Art. 7.

                     Prova di educazione fisica


   1.  La  prova  di  educazione  fisica, gli accertamenti sanitari e
l'accertamento   attitudinale  avranno  luogo  presso  il  Centro  di
selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito - viale Mezzetti 2 -
Foligno, presumibilmente nel periodo intercorrente tra il 20 maggio e
l'8  giugno  2009  ed avranno la durata complessiva di 4/5 giorni per
ciascun concorrente.
   2.  I  concorrenti  dovranno  presentarsi  al predetto Centro, nel
giorno indicato nella lettera o telegramma di convocazione, muniti di
tenuta  ginnica  e  dovranno  esibire  il certificato di idoneita' ad
attivita'  sportiva  agonistica per l'atletica leggera, rilasciato da
medici  della  Federazione  medico-sportiva  italiana o dal personale
sanitario delle strutture sanitarie pubbliche o private convenzionate
che  esercitano in tali ambiti in qualita' di medici specializzati in
medicina  dello  sport.  La mancata presentazione di tale certificato
comportera'  l'esclusione dalla prova di educazione fisica e, quindi,
dal  concorso.  I  concorrenti  che,  entro  il  quindicesimo  giorno
successivo  all'effettuazione  della  prova  preliminare  di  cultura
generale,  non  avessero  ricevuto  l'invito  a  presentarsi  a detti
accertamenti   -   avendo  in  precedenza  acquisito,  attraverso  la
consultazione       dei       siti      www.persomil.difesa.it      e
www.esercito.difesa.it,   notizia   dell'avvenuta   ammissione   alle
successive  prove  concorsuali  -  potranno  chiedere informazioni al
predetto  Centro  telefonando  al numero 0742/353466. Il concorrente,
regolarmente  convocato,  che  non  si presenti nel giorno e nell'ora
stabiliti  per  la  prova  di  educazione  fisica,  sara' considerato
rinunciatario  e,  quindi,  escluso  dal  concorso,  salva  valida  e
documentata   giustificazione,   da   trasmettere  a  mezzo  fax  (n.
0742/342208)  al  predetto  Centro  entro il giorno di presentazione,
unitamente   ad  apposita  istanza  di  riconvocazione.  Tuttavia  la
riconvocazione  potra'  essere disposta purche' ricadente nel periodo
previsto di svolgimento delle prove di cui al precedente comma 1.
   3.  I concorrenti di sesso femminile dovranno, inoltre, esibire il
referto  del  test di gravidanza (mediante analisi su sangue o urine)
effettuato  in data non anteriore a cinque giorni dalla presentazione
alla prova presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o
privata  convenzionata.  In caso di positivita' al test di gravidanza
non  si  potra' procedere all'effettuazione della prova di educazione
fisica,  a mente dell'articolo 3, comma 2, del decreto ministeriale 4
aprile  2000,  n.  114,  secondo  il  quale  lo  stato  di gravidanza
costituisce un temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita'
al servizio militare.
   4.  La  prova  di educazione fisica, valutata dalla commissione di
cui  al  precedente  articolo  5,  comma  1,  lettera c), consistera'
nell'esecuzione in sequenza dei seguenti esercizi:
    a) corsa veloce di 100 metri piani;
    b) piegamenti sulle braccia;
    c) salto in alto;
    d) flessioni del busto dalla posizione supina.
   Nell'allegato  B,  che  costituisce  parte integrante del presente
decreto,  sono  riportati i tempi/numero/misura dei predetti esercizi
con  l'indicazione  dei  relativi  punteggi.  Al fine di rendere piu'
omogeneo  l'andamento  della  prova,  ridurre  le  cause di incidente
nell'esecuzione  della stessa e consentire una preparazione mirata da
parte  dei  concorrenti, tale allegato contiene anche le modalita' di
svolgimento  degli  esercizi  indicati  nelle lettere b), c) e d) del
presente comma.
   6. La prova, una volta iniziata, non dovra' subire interruzioni. I
concorrenti  che  lamentassero  postumi  di infortuni precedentemente
subiti  potranno  portare  al  seguito  ed esibire, prima dell'inizio
della  prova,  idonea  certificazione medica che sara' valutata dalla
competente    commissione   ai   fini   dell'eventuale   differimento
dell'effettuazione  della  prova  ad  altra data. Allo stesso modo, i
concorrenti   che,   prima   dell'inizio   della  prova,  accusassero
un'indisposizione  o  che dovessero infortunarsi durante l'esecuzione
di  uno  degli  esercizi, dovranno farlo immediatamente presente alla
commissione  la quale, sentito l'ufficiale medico presente, adottera'
le  conseguenti  determinazioni.  L'eventuale  riconvocazione  potra'
essere disposta solo se compatibile con l'inizio della prova orale di
cultura  generale di cui al successivo articolo 10. In ogni caso, non
saranno   prese  in  considerazione  istanze  di  differimento  o  di
ripetizione  della prova che pervenissero da parte di concorrenti che
abbiano  portato  comunque a compimento, anche se con esito negativo,
la  prova  di educazione fisica. I concorrenti, invece, che nel corso
della   prova   intendano   ritirarsi  dovranno  rilasciare  apposita
dichiarazione  scritta  e  verranno esclusi dal prosieguo delle prove
concorsuali.
   7.   Per   la   valutazione  della  prova  ogni  componente  della
commissione  disporra'  di  10  punti.  Nel  citato  allegato  B sono
indicati  i  punteggi  corrispondenti  alle  prestazioni  fornite dai
concorrenti  in  ciascun esercizio. La commissione, prima dell'inizio
della  prova,  provvedera' a fissare in apposito verbale le modalita'
di effettuazione di ciascun esercizio.
   8.  La  prova  di  educazione  fisica  si  riterra' superata se il
concorrente avra' riportato la votazione minima complessiva di almeno
6/10, risultante dalla media dei voti riportati nei singoli esercizi.
Il  punteggio  conseguito  da  ciascun  concorrente  nella  prova  di
educazione  fisica  sara'  utile alla formazione delle graduatorie di
merito di cui al successivo articolo 12.