Art. 5.

                  Domande di ammissione - Contenuto


   1.  Nella  domanda di ammissione agli esami, datata, sottoscritta,
con  marca  da  bollo  (euro  14,62) e corredata della documentazione
indicata  nel  successivo  art. 6, i candidati, consapevoli sia delle
responsabilita'  penali  per dichiarazioni mendaci e per formazione o
uso di atti falsi (art. 76 decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000)  e sia del fatto che la non veridicita' del contenuto delle
dichiarazioni   comporta  la  decadenza  dai  benefici  eventualmente
conseguiti  (art. 75 citato decreto del Presidente della Repubblica),
devono  dichiarare  (articoli  46  e 47 citato decreto del Presidente
della Repubblica):
    il cognome ed il nome;
    il luogo e la data di nascita;
    la  residenza  anagrafica  e  l'indirizzo al quale desiderano che
vengano inviate eventuali comunicazioni relative agli esami;
    di  aver conseguito il diploma di istruzione secondaria superiore
di   perito   industriale,  con  precisa  indicazione:  della  esatta
denominazione   della  specializzazione  (precisare  se  di  nuovo  o
precedente   ordinamento);   dell'istituto  sede  d'esame;  dell'anno
scolastico di conseguimento; del voto riportato; dell'istituto che ha
rilasciato  il  diploma se diverso da quello sede d'esame; della data
del diploma; del numero ed anno di stampa, se esistenti, dello stesso
(apposti  in calce a destra); della data di consegna e del numero del
registro  dei diplomi (apposti sul retro). Nel caso in cui il diploma
non sia stato ancora rilasciato ovvero non sia, comunque, in possesso
dell'interessato,  precisare  tali circostanze ed indicare l'istituto
che  ha  rilasciato  il  relativo  certificato, se posseduto, con gli
estremi  dello stesso (data e numero di protocollo). La dichiarazione
in  argomento  non  e' richiesta a coloro che sono in possesso di uno
dei  requisiti  di  cui  al precedente art. 2, comma 2, lettere F e G
(diplomi universitari e lauree);
    di  essere  iscritti  (ove d'obbligo in relazione al requisito di
ammissione) nel registro dei praticanti, con indicazione del collegio
provinciale e della sezione;
    la  pratica  professionale  svolta  ovvero  la  scuola  superiore
diretta  a  fini  speciali  presso  la  quale  e' stato conseguito il
relativo diploma, con indicazione della specializzazione e della data
del  conseguimento.  La dichiarazione in argomento non e' richiesta a
coloro che sono in possesso di uno dei requisiti di cui al precedente
art.  2,  commi  1  e  2,  lettere  E,  F  e  G  (corsi IFTS, diplomi
universitari e lauree);
    di  essere  in possesso (come certificato, per i titoli di cui al
precedente  art.  2, comma 1, dal Presidente del competente collegio)
di  uno  dei requisiti di ammissione prescritti, da riportare in modo
specifico  come  indicato  al precedente art. 2, ovvero di maturarlo,
salvo  imprevisti, alla data del giorno precedente a quello di inizio
delle  prove  d'esame. In relazione ai requisiti di cui al precedente
art. 2, commi 1 e 2, lettere B, E, F e G (diplomi di scuola superiore
diretta a fini speciali, corsi IFTS, diplomi universitari e lauree) e
comma  3,  occorre dichiarare, con fedele e completa trascrizione, il
contenuto del diploma e/o della certificazione posseduta (per i corsi
IFTS  e  le  lauree  occorre,  in  particolare, dichiarare l'avvenuto
compimento del prescritto tirocinio non inferiore a sei mesi);
    la   specializzazione   per   la   quale   intendono   conseguire
l'abilitazione,  specializzazione,  relativa  allo  specifico diploma
posseduto  nei casi di cui alle lettere dalla A alla E del precedente
art.  2,  nel  cui  settore  hanno  acquisito  uno  dei  requisiti di
ammissione  all'esame.  I possessori di diplomi universitari e lauree
indicano unicamente le specializzazioni di nuovo ordinamento;
    di  non  aver  prodotto,  per  la  sessione in corso ed a pena di
esclusione  in  qualsiasi  momento  dagli  esami,  altra  domanda  di
ammissione ad una diversa sede di esame.
   2.  Coloro  i quali abbiano dichiarato di dover ancora maturare il
requisito  di  ammissione  sono  tenuti  successivamente, ad avvenuta
maturazione    di   questo,   a   dichiararne,   sotto   la   propria
responsabilita',  il  possesso  con  apposito  atto  integrativo  dei
contenuti  della  domanda  gia'  presentata  indirizzato al dirigente
scolastico  dell'istituto  sede  d'esame  e  da  inviare  al collegio
competente.
   3.  I  candidati  diversamente abili devono, ai sensi dell'art. 20
legge  n. 104/1992, indicare nella domanda quanto loro necessario per
lo  svolgimento  delle  prove  (specifici  ausili  ed eventuali tempi
aggiuntivi,  quali  certificati da una competente struttura sanitaria
in  relazione allo specifico stato ed alla tipologia di prove d'esame
da  sostenere). I medesimi attestano nella domanda, con dichiarazione
ai sensi dell'art. 39 legge n. 448/1998, l'esistenza delle condizioni
personali richieste.