Art. 3.
  Le  domande  di  ammissione  al concorso, redatte in carta semplice
(legge n. 370/1988), in conformita' allo schema allegato al  presente
bando,  ed  indirizzate  al  magnifico  rettore dellUniversita' degli
studi di  Pavia  -  Strada  Nuova,  65,  dovranno  essere  presentate
direttamente  o  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento
all'Universita' stessa entro il termine perentorio di  trenta  giorni
decorrente dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione
del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. A tal
fine, fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
  Esse  dovranno  contenere  il  cognome, il nome e preciso domicilio
eletto dal concorrente ai fini del concorso. Le  aspiranti  coniugate
dovranno  indicare,  oltre  il  cognome  da  nubile  anche  quello da
coniugata.
  Il  candidato  dovra'   inoltre   dichiarare   sotto   la   propria
responsabilita' e a pena di esclusione dal concorso:
  a) la data ed il luogo di nascita;
  b)   possesso  della  cittadinanza  italiana;  sono  equiparati  ai
cittadini dello Stato italiano gli appartenenti alla Repubblica o  di
uno degli Stati membri dellUnione europea;
  c)  (se  cittadino italiano): il comune ove e' iscritto nelle liste
elettorali,  ovvero  i  motivi   della   non   iscrizione   o   della
cancellazione dalle liste elettorali;
  d)  (se cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione europea) di
godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche   nello   Stato   di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento;
  e)  di  non  aver  mai  riportato  condanne  penali  e  di non aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le  condanne
riportate,  la  data  di sentenza dell'autorita' giudiziaria che l'ha
emessa, da indicare anche se  e'  stata  concessa  amnistia,  perdono
giudiziale,  condono,  indulto,  non  menzione, ecc. e anche se nulla
risulta sul  casellario  giudiziale.  I  procedimenti  penali  devono
essere indicati qualsiasi sia la natura degli stessi;
  f) il titolo di studio richiesto dall'art. 2 del presente bando;
  g) la sua posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  h)  gli  eventuali servizi prestati come impiegato presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti  rapporti  di
impiego;
  i)  di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione  e  di  non  essere  stato  dichiarato
decaduto  da  altro  impiego  statale  per averlo conseguito mediante
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
  l) (se cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione europea): di
avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
  m) di avere l'idoneita' fisica allimpiego;
  n) i candidati portatori  di  handicap  possono  specificare  nella
domanda  l'ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio  handicap,
nonche' l'eventuale necessita  di  tempi  aggiunti  allo  svolgimento
delle  prove  d'esame,  da  documentare a mezzo di idoneo certificato
rilasciato  dalla  struttura  sanitaria   pubblica   competente   per
territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/1992.
  La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.
  L'amministrazione  puo'  disporre in qualunque momento, con decreto
motivato dal rettore,  l'esclusione  dal  concorso  per  difetto  dei
requisiti prescritti. I requisiti per l'ammissione al concorso devono
essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  ultimo  di
presentazione della domanda.
  L'amministrazione  non  assume  alcuna   responsabilita'   per   la
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure   tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'  per  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici   o   comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.