Art. 7.
                   Preferenze a parita' di merito
  I  concorrenti  che  abbiano  superato  la prova orale dovranno far
pervenire al direttore amministrativo  dell'Universita'  degli  studi
della   Calabria   -  ufficio  concorsi  -  Via  P.  Bucci,  edificio
amministrazione - 87030  Arcavacata  di  Rende  (Cosenza),  entro  il
termine   perentorio   di   quindici  giorni  decorrenti  dal  giorno
successivo a  quello  in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale,  i
documenti  in  carta  semplice  attestanti  il possesso dei titoli di
preferenza, a parita' di valutazione, gia'  indicati  nella  domanda,
dai  quali  risulti  altresi', il possesso del requisito alla data di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione al concorso.
  Tali  documenti potranno essere sostituiti, nei casi previsti dalla
legge, da dichiarazione sostitutiva di certificazione o dichiarazione
sostitutiva di atto notorio.
  I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se spediti
a mezzo raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  entro  il  temine
suindicato.  A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
  Le  categorie  di  cittadini  che  nei  pubblici   concorsi   hanno
preferenza a parita' di merito sono appresso elencate.
  A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
  1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
  2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
  3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
  4)  i  mutilati  ed  invalidi  per  servizio nel settore pubblico e
privato;
  5) gli orfani di guerra;
  6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
  7)  gli  orfani  dei  caduti  per  servizio  nel settore pubblico e
privato;
  8) i feriti in combattimento;
  9) gli insigniti  di  croce  di  guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
  10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
  11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
  12)  i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
  13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e  le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
  14)  i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti  per  fatto  di
guerra;
  15)  i  genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei  caduti  per  servizio
nel settore pubblico e privato;
  16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
  17)  coloro  che  abbiano  prestato  lodevole  servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso;
  18)  i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
  19) gli invalidi ed i mutilati civili;
  20) militari volontari delle Forze armate congedati senza  demerito
al termine della ferma o rafferma.
  A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata dalla
piu' giovane eta' (legge 16 giugno 1998, n. 191).