  del  concorso  (specificando  il   codice   di
avviamento   postale   e,   se   possibile,  il  numero  telefonico).
Possibilmente, per quanto  riguarda  i  cittadini  non  residenti  in
Italia, un recapito italiano;
  b) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare;
  c)  la laurea posseduta, nonche' la data e l'Universita' presso cui
e'  stata,  ovvero  il  titolo  equipollente  conseguito  presso  una
Universita' straniera;
  d) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
  e)  di  impegnarsi  a seguire con regolarita' le attivita' previste
per il proprio curricolo formativo e a dedicarsi con pieno impegno ai
programmi di studio individuale e guidato e  allo  svolgimento  delle
attivita' di ricerca assegnate;
  f)  di  indicare  le  lingue  straniere  conosciute, ferma restando
l'obbligatorieta' della conoscenza della  lingua  inglese  e  di  una
seconda lingua straniera a scelta del candidato - e dell'italiano per
i cittadini stranieri -;
  g) di non aver riportato condanne penali e in caso contrario quali;
  h) di non essere dipendente di amministrazioni pubbliche o, in caso
affermativo, di impegnarsi a collocarsi in aspettativa senza assegni,
per il periodo di durata del corso;
  i)  di  avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa
di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato;
  j) di aver preso visione del bando di concorso;
  k)  di  impegnarsi  a  comunicare  tempestivamente  ogni  eventuale
cambiameato della propria residenza o del recapito.
  La domanda e gli eventuali allegati devono essere prodotti in carta
semplice, ai sensi dell'art. 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370.  I
vincitori  del  concorso  sono  tenuti  a  regolarizzare  in bollo la
domanda di partecipazione.
  L'Universita'  non  ha  alcuna  responsabilita'  per  il  caso   di
dispersione  di  comunicazioni,  dipendente  da  inesatte indicazioni
della residenza e del recapito da parte dell'aspirante, da mancata  o
tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali
disguidi    postali    o   telegrafici   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa.