Art. 3.
          Presentazione delle domande - Termini e modalita'
  Le domande di ammissione al concorso, da redigere in carta semplice
in lingua italiana, secondo lo schema  allegato  2,  dovranno  essere
inoltrate,  a mezzo raccomandata a.r., all'I.N.F.N. - Sezione di Bari
- Via Orabona, 4 - 70125 Bari - Riferimento bando n.  7696/99,  entro
il termine di trenta giorni successivi alla data di pubblicazione del
presente  bando nella Gazzetta Ufficiale. Tale termine, qualora venga
a scadere in giorno festivo, si intendera' protratto al primo  giorno
non festivo immediatamente seguente.
  Resta  esclusa  qualsiasi  diversa  forma  di  presentazione  delle
domande; della data di inoltro fara' fede il timbro  a  data  apposto
dagli uffici postali di spedizione.
  Non  saranno  in  ogni  caso prese in considerazione le domande non
sottoscritte e quelle  che,  per  qualsiasi  causa,  anche  di  forza
maggiore, dovessero pervenire all'I.N.F.N., oltre il ventesimo giorno
successivo al termine stesso.
  Nella  domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare, sotto
la propria responsabilita', pena l'esclusione  dal  concorso,  quanto
appresso  specificato;  le  dichiarazioni formulate nella domanda dai
candidati  aventi  titolo   alla   utilizzazione   delle   forme   di
semplificazione delle certificazioni amministrative sono da ritenersi
rilasciate  ai  sensi  della  legge  n.  15/1968  e  del  decreto del
Presidente della Repubblica n. 403/1998 ed hanno la stessa  validita'
temporale delle certificazione che sostituiscono:
  il proprio nome e cognome;
  la data e il luogo di nascita;
  di  essere  cittadini  italiani  ovvero  di essere cittadini di uno
degli Stati membri dell'Unione europea;
  se  cittadini  italiani,  il  comune  nelle  cui  liste  elettorali
risultano  iscritti  o  i  motivi  della  mancata  iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
  le  eventuali  condanne  riportate,  indicando  gli  estremi  delle
relative sentenze (la dichiarazione va resa  anche  se  non  si  sono
riportate condanne penali);
  il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, lettera e), del
presente bando;
  la loro posizione nei confronti degli obblighi militari;
  di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una
pubblica amministrazione o dichiarati decaduti da un impiego statale;
in  caso  contrario  vanno  specificati i motivi del provvedimento di
destituzione, dispensa o decadenza (la dichiarazione va resa anche in
assenza di rapporti di pubblico impiego);
  l'eventuale posizione di dipendente dell'I.N.F.N. con l'indicazione
della tipologia del rapporto di lavoro e del profilo professionale di
inquadramento (la dichiarazione va resa anche se non si e' dipendenti
dell'I.N.F.N.);
  i candidati di cittadinanza diversa  da  quella  italiana  dovranno
dichiarare,  inoltre,  di  godere dei diritti civili e politici anche
nello Stato di appartenenza o di provenienza,  ovvero  i  motivi  del
mancato  godimento dei diritti stessi, e di avere adeguata conoscenza
della lingua italiana.
  I candidati portatori di handicap, beneficiari  delle  disposizioni
contenute  nella  legge  5 febbraio 1992, n. 104, possono specificare
nella domanda, in relazione al proprio handicap, l'ausilio necessario
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per lo svolgimento
delle prove di esame.
  Nella domanda di ammissione i candidati dovranno  indicare  inoltre
l'indirizzo presso il quale inoltrare tutte le comunicazioni relative
al concorso.
  L'I.N.F.N.  non  assume  responsabilita' per il ritardato o mancato
recapito delle proprie comunicazioni ai candidati che sia da imputare
ad inesatta indicazione nella domanda dell'apposito indirizzo o  alla
mancata   o   tardiva   segnalazione  di  cambiamento  dell'indirizzo
medesimo, ne' per eventuali ritardi o disguidi postali o  telegrafici
o  comunque  imputabili  a  fatto  di  terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.