Art. 4 Domanda di partecipazione 1. La domanda di partecipazione potra' essere presenta solo per il ruolo normale o solo per il ruolo speciale di cui al precedente art. 1, comma 1, lettere a) e b). Nel caso si chieda di partecipare per il ruolo speciale si dovra' indicare o solo l'Arma o solo il Corpo per cui si intende partecipare nonche', per il Corpo del genio aeronautico, una sola delle tre categorie. 2. La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere: a) redatta in carta semplice secondo il modello riportato in allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto e compilata a penna in stampatello ovvero con apparecchiature di stampa elettronica o meccanica, avendo cura di prestare particolare attenzione alle note in calce al modello stesso. Il modello di domanda e' disponibile anche nel sito internet www.difesa.it/concorsi. I candidati che alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande siano minorenni dovranno allegare alla stessa l'atto di assenso riportato nell'allegato B che costituisce parte integrante del presente decreto; b) firmata per esteso dal concorrente (la firma in calce alla domanda, da apporre necessariamente in forma autografa, non richiede l'autenticazione). La mancata sottoscrizione rendera' la domanda irricevibile; c) spedita, a pena di irricevibilita', esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 1ª Divisione reclutamento ufficiali - 3ª Sezione - casella postale n. 15317 - 00143 Roma Laurentino, entro trenta giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - (a tal fine fara' fede la data apposta dall'Ufficio postale accettante). Qualora il trentesimo giorno sia festivo, il termine di scadenza e' prorogato al primo giorno seguente non festivo, secondo quanto disposto dall'art. 155 del codice di procedura civile. Non saranno, quindi, prese in considerazione le domande inoltrate oltre il termine suindicato. Il concorrente dovra' aver cura di conservare copia della domanda e la ricevuta della raccomandata che dovranno essere esibite all'atto della presentazione per la prova di preselezione, come indicato nel successivo art. 7, comma 3. I concorrenti militari in servizio dovranno, prima dell'invio della domanda con le modalita' suindicate, far vistare la stessa dal comando del reparto/ente di appartenenza. I concorrenti residenti all'estero o che si trovino all'estero per motivi diversi potranno compilare la domanda di partecipazione e inoltrarla, entro il medesimo termine, tramite l'Autorita' diplomatica o consolare che ne curera' l'inoltro alla Direzione generale entro il terzo giorno, dopo avervi apposto il visto di avvenuta presentazione. I militari in servizio, impiegati all'estero in localita' ove non vi sono le predette autorita', potranno presentare, entro il medesimo termine, la domanda di partecipazione al comando di appartenenza, che provvedera' all'inoltro della stessa alla Direzione generale entro il terzo giorno, dopo avervi apposto il visto di avvenuta presentazione. In detti casi per la data di presentazione fara' fede la data di assunzione a protocollo della domanda da parte del comando ricevente. 3. Nella domanda di partecipazione il concorrente, consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dovra' dichiarare: a) il ruolo, l'Arma, il Corpo e la categoria per cui intende partecipare, tenendo presente quanto indicato nel precedente comma 1 del presente articolo; b) i propri dati anagrafici (cognome, nome, luogo e data di nascita) e il codice fiscale; c) la residenza ed il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. Se cittadino italiano residente all'estero, anche l'ultima residenza in Italia della famiglia e la data di espatrio; d) il recapito (comune, provincia, codice di avviamento postale, indirizzo e numero civico) presso il quale desidera ricevere tutte le comunicazioni relative al concorso e, ove possibile, il numero telefonico. Il concorrente dovra' altresi' segnalare tempestivamente al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 1ª Divisione reclutamento ufficiali - 3ª Sezione - casella postale 15317 - 00143 Roma Laurentino, ogni variazione del predetto recapito. Detta comunicazione potra' anche essere anticipata a mezzo fax al numero 06-50232774. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per l'eventuale dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente ovvero da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito stesso indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore; e) il possesso della cittadinanza italiana. In caso di doppia cittadinanza, il concorrente dovra' indicare, in apposita dichiarazione da allegare alla domanda, la seconda cittadinanza ed in quale Stato e' eventualmente soggetto o ha assolto agli obblighi militari; f) di godere dei diritti civili e politici; g) il proprio stato civile; h) il titolo di studio posseduto prescritto per la partecipazione al concorso, la durata legale del corso seguito, la data di conseguimento e relativo punteggio, l'indicazione del nome e l'indirizzo dell'istituto universitario o scolastico presso il quale e' stato conseguito. Il concorrente che partecipi per i posti riservati ai diplomati presso le scuole militari di cui al precedente art. 2, dovra' indicarlo espressamente. Solo per i concorrenti per i posti di cui al precedente art. 1, comma1, lettera a) indicare il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo, l'Universita' presso la quale e' stata conseguita e la relativa data. Il concorrente che abbia conseguito il titolo di studio all'estero dovra' documentarne