Art. 16 
 
                      Conseguimento del titolo 
 
    Il dottorato di ricerca, conferito dal  rettore  dell'Universita'
degli studi di Bergamo, si consegue  con  il  superamento  dell'esame
finale, subordinato alla presentazione di una  dissertazione  scritta
(tesi di dottorato) e puo' essere ripetuto una sola volta. Tale esame
si svolge sulla base di un colloquio con  il  candidato,  avente  per
tema la sua tesi. 
    La tesi finale puo' essere redatta  anche  in  lingua  straniera,
previa autorizzazione del Collegio dei docenti. 
    Per comprovati motivi che non consentano la  presentazione  della
tesi nei tempi previsti, il rettore, su  proposta  del  Collegio  dei
docenti, previa istanza del dottorando interessato, puo' ammettere il
candidato all'esame finale in deroga ai termini fissati. 
    I casi  per  i  quali  viene  concesso  il  differimento  sono  i
seguenti: malattia prolungata,  maternita',  caso  fortuito  e  forza
maggiore, esigenza di approfondimento della tesi  di  dottorato.  Nei
primi  due  casi  il  Collegio  dei  docenti  prendera'  atto   della
documentazione  prodotta,  mentre  per  gli  altri   casi   valutera'
discrezionalmente. 
    La data per la discussione della tesi di dottorato di ricerca non
puo'  essere  disattesa.   L'interessato   puo'   tuttavia   chiedere
all'Ateneo  di  tenere   conto   di   particolari   circostanze   che
giustifichino l'assenza nei seguenti casi: malattia e forza maggiore.
Il  Collegio  dei  docenti  nel  primo  caso  dovra'  prendere   atto
dell'idonea documentazione, nel secondo valutera' discrezionalmente. 
    Le commissioni giudicatrici  dell'esame  finale  sono  formate  e
nominate, per ogni corso di dottorato, in conformita' al  regolamento
d'Ateneo.