Art. 5.

                           Prove di esame


   Per  lo  svolgimento  delle  prove  di  esame saranno applicate le
disposizioni   contenute   nel  Regolamento  in  materia  di  accesso
all'impiego e mobilita' del personale tecnico-amministrativo, emanato
con decreto pettorale n. 40/03 del 13 gennaio 2003.
   Gli  esami  consisteranno in tre prove, di cui una orale, vertenti
sulle seguenti materie:
    metodologia   della   raccolta,   della   elaborazione   e  della
presentazione scientifica dei dati archeologici-tipografici;
    metodologie e strumenti per l'analisi diretta e la gestione anche
informatizzata   dei  dati  archeologici  (singoli  e/o  in  contesto
territoriale);
    conoscenze   delle   tecniche   di   documentazione  archeologica
(rilevamento,  basi cartografie, aerofotografia, rilievo di dettaglio
ed elaborazioni grafiche).
   Le  prove  scritte potranno essere sostituite, a discrezione della
commissione,   da   test   bilanciati   da   risolvere  in  un  tempo
predeterminato,  ovvero  in  prove  pratiche attitudinali tendenti ad
accertare  la  maturita'  e  la  professionalita'  dei  candidati con
riferimento  alle  attivita' che i medesimi sono chiamati a svolgere.
Sara'   inoltre  accertata  la  conoscenza  della  lingua  inglese  e
dell'informatica  (programmi  di  videoscrittura,  fogli  di calcolo,
posta elettronica,
   web).
   Del  diario  delle prove scritte e della sede di svolgimento delle
stesse sara' data notifica personale, a mezzo raccomandata con avviso
di  ricevimento,  ad  ogni  candidato  ammesso al concorso, almeno 15
giorni prima dello svolgimento delle stesse.
   I  candidati  ai  quali  non sia stata comunicata l'esclusione dal
concorso  sono  tenuti  a  presentarsi  per  le prove scritte, con un
valido  documento di riconoscimento, nei locali nell'ora e nei giorni
stabiliti.
   Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove d'esame, i candidati
dovranno  essere  muniti, ad esclusione di altri, di uno dei seguenti
documenti di riconoscimento:
    a)  fotografia  recente applicata su carta da bollo, con la firma
dell'aspirante autenticata dal sindaco o da un notaio;
    b)  tessera  di  riconoscimento  rilasciata dalle amministrazioni
dello Stato ai propri dipendenti;
    c)  tessera  postale  o  porto d'armi o patente automobilistica o
passaporto o carta d'identita'.
   Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato
in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30.
   Ai candidati che avranno conseguito l'ammissione alla prova orale,
sara'   data  comunicazione,  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento, almeno 20 giorni prima dello svolgimento della stessa.
   La  prova  orale  non  si  intendera' superata se il candidato non
avra' riportato una votazione di almeno 21/30 o equivalente.
   Le  sedute  della commissione esaminatrice, durante lo svolgimento
della prova orale, sono pubbliche.
   Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione
esaminatrice   formera'   l'elenco   dei   candidati  esaminati,  con
l'indicazione  del voto riportato da ciascuno di essi e, nello stesso
giorno,   curera'  l'affissione  di  tale  elenco,  sottoscritto  dal
presidente e dal segretario, all'albo della sede di esame.