l'equipollenza a quello prescritto per la partecipazione al concorso; i) di non essere stato destituito, dispensato o dichiarato decaduto dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero prosciolto, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare o per perdita permanente dei requisiti di idoneita' fisica. La dichiarazione dovra' essere resa anche se negativa; j) di non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale e di non aver in corso procedimenti penali ne' procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, ne' che risultino a proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. La dichiarazione dovra' essere resa anche se negativa. In caso contrario dovra' indicare le condanne e le applicazioni di pena ed i procedimenti pendenti a suo carico ed ogni altro eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l'Autorita' giudiziaria che lo ha emanato, ovvero presso la quale pende un eventuale procedimento penale per aver acquisito la qualifica di imputato. Si dovra' impegnare, altresi', a comunicare al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 1ª Divisione - 3ª Sezione - casella postale 15317 - 00143 Roma Laurentino, qualsiasi variazione della sua posizione giudiziaria che intervenga successivamente alla presentazione della domanda fino alla nomina a Ufficiale in ferma prefissata; k) il servizio militare eventualmente prestato. Se militare in servizio deve indicare la data di inizio del servizio, il grado rivestito, la posizione di stato e l'indirizzo del Reparto/Ente presso il quale presta servizio. Le comunicazioni inerenti al concorso saranno comunque inviate al recapito indicato nella domanda e non tramite il Comando di appartenenza, che deve esserne comunque informato a cura dell'interessato. Qualora gia' collocato in congedo, le date di inizio e di fine del servizio, nonche' il grado rivestito all'atto del congedamento. Il concorrente che successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione venisse incorporato in un Reparto/Ente, di qualsiasi Forza armata o Corpo armato dello Stato deve tempestivamente comunicare, al Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 1ª Divisione - 3ª Sezione - casella postale 15317 - 00143 Roma Laurentino, anticipando a mezzo fax al numero 06/50232774, il Reparto/Ente presso il quale presta servizio ed il relativo indirizzo; l) di essere a conoscenza che, in caso di ammissione al corso, sara' cancellato dal ruolo di provenienza, ai sensi della normativa vigente con conseguente perdita del grado rivestito (se militare in servizio o in congedo appartenente ad una della seguenti categorie: ufficiale di complemento, sottufficiale o volontario del ruolo truppa); m) di non essere in servizio quale ufficiale ausiliario in ferma prefissata ne' di trovarsi nella posizione di congedo per aver completato la ferma come ufficiale ausiliario in ferma prefissata; n) di essere consapevole dell'obbligo di contrarre la ferma di cui al successivo art. 13, comma 4.; o) solo se concorrente di sesso maschile: - il Centro documentale (ex distretto militare) ovvero il Dipartimento militare marittimo ovvero la Direzione territoriale della Regione aerea di appartenenza; - la posizione nei riguardi degli obblighi di leva, precisando l'esito della visita di leva, se gia' effettuata, ed il profilo sanitario che risulta dal documento allegato al foglio di congedo illimitato provvisorio rilasciato al termine della visita medesima; - di non essere stato dichiarato «obiettore di coscienza», oppure di non aver prestato servizio civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbia presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio nazionale per il servizio civile non prima di almeno cinque anni dalla data in cui e' stato collocato in congedo, come disposto dalla legge 2 agosto 2007, n. 130; p) l'eventuale possesso dei titoli di merito tra quelli indicati nel successivo art. 11; q) l'eventuale possesso di uno o piu' dei titoli di preferenza previsti dall'art. 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. Il concorrente dovra' fornire tutte le indicazioni utili a consentire all'amministrazione di esperire con immediatezza i controlli previsti su tali titoli di preferenza, che devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione; r) l'eventuale qualifica di figlio/a di militare deceduto in servizio. Il concorrente che dichiari tale condizione, che da diritto ad usufruire della riserva di posti di cui al precedente art. 2, dovra' rilasciare apposita dichiarazione sostitutiva come da modello in allegato C che costituisce parte integrante del presenta decreto; s) di accettare, qualora vincitore, di prestare servizio in qualunque sede e di impegnarsi a frequentare i corsi previsti; t) se alla domanda di partecipazione alleghi, elencandoli in caso affermativo, documenti e/o dichiarazioni sostitutive; u) di prestare il proprio consenso alla raccolta ed al trattamento dei dati personali necessari allo svolgimento del concorso ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni; v) di aver preso conoscenza del bando di concorso e di acconsentire, senza riserve, a tutto cio' che in esso e' stabilito. 4. Fermo restando il mancato accoglimento delle domande nei casi espressamente previsti nel presente articolo, la Direzione generale potra' chiedere la regolarizzazione delle domande che, sottoscritte e spedite nei termini, dovessero risultare formalmente irregolari per vizi sanabili, inesatte o non conformi al modello di cui al gia' citato allegato A al presente decreto.